Tutti i rumori del mare, Magic of Big Blue e Zombie Massacre in Home Video
L’autunno di Koch Media è ricco e variegato di nuove uscite al punto tale da accontentare un po’ tutte le tipologie di spettatori: da coloro che preferiscono imparare e conoscere, grazie al bel documentario Magic of Big Blue, a coloro che preferiscono l’intrattenimento più cruento con l’horror Zombie Massacre, per completare con il cinema d’autore con Tutti i rumori del mare.
Circa il 71% della superficie del nostro Pianeta è ricoperta da oceani ed acqua salata, mentre il restante 29% è rappresentato da continenti ed isole. Una percentuale considerevolmente elevata, dunque, ed è impressionante notare come molto poco si sappia di tutto quel “mondo” celato dalla acque e che vive nelle profondità marine. Molto interessante, a tal proposito, l’iniziativa Koch Media di distribuire, in Bluray Disc 3D, Magic of Big Blue – I Segreti dell’Oceano, un interessantissimo e ricco documentario alla scoperta dell’inesplorato mondo sottomarino girato dal fotografo subacqueo polacco Darek Sepilo. Il documentario, racchiuso in un bel cofanetto contenente tre bluray disc, è suddiviso in ben sette parti, ognuna dedicata ad uno specifico continente. Il viaggio “oltre i confini del mare” intrapreso dal fotografo Sepilo inizia in Sud America per poi continuare in Europa, nell’incredibile Artico, l’Africa, il Nord America, l’Asia e infine l’affascinante Australia e Oceania.
L’intero documentario è valorizzato dalla terza dimensione che, pur non essendo sempre all’altezza dal momento che a volte la profondità risulta poco percepibile, regala un bell’impatto visivo al tutto e soprattutto negli incontri ravvicinati con squali, foche leopardo e le gigantesche balene. L’immagine limpida, pronta ad esaltare in tutto il loro splendore i colori dell’oceano, unita ad un audio chiaro e pulito fa di questo documentario una bella occasione per conoscere, in 314 minuti di durata, tutto il magico mondo che si nasconde sotto le acque dell’oceano.
Sul versante “entertainment” si orienta Zombie Massacre, opera seconda dell’italianissimo duo Marco Ristori e Luca Boni, che con un budget maggiore e la produzione del mitico Uwe Boll tornano a parlare di zombie dopo il riuscito Eaters, distribuito qualche mese fa in home video sempre da Koch Media.
Allora l’esiguità dei mezzi a disposizione e la grande qualità degli effetti speciali di make-up (curati da Carlo Diamantini, David Bracci e altri talentuosi giovani) avevano fatto si che il risultato fosse un film divertente e pieno di fantasia che faceva del low-low-budget un vantaggio per la creatività, dando vita a un prodotto che appariva ben più ricco di quanto in realtà fosse. Eaters venne “presentato” per l’edizione home video internazionale da Uwe Boll e le ottime vendite in tutto il mondo di quel film hanno fatto si che il regista di House of the Dead investisse in prima persona i soldi per produrre una versione più ricca e ambiziosa di quello zombie movie. Eh si, perché Zombie Massacre, che si rifà solo nel titolo a un vecchio videogame per Amiga, non può che rimandarci al precedente film di Boni e Ristori per atmosfere e tematica trattata. In questo caso un’arma batteriologica ha trasformato gli abitanti di un paesino industriale dell’Est Europa in zombie affamati di carne umana, così il governo invia nella zona infetta un manipolo di mercenari che dovranno piazzare un ordigno nucleare per radere al suolo il paese.
Se possiamo apprezzare ancora una volta la bontà degli effetti speciali di trucco – realizzati sempre dal team di Bracci e Diamantini – che contano delle creature originali e ottimamente realizzate, come lo “uber-zombie” finale che sembra uscito direttamente da un videogame di Resident Evil, non del tutto convince il film nel suo complesso, che appare più vicino all’ottica produttiva bolliana (il che non è un bene) piuttosto che alla cura godibilmente nerd del precedente film di Boni e Ristori.
Ci si diverte senz’altro ma da Zombie Massacre era lecito aspettarsi di più.
