Lo chiamavano Jeeg Robot: il super-eroe italiano in Blu-Ray Lucky Red

Non ha certamente bisogno di presentazioni Lo chiamavano Jeeg Robot, opera prima del giovane nerd Gabriele Mainetti che esordisce nel lungometraggio con un film totalmente anti-convenzionale all’interno del fiacco e timoroso panorama produttivo italiano. Supereroi con superpoteri vs. i criminali delle borgate romane, tutto questo unito ad un pizzico di sana violenza gratuita e tanta passione verso gli anime giapponesi all’interno di un film che – forse contro ogni aspettativa – ha conquistato pubblico e critica riscuotendo consensi a go-go durante la Festa del Cinema di Roma 2015 e trionfando ai David Di Donatello 2016, dove si è portato a casa ben sette statuette, incluse quelle per il miglior regista esordiente, miglior attore/attrice protagonista, miglior attore/attrice non protagonista e miglior produttore.

Insomma, un successo a tutto tondo che finalmente si rende disponibile per la visione casalinga grazie ad un’edizione in Blu-ray disc – che si dichiara un successo anch’essa – ricca di contenuti extra e messa sul mercato da Lucky Red.

Lo chiamavano Jeeg Robot racconta la storia di Enzo Ceccotti (Claudio Santamaria), piccolo criminale solito sbarcare il lunario con furtarelli, che un giorno entra accidentalmente a contatto con una sostanza radioattiva nascosta sui fondali del Tevere. Da quel momento la sua forza e la sua resistenza assumono un’intensità sovrannaturale e inizia a utilizzare i superpoteri per alimentare le sue imprese criminali. Presto Enzo viene coinvolto dal suo amico e vicino di casa Sergio (Stefano Ambrogi) nel recupero di alcuni ovuli di droga trasportati da degli immigrati clandestini, ma la missione non va a buon fine, Sergio muore e Enzo si trova a dover fare i conti con lo Zingaro (Luca Marinelli), il boss della zona a cui doveva essere recapitata la droga. Come se non bastasse, Enzo si trova suo malgrado a dover badare ad Alessia (Ilenia Pastorelli), la figlia minorata di Sergio fissata con l’anime Jeeg Robot d’acciaio.

Quello di Gabriele Mainetti è sicuramente un cinema sorprendente se inserito all’interno di un mercato (quello cinematografico italiano) che di sorprese ne offre ben poche, ma Lo chiamavano Jeeg Robot risulta essere comunque un buon film anche se avulso da qualsiasi ottica di nazionalità. Mainetti porta sulla scena un cine-comic personalissimo e molto ancorato alla nazionalità (o meglio città) di provenienza, con personaggi colorati e stravaganti che sfilano in una Roma neorealista che ci ricorda, tanto, quella raccontata nelle opere del compianto Claudio Caligari. Bella e pregnante la colonna sonora e incredibilmente ben fatte le scene d’azione, che utilizzano l’effetto speciale in maniera intelligente e mai invasivo puntando sul montaggio e sul massiccio utilizzo di stunt-man, proprio come si faceva nel glorioso cinema italiano che fu. Anche se apprezzabilissimo, Lo chiamavano Jeeg Robot non è certo un film perfetto; i difetti ci sono, eccome, ma sono derivanti – più che altro – dall’ingenuità con cui si è intrapresa un’opera prima probabilmente fin troppo ambiziosa.

lo chiamavano jeeg robot 4

Lo chiamavano Jeeg Robot arriva in home video con Lucky Red sia in DVD che in edizione ad alta definizione Blu-ray disc. Quest’ultima appare davvero sorprendente, proprio ciò che ci si aspettava per un film di tale portata, ben curata nella componente tecnica e corredata da una massiccia quantità di extra utili ad approfondire e sviscerare il film in ogni suo aspetto.

Nulla da eccepire, dunque, per ciò che concerne video ed audio grazie ad una resa dell’immagine molto nitida unita ad un reparto audio in DTS-HD Master Audio 5.1 squillante e potente. Ma ciò che davvero soddisfa è la quantità e qualità dei contenuti speciali, davvero abbondanti ed interessanti, che includono un lunghissimo backstage suddiviso in undici segmenti per una durata complessiva di oltre un’ora, scene tagliate, il provino degli attori protagonisti (20 minuti c.a.), 5 minuti di errori sul set, una featurette dedicata alla messa in scena degli storyboard (8 minuti), il videoclip della celebre canzone del cartoon reinterpretata da Claudio Santamaria, due trailer del film e il cortometraggio Tiger Boy, omaggio a Tiger Man, diretto sempre da Gabriele Mainetti.

Insomma, se siete dei fan del cine-comic e di Enzo Ceccotti in modo specifico, l’acquisto del blu-ray di Lo chiamavano Jeeg Robot è sicuramente obbligatorio.

Roberto e Giuliano Giacomelli

LO CHIAMAVANO JEEG ROBOT di Gabriele Mainetti

Label: Lucky Red

Formato: Blu-ray disc (disponibile anche in DVD)

Video: 1080p HD, 24fps 2.35:1

Audio: Italiano DTS-HD Master audio 5.1

Sottotitoli: Italiano per non udenti

Extra: Backstage, Scene tagliate, Provini degli attori protagonisti, Storyboard, Ciak impaperati, Trailer, Cortometraggio Tiger Boy.

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