Supercar: arriva il reboot con Kevin Hart e John Cena

L’abbiamo sognata e amata. Abbiamo invidiato Michael Knight e riso dell’ironia più umana che artificiale di KITT. In tempi in cui si fa un gran parlare di vetture a guida automatica, la memoria va a quell’ormai lontano gennaio del 1984 quando entrava in scena dal garage di una villa americana una Pontiac Firebird Trans Am, rigorosamente nera, che tutti abbiamo finito per amare. Di certo qualcuno di noi ci ha pure rosicato sopra: perché quel Michael Knight alto, affascinante, dallo sguardo penetrante del cowboy su quattro ruote era entrato in possesso quasi per caso di un’auto così speciale? E noi?

Abbiamo seguito le avventure di KITT, alias Knight Industries Two Thousand, del suo pilota e dei comprimari di turno, rimanendo ogni volta stupiti di fronte ai dettagli di un cruscotto che sembrava la plancia di comando di un’astronave. Ad elencare tutte le funzioni di KITT ci vorrebbe qualche pagina. Ma chi non ricorda il Turbo Boost per superare gli ostacoli, la guida automatica grazie all’Auto Cruise, l’Oil Slick per spargere olio dietro di sé e il mitico Eject Left per eliminare i passeggeri indesiderati?

KITT andò in pensione nel 1987, dopo quattro stagioni e un successo clamoroso che le serie, i film e le animazioni successive non sono stati in grado di eguagliare. Succede del resto, così come è accaduto ad altre serie TV di quegli anni d’oro, eppure per i nostalgici c’è ancora qualche speranza.

È di queste ultime settimane la notizia concreta di un reboot cinematografico della mitica Supercar con un taglio più comedy rispetto a quello dato dall’attore David Hasselhoff, il Michael Knight della serie originaria. Hasselhoff avrebbe voluto un taglio più dark, alla Logan, ma le intenzioni della Weinstein Production sembrano andare in tutt’altra direzione.

Sulla scia dei successi cinematografici tratti dalle serie TV degli anni settanta e ottanta la casa di produzione statunitense ha intenzione di puntare su un taglio ironico sullo stile di 22 Jump Street.

I nomi che in queste settimane rimbalzano sul web rispondono bene a questa nuova versione cinematografica di Supercar. Il wrestler americano John Cena potrebbe essere il nuovo Michael Knight.

Non è di certo la prima volta che un wrestler professionista si cimenta come attore. Dave Bautista è stato Drax il Distruttore ne I Guardiani della Galassia, Dwayne Johnson (The Rock) è il protagonista della fortunatissima serie di Fast & Furious e l’ormai attempato Hulk Hogan aveva recitato in Rocky 3. Il “nostro” John Cena ha dimostrato di essere un attore capace, oltre che un campione di lotta, grazie a pellicole come 12 Round e The Wall ed è stato confermato nel cast di Bumblebee, lo spin-off tratto dalla serie campione di incassi Transformers, nel ruolo di attore protagonista. Sarà un piacere, se i rumors saranno confermati, vederlo alla guida dell’auto più tecnologica della televisione.

La voce di KITT sarà invece affidata all’attore, doppiatore e comico americano Kevin Hart. Ricordiamo i suoi inizi con Scary Movie 3 e una carriera proseguita con successi della comicità statunitense come Poliziotto in prova e Una spia e mezzo. Ma Hart è anche un divo del piccolo schermo capace di far ridere grazie ad un’espressività coinvolgente e a battute esilaranti. Impossibile restare seri in una delle scene più divertenti viste in TV, quando al tavolo da poker nella serie What Now? si cimenta in una partita fatta di equivoci, fraintendimenti e bluff davanti ai quali è davvero difficile mantenere la famosa “faccia da poker”.

Vale la pena ricordare che il progetto di reboot della serie Supercar è ancora in fase preliminare ed entrambi gli attori sono in trattativa e si è addirittura parlato di un probabile cameo dell’attore David Hasselhoff.

Ma ciò che più conta è il fatto che la casa di produzione ha deciso di puntare su una coppia inedita che grazie all’ironia e alla comicità dovrebbe essere in grado di far rivivere lo spirito della serie originale.

L’obiettivo è chiaro: ricreare l’atmosfera di un decennio che ha segnato un certo modo di fare televisione seriale grazie alla leggerezza e all’innovazione dei contenuti proponendo prodotti televisivi che hanno segnato un’epoca e che ancora oggi continuano a fare scuola.

Ci auguriamo, da fan, di veder soddisfatte le nostre aspettative, ma soprattutto di vedere finalmente una versione di Supercar all’altezza dell’originale.

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