Piramide di paura: per la prima volta in blu-ray il film sul giovane Sherlock Holmes
Torna finalmente disponibile in home video grazie a Plaion Pictures, per la prima volta in blu-ray e per di più in una lussuosa edizione steelbook, il cult generazionale Piramide di paura (Young Sherlock Holmes) di Barry Levinson, che immagina – senza alcun legame diretto alle opere edite di Sir Arthur Conan Doyle – la prima avventura in coppia di Sherlock Holmes e John Watson, quando erano adolescenti.
Di cosa parla Piramide di paura
Siamo nel 1870 e il giovane John Watson inizia a frequentare il Brompton College di Londra, dove fa la conoscenza dell’eccentrico Sherlock Holmes, uno studente estremamente brillante e con uno spirito di deduzione fuori dal comune. I due fanno subito amicizia e a loro si unisce anche Elizabeth Hardy, nipote di un bizzarro professore in pensione e innamoratissima di Sherlock. A Londra, però, si stanno verificando misteriose morti che sembrano in qualche modo collegate al college e quando lo zio di Elizabeth rimane vittima di questa catena di apparenti omicidi, Sherlock inizia a indagare per scoprire l’artefice.
Un giudizio critico
Nel 1985, la Amblin Entertainment di Steven Spielberg, Kathleen Kennedy e Frank Marshall era in pieno fermento produttivo e aveva trovato la chiave giusta per catturare il pubblico più giovane con un brillante mix di commedia, avventura e spavento. Erano gli anni del successo internazionale di Gremlins di Joe Dante, I Goonies di Richard Donner e Ritorno al futuro di Robert Zemeckis e Spielberg & Co. avevano commissionato all’allora quarantenne e sconosciuto Barry Levinson la regia di un libero adattamento delle avventure di Sherlock Holmes. Come spiegano le didascalie ad inizio e fine film, Piramide di paura è solo ispirato ai personaggi creati da Arthur Conan Doyle, ma ne re-immagina le origini dando vita a un’avventura completamente inedita.
A scrivere la sceneggiatura di Piramide di paura troviamo Chris Columbus, già sceneggiatore di Gremlins e I Goonies nonché futuro regista di Mamma ho perso l’aereo e Harry Potter e la pietra filosofale; curiosamente, nella prima metà di Piramide di paura si trovano tantissime somiglianze proprio con Harry Potter il ché ci suggerisce che Columbus abbia attinto molto al suo pregresso con il giovane Holmes per portare sul grande schermo la creatura di J.K. Rowling. Ma se Piramide di paura è stato indubbiamente d’ispirazione per il cinema che verrà, allo stesso tempo era pesantemente influenzato dal cinema di Spielberg pregresso, citato in maniera più che esplicita nelle scene che vedono i protagonisti nelle sale del culto di Rame-Tep, che richiamano direttamente Indiana Jones e il tempio maledetto.
Barry Levinson, che quattro anni più tardi vincerà l’Oscar alla regia per Rain Man – L’uomo della pioggia, dirige con mano ferma un’avventura per ragazzi appassionante e ricca di fantasia che si avvale di giovani e talentuosi attori nei ruoli principali, ovvero Nicholas Rowe nei panni del giovane Holmes, Alan Cox in quelli di Watson e la bellissima Sophie Ward nel ruolo di Elizabeth.
Piramide di paura è famoso anche perché possiede una delle primissime scene, in un film live-action, con un personaggio realizzato completamente in computer graphic, parliamo del cavaliere che si anima dalla vetrata della chiesa, realizzato dal gruppo di lavoro di John Lasseter, futuro fondatore della Pixar. Gli effetti speciali, comunque, notevoli nel loro complesso e realizzati da Industrial Light & Magic della Lucasfilm, furono candidati agli Oscar.
La steelbook blu-ray di Piramide di paura
Plaion Pictures, distributore ufficiale italiano home video della library Paramount Pictures, rispolvera Piramide di paura portandolo per la prima volta in alta definizione blu-ray, in una bella edizione limitata steelbook che ha l’unico limite di essere completamente priva di contenuti extra.
Si tratta di un’edizione estremamente basic che trova valore soprattutto nel suo curatissimo packaging e nel semplice fatto di portare finalmente in alta definizione un titolo cult. L’immagine appare sufficientemente nitida, senza alcun tipo di disturbo: non c’è stato restauro ma si tratta semplicemente di un ottimo riversamento che ne risente giusto sui neri, poco profondi.
Nella norma l’audio, che nella traccia italiana ha un Dolby Digital 2.0 per salvaguardare il doppiaggio d’epoca, mentre la traccia originale in inglese ha un più performate Dolby TrueHD che si fa notare soprattutto negli effetti sonori e nelle musiche di Bruce Broughton.
Come si diceva, niente extra, proprio come nel vecchio DVD della Paramount. Un peccato che nessuno abbia riesumato making of d’epoca o interviste al cast e alla crew, magari anche realizzate ex-post.
Roberto Giacomelli
PIRAMIDE DI PAURA – YOUNG SHERLOCK HOLMES di Barry Levinson
Formato: Steelbook limited edition Blu-ray
Label: Plaion Pictures
Video: 1.78:1 Full Frame
Audio: Inglese Dolby TrueHD / Italiano, Francese, Tedesco, Giapponese, Spagnolo 2.0 Dolby Digital
Sottotitoli: Italiano, Inglese + vari
Extra: assenti
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