Intolerance: il fantasy nella lingua dei segni in anteprima mondiale al XIX RIFF
Vi avevamo già parlato del singolare cortometraggio fanta-sociale nella lingua dei segni Intolerance, scritto e diretto da Giuliano Giacomelli e Lorenzo Giovenga. All’epoca (qui l’articolo) vi informavamo della campagna crowdfunding che ne avrebbe consentito la realizzazione, ma oggi non solo possiamo dire che l’opera è stata completata ma anche che è in concorso, nella sezione cortometraggi nazionali, alla XIX edizione del Rome Independent Film Festival (RIFF).
Il corto, prodotto da Daitona e distribuito da RaiCinema Channel, sarà presentato in anteprima mondiale il 28 novembre nell’ambito del RIFF, che quest’anno si svolgerà dal 27 novembre al 3 dicembre nella modalità on-line sulla piattaforma leader nel settore MyMovies.
Di cosa parla Intolerance?
Un senzatetto sordo salva una ragazza indifesa da un tentativo di stupro. La ragazza, scossa e commossa, lo ringrazia e cerca di trovare un modo per sdebitarsi. Il senzatetto non vuole nulla in cambio fino a quando dalla schiena della ragazza escono due incredibili ali!
Intolerance è recitato interamente in lingua dei segni e, per avvalorare questa scelta, la produzione si è avvalsa del sostegno di Laura Santarelli, presidente della FIAS (Federazione Italiana Associazione Sordi), che ha fatto da coach agli attori sia in fase di preparazione che durante le riprese.
Il suono del film, invece, prende il punto di vista di una persona sorda e il lavoro sull’audio è stato affidato a Leonardo Paoletti, Jacopo Lattanzio, Enrico Roselli. Grazie a loro è stato possibile sperimentare creando un unicum nel panorama cinematografico. Sonorizzare il silenzio è stato un lavoro davvero arduo.
Per quanto riguarda gli effetti speciali, i VFX sono stati affidati a Nicola Sganga, vincitore di un David di Donatello per Il Racconto dei Racconti di Matteo Garrone.
Insieme a Daniele Trani alla fotografia e a Ercole Cosmi alla color correction, Intolerance può avvalersi di un’estetica ricercata e potente che si affida a una suggestiva fotografia interamente in bianco e nero.
Intolerance, che si avvale dell’interpretazione di Marco Marchese e Marial Bajma Riva, nasce come progetto sperimentale: il punto di vista della storia è quello di Lui, senzatetto sordomuto per cui il mondo è un posto privo di colore e per il quale il suono non esiste. Lo spettatore sarà pertanto calato in un contesto desaturato e senza suoni… Si sperimenta poi sui generi, mixando il cinema del reale a quello fantastico per creare un racconto in cui ciò che conta è raccontare i chiaroscuri del nostro protagonista che, in qualche maniera, rappresenta la parte più buia nascosta in ognuno di noi.
Lorenzo Giovenga e Giuliano Giacomelli collaborano insieme da oltre dieci anni. Autori del cult horror La progenie del diavolo, hanno co-diretto il cortometraggio con Franco Nero Gemma di Maggio e Intolerance.
Lorenzo Giovenga (1989), co-founder della società Daitona, è sceneggiatore e regista. Tra i suoi lavori il film Daitona e il corto Happy Birthday, prodotto da Rai Cinema e One More Pictures, presentato al Festival del Cinema di Venezia 2019.
Giuliano Giacomelli (1989) è uno sceneggiatore e regista. Tra i suoi lavori il lungometraggio Profondo, distribuito da Minerva Pictures su Amazon Prime Video.
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