Archivio tag: torino film festival 2016

Lady Macbeth, la recensione

Katherine è una giovanissima donna che va in sposa ad un uomo molto più vecchio di lei. La nuova casa la accoglie con gelo e regole ferree, confinando il suo spirito ribelle fra quattro mura piene di spifferi. Ben presto sopraggiunge per lei l’apatia, esacerbata dal rapporto con il suo novello sposo con cui non c’è intimità ma solo una sua malata e perversa alternativa. Tutto cambia quando gli spregevoli uomini di casa, marito e suocero, si allontanano entrambi per un lungo periodo di tempo: Katherine è finalmente padrona della casa.

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Valutazione: 8.0/10 (su un totale di 1 voto)
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Sully, la recensione

Il primo pezzo da novanta presentato al Torino Film Festival è stato l’ultima opera di Clint Eastwood, Sully, incentrato sulla storia vera del pilota Chesley ‘Sully’ Sullenberger che nel 2009, in seguito a un grave guasto aereo, compì uno straordinario ammaraggio sul fiume Hudson salvando tutti i 155 passeggeri del velivolo.

Insomma un vero eroe americano, uno di quegli stoici personaggi che piacciono tanto al buon vecchio Clint, quelli che ricalcano un po’ il modello dei cowboy solitari di una volta. Ma ecco che, come al solito, Eastwood riesce a stupirci. Il film non tratta della straordinaria impresa del capitano “Sully” ma di tutto quello che ne è venuto dopo.

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Valutazione: 8.0/10 (su un totale di 1 voto)
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Free State of Jones, la recensione

A meno d’un mese dall’arrivo del magico ricercatore di animali fantastici Scamander, un altro Newt fa capolino nelle sale cinematografiche nostrane (dopo un veloce passaggio all’ultimo Torino Film Festival) con Free State of Jones. Ad interpretarlo è il volto sporco e scavato di un Matthew McConaughey che sempre più ci sta abituando a serissimi ruoli drammatici facendo quasi evaporare un passato fatto di leggere commediole sentimentali e che qui indossa i panni di quello un eroe della Storia americana. Il suo Newt fa Knight di cognome e di fatto, data la naturale dedizione che per tutta la vita ha contraddistinto la sua instancabile lotta contro il profondo razzismo che permeava (e che ancora oggi è lontano dall’essere debellato) il luogo che lui chiamava casa.

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Valutazione: 5.0/10 (su un totale di 1 voto)
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34 TFF. Better Watch Out (Safe Neighborhood)

È Natale. Le strade sono coperte di neve e piccoli gruppetti di cantori intonano le musiche che accompagnano questo periodo dell’anno. Tutto il quartiere è avvolto nel magico abbraccio prefestivo.

Per Ashley sarà l’ultimo Natale in quel quartiere prima di trasferirsi a Pittsburgh. Tuttavia, invece che fare le valigie, decide di fare un’ultima volta la babysitter ai suoi vicini. Per il dodicenne Luke questa è l’ultima occasione per cercare di fare colpo su Ashley, di cinque anni più grande.

Lasciati soli, i due si organizzano come hanno fatto centinaia di serate prima di quella: pizza, un buon film horror e a letto presto. Ma questa non è una serata come tutte le altre! Ben presto i due si rendono conto di essere spiati da qualcuno, che eventualmente riesce ad entrare in casa. Ashley, con grande prestanza di spirito, cerca di far fronte alla pericolosa situazione mentre Luke non rinuncia a fare l’uomo di casa per proteggere la sua amata babysitter.

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Valutazione: 8.0/10 (su un totale di 1 voto)
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34 TFF. Sensazionalismo televisivo: Christine e Kate Plays Christine

Ed ora, seguendo la politica di Channel 40 di offrirvi sempre le ultime notizie su fatti di sangue e massacri, con colori vivi, state per vedere un’altra esclusiva – un tentato suicidio.”

Quest’anno il Torino Film Festival ospita due film dedicati alla controversa e malinconica figura di Christine Chubbuck, la giornalista che si suicidò in diretta televisiva.

Come si può ben immaginare la storia è altamente drammatica e delicata ed entrambi i film cercano di mantenere una posizione ben delineata nei confronti dell’accaduto. Christine si pone come spettatore tacito della vicenda avvenuta nel ’74, raccontando gli ultimi mesi di vita della protagonista, cercando di mettere a fuoco quali possono essere state le ragioni dietro a un atto tanto disperato.

Kate Plays Christine, invece, è una sorta di documentario su Kate Lyn Sheil, scritturata per interpretare Christine in un biopic e viene seguita dal regista mentre cerca una connessione con il suo personaggio.

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34 TFF. Sam Was Here, Yoga Hosers e The Arbalest: tre sfumature del thriller

Inseriti nella sezione “After Hours” e caratterizzati da tinte noir tendenti al thriller, ma anche all’horror, vi parliamo di tre film presentati al 34° Torino Film Festival: Sam Was Here del francese Christophe Deroo, il bizzarro Yoga Hosers di Kevin Smith e The Arbalest di Adam Pinney.

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34 TFF. Ritratti al femminile: Lady Macbeth e A Quiet Passion

Due donne. Due grandi protagoniste femminili che occupano tutta la scena, ricercata in un caso, rifuggita nell’altro. Lady Macbeth e A Quiet Passion sono due film che ruotano sulle loro ingombranti protagoniste e poco importa che una ricalchi le orme di un personaggio mai esistito mentre l’altra dovrebbe ricalcare passi famosi realmente percorsi. Questi film, almeno sulla carta (in questo caso il catalogo del Torino Film Festival) potrebbero avere molto in comune, anzi dovrebbero, e invece fin dalle prime battute divergono inesorabilmente, eleggendone uno alla gloria e l’altro (si spera) all’oblio.

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34 TFF. Between Us, il film d’apertura

Un pianoforte, un violino e un violoncello occupano una piccola porzione di palco. Sono discreti mentre sul grande schermo alle loro spalle vengono presentati i film in concorso. È solo quando le immagini si fermano sull’intramontabile scena di Absolute Beginners (Julien Temple, 1986) con uno scatenato David Bowie che viene immortalato nella locandina di questo 34° Torino Film Festival che il terzetto inizia a suonare.

Sulle note del Duca Bianco un pubblico un po’ emozionato è stato trasportato per direttissima dentro questo Torino Film Festival che si preannuncia ricco di aspettative. Dedicato all’immenso David Bowie, il festival ospiterà una sezione punk tutta da gustare all’insegna dei colori fluo e dell’anarchia con titoli come Sid & Nancy, The Return of The Living Dead e Jubilee.

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Valutazione: 7.0/10 (su un totale di 1 voto)
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34. Torino Film Festival: presentazione dell’edizione 2016

È stata presentata ieri mattina, presso la Casa del Cinema di Roma, la 34^ edizione del Torino Film Festival, manifestazione cinematografica ormai da anni punto di riferimento per i cinefili di ogni tipo. A fare gli onori di casa è stata la direttrice del Festival Emanuela Martini, accompagnata da Massimo Causo e Davide Oberto, selezionatori rispettivamente delle sezioni Onde e TFF doc.

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