Critters Attack! – Il ritorno degli extraroditori, la recensione

Gli amanti dei più improbabili b-movie anni ’80 conoscono bene i Critters, una razza extraterrestre particolarmente vorace protagonista di quattro film, a cominciare dal cultissimo Critters – Gli extraroditori (1986) di Stephen Herek. Nati come variante splatter di Gremlins, i Critters hanno guadagnato presto molti fan tra gli amanti del cinema horror tanto da essere consacrati nell’immaginario fanta-horror del periodo fino a dar vita a una piccola saga di cui, però, giusto il secondo film (1988), diretto da Mick Garris, sembrava aver qualcosa da aggiungere, mentre il 3 e il 4, girati back-to-back, sono ricordati più che altro per la presenza di un giovanissimo Leonardo DiCaprio (Critters 3) e un’ancora poco nota Angela Bassett (Critters 4).

Ora, a distanza di ben 28 anni dall’ultimo film, i roditori spaziali tornano in azione, oltre che nella web-serie Critters: A New Binge, nel lungometraggio Critters Attack! – Il ritorno degli extraroditori, un sequel senza nessun legame narrativo ai precedenti, prodotto da SYFY e Warner Bros Television e diretto dal giovane Bobby Miller.

Critters Attack! - Il ritorno degli extraroditori

L’orfana Drea è stata nuovamente scartata dalla selezione per il college e così sbarca il lunario lavorando come commessa in un negozio di sushi. Un giorno le si presenta un’occasione: lavorare come babysitter per una professoressa che potrebbe aiutarla ad entrare nel prestigioso college. Mentre la ragazza sta badando allo smartphone-dipendente Jake e all’introversa Trissy, per cui suo fratello Philip si è invaghito, la cittadina viene presa d’assalto da una misteriosa razza di creaturine pelose e voraci venute dallo spazio. Il ritrovamento, da parte dei ragazzi, di un essere appartenente alla stessa specie ma di indole pacifica potrebbe essere la chiave per respingere l’invasione di Critters!

Critters Attack! – Il ritorno degli extraroditori è una dichiarazione d’amore da parte di Bobby Miller e dello sceneggiatore Scott Lobdell alle creaturine create dai Chiodo Bros. Un sequel – che ha quasi l’aria del reboot per molti aspetti – estremamente rispettoso del materiale d’origine e fondamentalmente indirizzato proprio a un pubblico di cultori di questa saga. Infatti, Critters Attack! non si perde in preamboli, contestualizzazioni, spiegazioni e quant’altro, ma va diritto al punto dando per scontato cosa sono i Critters, da dove provengono e quali sono le loro intenzioni.

Critters Attack! - Il ritorno degli extraroditori

Un film prodotto per rilanciare il brand ma per uno specifico target di fan che sicuramente sapranno apprezzare la genuinità del progetto che, rispettando la natura anni 80 di questi mostriciattoli, si serve esclusivamente di effetti speciali tradizionali, quindi marionette ed animatronics. Il risultato è adorabile, i Critters sono “bellissimi” così come lo erano in passato e, in più, qui si aggiunge una dose di splatter maggiore in confronto ai precedenti film che ne ha fatto il primo film della saga ad aggiudicarsi il rating R per “strong violence”.

Ovviamente non stiamo parlando di un bel film nel senso stretto del termine, anzi, Critters Attack! è un prodotto obiettivamente modesto, dall’evidentissimo low budget e dalla scrittura sgangherata; ma è esattamente quello che ci saremmo aspettati (e avremmo voluto) da un quinto film dedicato ai mostriciattoli pelosi. Inoltre, Miller e Lobdell introducono un nuovo elemento nella mitologia dei Critters, si chiama Bianca (o meglio, i giovani protagonisti le danno questo nome) è un critter-femmina, richiama alla memoria il celebre mogwai Gizmo di Gremlins e ha un’indole ben differente da quella dei suoi voraci simili. Come è lecito aspettarsi, le citazioni degli altri capitoli della saga si sprecano e si va dalla palla di critters vista nel secondo film, al solito cacciatore spaziale ammazza-critters che stavolta ha assunto le sembianze di Dee Wallace, che nel primo film interpretava uno dei protagonisti, la signora Brown.

Critters Attack! - Il ritorno degli extraroditori

Insomma, colmo d’affetto e rispetto per un mito del filone creature-feature anni ’80, Critters Attack! – Il ritorno degli extraroditori, a modo suo, colpisce nel segno e rilancia un brand ormai fermo da troppo tempo con un fimettino-ino-ino che suscita davvero tanta simpatia. Solo per cultori!

Critters Attack! è disponibile in VOD su Sky.

Roberto Giacomelli

PRO CONTRO
  • Gli effetti speciali “vecchia maniera”.
  • Omaggia la tradizione Critters e aggiunge anche nuovi elementi alla mitologia.
  • Obiettivamente è film di qualità molto mediocre.
  • Solo per conoscitori e cultori della saga.
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Valutazione: 6.0/10 (su un totale di 1 voto)
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Critters Attack! - Il ritorno degli extraroditori, la recensione, 6.0 out of 10 based on 1 rating

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