Archivio tag: cate blanchett

Monuments Men, la recensione

Il Premio Oscar George Clooney porta sul grande schermo la sua quinta fatica da regista, Monuments Men, tratto dal best seller Monuments Men. Eroi alleati, ladri nazisti e la più grande caccia al tesoro della storia di Robert M. Edsel, e interpretato, oltre che dallo stesso Clooney, da un cast stellare: i Premi Oscar Cate Blanchette, Jean Dujardin e Matt Damon e i mitici Bob Balaban, John Goodman e Bill Murray.

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Woody Allen sulle accuse della figlia adottiva : “Affermazioni false e vergognose”

Il regista americano Woody Allen ha risposto sulle pagine di Mother Jones alle accuse di abusi sessuali, mosse nei suoi confronti dalla figlia adottiva Dylan Farrow, definendole «false e vergognose».
Facciamo un passo indietro: Dylan Farrow, oggi 28 anni, adottata da Woody Allen e Mia Farrow negli anni Ottanta, ha scritto una lettera aperta al New York Times nella quale dichiarava che Allen avrebbe abusato sessualmente di lei quando aveva appena 7 anni. Nella lettera, dettata dalla volontà di rompere la solidarietà e l’affetto di Hollywood per l’uomo che le ha rovinato la vita, si legge: “Mi condusse in un angolo buio della casa in Connecticut e mi assalì sessualmente. Mi disse di stendermi pancia a terra e di giocare con il trenino di mio fratello. Poi abusò sessualmente di me, sussurandomi che ero una brava ragazza, che era il nostro segreto, promettendomi che sarei andata con lui a Parigi e sarei stata una star nei suoi film. […] Ricordo che fissavo il trenino elettrico, cercando di concentrarmi sui cerchi del suo percorso. Ancora oggi non riesco a guardare i trenini elettrici. […] Per quanto ho memoria mio padre mi ha fatto cose che non mi piacevano. Queste cose accadevano regolarmente, e spesso, ed erano così abilmente nascoste a mia madre – lei mi avrebbe protetto se avesse saputo – che pensavo fosse normale. […] Il fatto che l’abbia fatta franca mi ha perseguitato durante tutta la mia giovinezza. Ero travolta dal senso di colpa per avergli lasciato avvicinare altre bambine“.

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GOLDEN GLOBES 2014 : ecco tutti i vincitori

In quel di Hollywood, i prestigiosi Golden Globe Awards, assegnati annualmente dal 1944 ai migliori film e, dal 1956, programmi televisivi, hanno portato grande soddisfazione anche in casa nostra. Infatti, se American Hustle di David O. Russell è la pellicola più premiata e 12 Years a Slave è il Miglior Film Drammatico dell’anno, è La Grande Bellezza di Paolo Sorrentino ad aggiudicarsi un meritato riconoscimento come Miglior film straniero. Il film, magistralmente interpretato dal Toni Servillo, ha sgominato concorrenti del calibro di La vita di Adele, vincitore a Cannes, rendendo più reale la possibilità di una candidatura anche ai Premi Oscar (per i quali Sorrentino ha già superato la prima selezione).
Diamo un’occhiata ai nomi dei vincitori per ogni categoria dei Golden Globes 2014, seguiti dalle nomination:

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Blue Jasmine, la recensione

Il tenore di vita della sofisticata quarantenne Jasmine (Cate Blanchett, alla sua prima collaborazione con Woody Allen) è quello della tipica principessa di Park Avenue: è la moglie di un uomo ricco e di successo (Alec Baldwin) e trascorre le proprie giornate tra shopping con le amiche, feste lussuose e incantevoli gite fuori porta.

Il suo scintillante e opulento universo, tuttavia, si dissolverà senza alcun preavviso in una bolla di sapone – travolgente quanto una valanga – nel momento in cui scoprirà che il marito, oltre ad essere patologicamente fedifrago, altri non è che un truffatore.

Disperata, reduce da un brutto esaurimento nervoso e senza più nemmeno uno spicciolo in tasca, Jasmine si ritroverà costretta a fare, per la prima volta in vita sua, i conti con la dura realtà. Raccattate le sue cose (in valigie rigorosamente griffate) e abbandonata l’amata Fifth Avenue, si trasferirà a San Francisco, nel modesto appartamento della fricchettona e indipendente sorella Ginger (Sally Hawkins).

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“Lo Hobbit – la Desolazione di Smaug” : nuovi character poster italiani

Ecco a voi i nuovissimi character poster italiani dell’attesissimo secondo capitolo della trilogia cinematografica dedicata al libro The Hobbit, di J.R.R. Tolkien .

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