Il Blu-ray della Koch Media (che distribuisce il film anche in standard definition DVD) è curatissimo e soprattutto ricco di extra. A una buona resa audio/video, che va a valorizzare il frastuono delle mitragliatrici e la fotografia denaturata che predilige diverse scale di grigi, si unisce un comparto extra davvero esauriente. Ai canonici trailer e photogallery si unisce uno speciale che mette a confronto scene e storyboard, un making of della durata di bel 70 minuti, un breve special sugli effetti sonori e un dietro le quinte del teaser trailer che precedette la realizzazione del film.
Passiamo a tutt’altro genere con Tutti i rumori del mare, il film di Federico Brugia nominato agli ultimi Nastri d’Argento per la colonna sonora di Malika Ayane. Un’opera anomala che si fa forte di un soggetto accattivante, tipico di certo cinema di genere, per virare poi verso il film impegnato “da festival”, con un risultato schizofrenico che disorienta un po’ lo spettatore.
Tutti i rumori del mare ci racconta di un uomo senza identità che di mestiere trasporta donne dell’Est Europa da destinare al mercato della prostituzione italiana. Un giorno il “trasportatore” si ritrova a scorrazzare una ragazza che, per errore, non può passare il confine, visto che suo fratello ne ha segnalato la scomparsa e le autorità sono sulle sue tracce. Così al trasportatore viene chiesto di sbarazzarsi della ragazza e di ritornare in Italia da solo. Ma l’uomo stavolta non ce la fa e la sua diventa una lotta morale contro i suoi principi e i suoi datori di lavoro.
Sembra quasi di trovarci nei territori di un episodio dell’adrenalinica saga The Transporter con Jason Statham, solo che Brugia esclude immediatamente ogni implicazione action/thriller per orientarsi verso il dramma introspettivo di una persona alla ricerca della propria identità, ormai annullata da anni e anni di false personalità. Il film ha una messa in scena fantastica, con una fotografia che predilige colori freddi e bianchi, ma fallisce completamente sotto il punto di vista del ritmo del coinvolgimento spettatoriale. Narrazione eccessivamente dilatata, voice over invadente e ridondante e una freddezza generale nell’approccio fanno si che lo spettatore non riesca ad affezionarsi a nessuno dei personaggi.
Il DVD di Tutti i rumori del mare (il film è distribuito anche in alta definizione Blu-ray Disc) è un altro centro per la Koch Media. Curatissimo e capace di portare all’estrema esaltazione dell’immagine grazie a una bella resa video che restituisce efficacemente la ricercatezza visiva del film. Audio in DTS 5.1 e ricco reparto extra che comprende due cortometraggi di Brugia, il videoclip della canzone Grovigli di Malia Ayane, il making of del film, il commento audio del film e il trailer originale. Inoltre sia il DVD che il Blu-ray contengono una confezione a libro che presenta un elegante booklet con le note di regia e le considerazioni critiche sul film.
Roberto Giacomelli e Giuliano Giacomelli
MAGIC OF BIG BLUE di Darek Sepilo
Label: Koch Media
Formato: Bluray Disc + Bluray Disc 3D (disponibile anche in DVD)
Video: 1080p Hd (16/9)
Audio: DTS HD Master Audio 5.1 Italiano, Inglese, Tedesco
Sottotitoli: Italiano, Inglese, Tedesco, Olandese, Norvegese, Danese, Finlandese, Svedese
Extra: non sono presenti
ZOMBIE MASSACRE di Luca Boni e Marco Ristori
Label: Koch Media
Formato: Bluray Disc (disponibile anche in DVD)
Video: 1080p Hd 2.35:1 (16/9)
Audio: DTS HD Master Audio 5.1 Italiano, Inglese
Sottotitoli: Italiano
Extra: Trailer, Teaser, Superfreak – The making of Zombie Massacre, Photogallery, Storyboard comparison, Join the massacre: the making of teaser, Foley sound effects.
TUTTI I RUMORI DEL MARE di Federico Brugia
Label: Koch Media
Formato: DVD (disponibile anche in Blu-ray Disc)
Video: 1.85:1 (16/9)
Audio: DTS 5.1 Italiano, Dolby Digital 5.1 Italiano, Inglese
Sottotitoli: Italiano non udenti, Inglese, Francese
Extra: Trailer, Commento audio, Making of, “Grovigli” videoclip, “Perfetta” cortometraggio, “La città, le gru e Mimmo” cortometraggio.
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