La Abuela – Legami di Sangue: con Midnight Factory il nuovo horror di Paco Plaza
Torniamo a parlarvi di home video e torniamo a parlavi di horror. Inevitabilmente, torniamo a parlarvi anche di Midnight Factory.
Lo scorso mese, il nostro appuntamento ormai fisso con gli orrori a marchio Midnight ci aveva portato a parlare di Till Death e di Malediction – La maledizione di Arthur, ovvero un avvincente survival-thriller con Megan Fox ed un bizzarro quanto indigesto horror prodotto da Luc Besson. Con la sua ultimissima uscita, l’etichetta specializzata distribuita da Plaion Pictures alza decisamente il tiro e porta sul mercato home video (nell’ormai collaudata formula Limited Edition Blu-ray + Booklet) l’ultima spaventosa fatica di Paco Plaza, autore spagnolo che si è imposto sul mercato co-dirigendo con Jaume Balagueró il fortunato Rec (ma anche Rec 2 e Rec 3 – La genesi, quest’ultimo diretto in solitaria). Vi parliamo perciò dell’inquietante e senza ombra di dubbio riuscito La Abuela – Legami di sangue.
Di cosa parla La Abuela – Legami di sangue.
Susana (Almudena Amor) è una giovane e bella ragazza spagnola che ha lasciato il suo Paese per rincorrere, a Parigi, il sogno di diventare una modella. Un sogno sicuramente ambizioso in virtù di una vita che non è stata di certo facile: orfana sin dalla giovane età, Susana è cresciuta potendo fare affidamento alle sole cure della nonna Pilar (Vera Valdez). Per la ragazza tutto precipita nuovamente quando, inaspettatamente, riceve una chiamata che la informa che sua nonna ha appena avuto un ictus e perciò non è più autosufficiente. Susana si vede costretta, di punto in bianco, a fare i bagagli e tornare a Madrid per prendersi cura della nonna ormai inferma. L’anziana non parla più, fa fatica a muoversi e a nutrirsi, è poco più di un vegetale e non riconosce più sua nipote. Mentre Susana cerca di capire come poter accudire l’anziana senza trascurare la sua carriera, strane ed inquietanti allucinazioni iniziano a tormentarla.
Un giudizio critico.
Era dal 2017 che Paco Plaza mancava dal genere horror, ovvero da quando aveva diretto l’interessante ma non troppo memorabile Veronica. Dopo una piccola parentesi crime (Occhio per occhio, 2019), Plaza torna al genere a lui più congeniale e firma, senza alcun dubbio, una delle sue opere più riuscite.
Dopo il dittico di Rec e il thriller Second Name (2002), è proprio con La Abuela – Legami di sangue che Paco Plaza mette a segno un colpo davvero ben piazzato. Un horror incisivo, capace di generare un profondissimo senso d’inquietudine e malessere; un horror che punta tutto sulle atmosfere minimal e sulle spaventose suggestioni che scaturiscono dall’incredibile fisicità ossuta e fragile di Vera Valdez, l’anziana che interpreta la nonna Pilar.
Sin dall’elegantissimo prologo, forse il momento più memorabile di tutto il film, possiamo notare quello che è il talento principale di Paco Plaza: ovvero la sua estrema capacità di rinnovarsi ogni volta, mantenendo stretta la sua personalità pur adeguandosi perfettamente ad ogni nuova moda imposta dal genere horror. Un regista particolarmente attento al genere, dunque, ma anche uno spettatore che sa guardarsi molto bene attorno per capire quali sono, di volta in volta, le richieste del mercato.
Dopo aver diretto uno dei thriller/horror iberici più memorabili d’inizio nuovo millennio (Second Name), dopo aver rivisitato il mito del licantropo (I delitti della luna piena) e dopo aver dato vita ad uno dei più influenti e importanti mokumentray della Storia (per l’appunto, Rec), adesso Paco Plaza si dimostra all’altezza di quanto richiesto dal moderno cinema horror d’autore.
La Abuela – Legami di sangue, pur essendo un film assolutamente personale, è un horror figlio dell’epoca che stiamo vivendo. Un momento storico molto preciso in cui il cinema dell’orrore sembra intenzionato a ripulirsi di tutti quei meccanismi narrativi più grandguignoleschi per dedicare più spazio e attenzione alle atmosfere malsane, a tutto ciò che deve turbare più che spaventare, ad un intrattenimento minimal in cui ciò che viene lasciato fuori campo è più importante di tutto ciò che si vede in scena. Una tendenza all’eleganza e non più al divertimento, perché l’horror – più o meno negli ultimi sette o otto anni – è diventato un genere da contemplare e su cui riflettere, non più un semplice intrattenimento nel mentre si sgranocchiano i pop-corn.
La Abuela – Legami di sangue si apre all’insegna dell’eleganza più assoluta, un’introduzione indubbiamente affascinante ma anche straniante e perturbante. Paco Plaza ci conduce verso l’orrore in modo molto graduale, si prende i suoi tempi e mette in piedi un film in cui tutta l’attenzione non è riposta verso colpi di scena o l’imprevedibilità del racconto. La Abuela rivela le sue intenzioni finali sin da subito, senza troppi giri di parole, e ciò che inchioda lo spettatore alla poltrona è la perizia con cui Plaza costruisce e infittisce l’angoscia. Minuto dopo minuto, scena dopo scena.
Senza ombra di dubbio, La Abuela – Legami di sangue è un piccolo gioiello del moderno horror europeo.
Il blu-ray di La Abuela – Legami di sangue.
Midnight Factory, che ricordiamo essere una costola di Plaion Pictuires interamente dedicata al cinema dell’orrore, distribuisce in home video La Abuela – Legami di sangue nell’ormai consolidata formula Limited Edition Blu-ray + Booklet (prevista anche l’edizione DVD) destinata a fare la gioia dei collezionisti più incalliti. Si, perché grazie alla doppia cover cartonata e al libricino interno d’approfondimento, i prodotti a marchio Midnight restituiscono ai propri prodotti un’eleganza che, per il nostro mercato, non è assolutamente comune.
Purtroppo, però, questa ricchezza nella forma non fa scopa con il contenuto. Un’edizione così bella nell’estetica sarebbe stata ancor più bella se arricchita con interessanti contenuti extra. Ma così non è, ahinoi, e tra i contenuti speciali possiamo trovare solamente il trailer del film. Peccato.
Non c’è nulla da lamentare al supporto sotto il profilo tecnico ed anche sotto quest’aspetto, solitamente, i prodotti a marchio Midnight/Plaion sono ormai da ritenersi una garanzia. Il quadro restituisce un’immagine nitida, ben contrastata e capace di tenere alto il dettaglio visivo anche nelle moltissime sequenze al buio. L’audio invece, assolutamente potente e avvolgente, ci propone un soddisfacente 5.1 DTS-HD Master Audio sia per la versione originale (spagnolo) che per quella doppiata in italiano.
Giuliano Giacomelli
LA ABUELA – LEGAMI DI SANGUE di Paco Plaza
Label: Midnight Factory per Plaion Pictures
Formato: Limited Edition Bluray Disc + booklet (disponibile anche in DVD)
Video: 1.85:1 (16:9)
Audio: Italiano 5.1 DTS-HD Master Audio, Spagnolo 5.1 DTS-HD Master Audio
Sottotitoli: Italiano
Extra: Trailer
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