Tra le numerose uscite recenti targate 01 Distribution ci sono tre film, in particolare, che hanno fatto parlare di se: vuoi per l’argomento, per i grandi incassi al botteghino o perché hanno rappresentato un piccolo “caso”. Si tratta di Jobs, biopic sullo scomparso fondatore della Apple, Belle e Sebastien, tratto dall’omonimo cartone animato, e La mafia uccide solo d’estate, commedia dolce-amara che ha segnato il debutto sul grande schermo del “Testimone” Pif.

Uomo di grande ingegno, teorico della comunicazione, pioniere della tecnologia “per tutti” e del design accattivante, Steve Jobs ci ha lasciati nell’autunno del 2011 ma allo stesso tempo ha lasciato all’umanità la storia di una rivoluzione tecnologica  e commerciale. Non era difficile prevedere che da simile personaggio, che ha contribuito alla creazione dell’informatica per il grande pubblico, venisse tratto un film. Ad occuparsene in veste di regista è stato Joshua Michael Stern che ripercorre la vita di Steve Jobs dai tempi del college fino alla creazione dell’iPOD. A dar volto con grande efficacia al protagonista c’è Ashton Kutcher, attore che ha dimostrato diverse volte nella sua carriera di essere professionalmente malleabile ma che non è mai riuscito realmente ad emergere al di fuori del suo status da toy-boy che lo ha fatto conoscere al grande pubblico come fidanzato di Demi Moore. Il Jobs di Kutcher è somigliante all’originale, nel fisico e nelle movenze, nella cocciutaggine, nella caparbia e nell’egoismo che ne fanno un personaggio non del tutto positivo.

La sceneggiatura di Matt Whiteley è lineare e ci racconta la crescita professionale dell’uomo, dividendosi quasi in due tronconi: colui che insegue un sogno e colui che ha raggiunto quel sogno. La prima parte è infinitamente più interessante, umana e votata all’intrattenimento cinematografico; caratteristiche che si vanno a perdere nella seconda, didascalica, ripetitiva e riguardante i problemi di un’azienda, argomento che può interessare fino a un certo punto il comune spettatore.

Inevitabilmente la mente va a The Social Network di David Fincher, ma in Jobs non c’è quella voglia di deviare l’attenzione dello spettatore su tematiche “altre”, non c’è quello sguardo dissacrante e ironico sul fenomeno tecnologico. Jobs è un biopic nudo e crudo, con pregi e difetti che questo può comportare. Se siete interessati alla vita di Steve Jobs e a ciò che è stata la nascita di Apple, allora non rimarrete delusi, ma se questo non v’interessa, difficilmente questo film riuscirà a catturavi.

La 01 Distribution si occupa dell’edizione home video di Jobs, distribuito al cinema lo scorso autunno da M2 Pictures. Il film esce in DVD e in alta definizione Blu-ray disc, supporto, quest’ultimo, che abbiamo visionato. L’impressione generale è che si tratti davvero di un ottimo prodotto sotto il profilo tecnico, con una resa video che riesce ad esaltare l’alta definizione grazie a un’immagine limpida che mostra un voluto scarto di definizione tra passato (più pulito) e presente (con grana da pellicola). Audio in DTS-HD anche per la traccia italiana, che è un vero piacere ascoltare.

Sui contenuti extra forse si poteva fare qualche cosa in più, ma la corposa featurette e le scene tagliate sono una buona integrazione al prodotto. In più anche il trailer italiano.

La confezione, come da ultime uscite 01 Distribution, è una slipcase con sovracover in cartoncino.

Chi non conosce Belle & Sebastien, ossia l’intensa ed emozionante amicizia tra un orfanello e un grande pastore dei Pirenei? Prima del film, che oggi approda anche in home video grazie a Notorious Pictures e 01 Distribution, c’era una raccolta di novelle francesi scritte da Cècile Aubry e divenute nel 1965, sempre per mano della stessa, una serie televisiva in b/n suddivisa in 13 episodi. Ma ciò che ha contribuito maggiormente alla notorietà di questa storia è la famosa serie animata giapponese creata dalla MK Company nel 1981 e che, sopravvissuta nei palinsesti televisivi per molti anni (anche in Italia), ha saputo entrare nel cuore di moltissime generazioni che si sono lasciate “travolgere” da questo avvincente trattato su un’amicizia pura, innocente e incondizionata.

A portarlo oggi sul grande schermo è il regista Nicolas Vanier, autore di molti documentari e grande conoscitore della serie originale, che si dimostra sicuramente all’altezza del progetto riuscendo a sfruttare al massimo le sue conoscenze da documentarista che per l’occasione diventano il vero cavallo di battaglia dell’opera.

Ciò che colpisce maggiormente durante la visione del film è la suggestiva e a tratti straniante bellezza delle immagini che, complice la magnifica fotografia di Eric Guichard, da prova di come Vanier sia riuscito in maniera del tutto impareggiabile a catturare ed immortale la natura e i colori vivi delle stagioni che si susseguono.

Tecnicamente perfetto, Belle & Sebastien si avvale di una costruzione narrativa adeguata supportata da una sceneggiatura così ben confezionata da riuscire nell’impresa di rendere il film appetibile a tutti i palati e, soprattutto, a tutte le fasce d’età. Facilmente scindibile in due parti, quasi due mini-film, l’opera di Vanier dedica tutto il primo tempo alla presentazione dei personaggi e alle dinamiche che porteranno il piccolo Sebastien a trovare in Belle una vera amica in cui rifugiarsi. Nel secondo tempo, invece, grazie all’apprezzabile scelta di calare la vicenda nel bel mezzo della seconda Guerra Mondiale, il film abbraccia toni molto maturi e avventurosi portando l’attenzione su una famigliola ebrea che, cercando di superare il confine svizzero per sfuggire allo sterminio nazista, si affiderà proprio alla guida di Sebastien e Belle per superare le mille insidie apportate prevalentemente dalla stagione invernale e raggiungere l’ambita meta.

Un film che, tra straordinarie scenografie naturali, una storia avvincente capace di emozionare con sobrietà e un uso attento della colonna sonora, riesce davvero a non farsi mancare nulla.

Abbiamo preso in esame l’edizione in Blu-ray disc del film di Vanier.

A livello d’immagine ci sono alti e bassi (più alti che bassi, a dire il vero), con una resa che sicuramente risulta di qualità e generalmente offre uno spettacolo limpido ma sembra non sfruttare l’alta definizione in tutta la sua potenza. E questo si nota soprattutto nelle frequenti panoramiche degli splendidi scenari naturali, a cui manca l’esaltazione del dettaglio e del colore. Audio in DTS-HD 5.1 (anche per la traccia italiana) davvero ottimo: potente, pulito e pronto a restituire l’esperienza cinematografica, se si è attrezzati con un impianto adeguato.

Tra i contenuti extra troviamo solamente un dietro le quinte, ma si tratta di un poderoso filmato di quasi 40 minuti che approfondisce con efficacia la lavorazione del film.

Pierfrancesco Diliberto, noto ai più come Pif per la sua attività televisiva in programmi satirici come Le Iene e Il testimone, esordisce alla regia con La mafia uccide solo d’estate. Pif mette nel film molto della sua esperienza passata e firma anche la sceneggiatura insieme a Michele Astori e Marco Martani, fido collaboratore di Fausto Brizzi, che infatti co-produce il film con la sua Wildside. Gli anni ’70 a Palermo e la leggerezza con cui in certi ambienti si parlava della mafia derivano direttamente dal vissuto del regista, attore e sceneggiatore, che si diverte a raccontarci una Sicilia che preferisce sminuire il grave problema che la affligge smitizzando la portata reale della mafia in uno spauracchio “creato” per metter paura ai bambini.

Pif, che è anche interprete principale, ha un approccio delicato e rispettoso verso la tematica, raccontandoci la divertente ammirazione del suo protagonista per l’allora Presidente del Consiglio Giulio Andreotti, che indirettamente fornisce ad Arturo quei consigli sull’amore che i suoi genitori non sapevano dargli e che culmina nella grottesca festa di carnevale. I personaggi di La mafia uccide solo d’estate sono i testimoni di alcune importanti tappe della storia del Paese, soprattutto le stragi mafiose che sono descritte in maniera a volte indiretta e con un ottimo uso del materiale di repertorio attraverso le uccisioni di Dalla Chiesa, Lima, Falcone e Borsellino e altri. Ma nel film c’è un buon equilibrio tra impegno sociale, satira di costume e commedia all’italiana: nessun elemento tende a prevalere sull’altro e alla fine si ha la sensazione di aver visto si un film leggero, ma di sostanza.

Il cast di difende molto bene e se Pif non è proprio questo grande attore, compensano abbondantemente Cristiana Capotondi, Barbara Tabita,Claudio Gioè e Ninì Bruschetta che interpreta simpaticamente un prete coinvolto con loschi affari mafiosi.

La mafia uccide solo d’estate è stato tra i trionfatori dei David di Donatello 2014, aggiudicandosi la statuetta come miglior opera prima.

Anche con La mafia uccide solo d’estate abbiamo una doppia edizione curata da 01 Distribution, sia in DVD che in alta definizione Blu-ray disc e proprio quest’ultimo è stato oggetto di nostra analisi.

Un lavoro eccellente, non c’è che dire, un blu-ray che si fa forte di un’ottima cura tecnica, sia audio che video. L’immagine è limpida e sa sfruttare in maniera adeguata l’artificio del filmato di repertorio, adeguatamente integrato con gli effetti visivi al contesto del film. L’audio è uno squillantissimo DTS-HD, codifica che ormai la 01 ha fortunatamente adottato per gran parte dei suoi prodotti.

Ma c’è da star sereni anche sui contenuti extra, abbondanti e interessanti. Innanzitutto c’è il commento audio al film di Pif, l’attrice protagonista Cristiana Capotondi e gli sceneggiatori Marco Martani e Michele Astori, che è un extra raro per gli home video dei film italiani! Abbiamo poi un poderoso making of realizzato nello stile del programma di MTV Il testimone, le scene tagliate, gli inserti “aiuta Pif”, in cui si da voce ai fan del regista e attore, e il consueto trailer.

 Roberto e Giuliano Giacomelli

JOBS di Joshua Michael Stern

Formato: Blu-ray disc (Disponibile anche in DVD)

Label: M2 Pictures/ 01 Distribution

Video: HD 1080 24p

Audio: DTS-HD Italiano, Inglese

Sottotitoli: Italiano non udenti

Extra: Trailer, Scene tagliate, Featurette

BELLE E SEBASTIEN di Nicolas Vanier

Formato: Blu-ray disc (Disponibile anche in DVD)

Label: Notorious Pictures/ 01 Distribution

Video: 2.35:1 HD 1080 24p

Audio: DTS-HD 5.1 Italiano, Francese

Sottotitoli: Italiano non udenti

Extra: Dietro le quinte

LA MAFIA UCCIDE SOLO D’ESTATE di Pif

Formato: Blu-ray disc (Disponibile anche in DVD)

Label: 01 Distribution

Video: HD 1080 24p

Audio: DTS-HD Italiano

Sottotitoli: Italiano non udenti, Inglese

Extra: Trailer, Scene tagliate, Commento audio, MTV Il Testimone: speciale backstage, Aiuta Pif, Auta Pif – I Fan