Alone e Possession – L’appartamento del Diavolo: ecco i nuovi horror a marchio Midnight Factory

Prosegue inarrestabile l’avanzata nel circuito home video di Midnight Factory che continua ad arricchire il proprio listino con titoli che definire appetitosi sarebbe riduttivo. Certo, dobbiamo riconoscerlo, negli ultimissimi periodi la qualità dei prodotti propinatici era un po’ scemata (un discorso che contempla solo le nuove uscite, non i fantastici cofanetti Midnight Classics) ma questo mese le cose sembrano esser tornate a girare nuovamente per il verso giusto. Arrivano nelle consuete edizioni “acchiappa-collezionisti” le Limited Edition Blu-ray + Booklet sia dell’inedito survival-horror Alone che di Possession – L’appartamento del Diavolo, horror spagnolo campione d’incassi (in patria) e uscito nelle nostre sale la scorsa estate sotto il marchio Lucky Red.

Jessica è una giovane vedova – suo marito è morto suicida – che sta cercando di ricominciare una nuova vita altrove. Decide così di cambiare casa e città, unico modo per lasciarsi il doloro passato alle spalle. Durante il trasferimento, mentre attraversa da sola in macchina i boschi degli Stati Uniti, Jessica finisce sotto le mire di uno strano individuo che sembra essere sin da subito ossessionato da lei. L’uomo, inizialmente gentile, inizia a pedinare la donna finché decide di aggredirla e rapirla. Jessica, confusa e spaventata, dovrà far appello al suo spirito di sopravvivenza per riuscire a fuggire dalle grinfie del misterioso uomo.

Diretto da John Hyams, regista che per lo più ha maturato esperienze in campo televisivo e con all’attivo due episodi della saga fanta-action con Van Damme Universal Soldiers (Regeneration e Il giorno del giudizio), Alone è un film piccolissimo che riesce a distinguersi e a brillare nonostante l’estrema essenzialità narrativa posta alla base di tutto il film. E forse è proprio quest’essenzialità a rendere vincente il prodotto, questa voglia di non “distrarsi” con dettagli/snodi narrativi che avrebbero solo appesantito il racconto.

Ambientato quasi in tempo reale e affidato praticamente alla sola performance di due attori, la vittima e il carnefice, Alone è un survival-horror determinato a raccontare solo il sadico meccanismo posto alla base di questa caccia del gatto col topo. Una fuga di 90 minuti che lascia con il fiato sospeso e che – fortunatamente – non trova rifugio in nessuna banalissima morale né, tanto meno, in piegoni d’alcun tipo.

Alone è un film che gioca di sottrazione, restituisce uno sguardo autoriale e riesce nel tentativo di spaventare con l’assoluta normalità/mostruosità insita nell’essere umano. Promosso senza mezze misure.

Midnight Factory distribuisce Alone nell’ormai abituale edizione da collezione Limited Edition Blu-ray + Booklet (edizione disponibile anche in formato DVD). Una formula che ha contribuito a far diventare l’etichetta – che ricordiamo essere nata da una costola di Koch Media – una vera e propria istituzione per ciò che concerne il mercato home video legato al cinema horror.

Come sempre l’edizione vince e convince per ciò che riguarda l’assetto tecnico, capace di sfruttare al massimo tutte le potenzialità del supporto. Questo si traduce in un quadro video utile a restituire un’immagine assolutamente nitida e ben contrastata, sempre attenta al dettaglio visivo (anche nelle moltissime sequenze in condizioni di luce molto basse) ma anche rispettosa nei confronti della bella fotografia livida e tendente al desaturato. Alla stessa maniera convince il reparto sonoro che si affida al sempre ottimo e squillante 5.1 DTS-HD Master Audio sia per la versione originale (inglese) che per quella doppiata in italiano.

La nota dolente, purtroppo, arriva sotto il profilo degli extra che sono davvero molto magri: solamente il trailer del film.

1976, Madrid. Una famiglia si trasferisce nell’appartamento al terzo piano di una palazzina situata nel quartiere di Malasaña, rimasto inabitato per quattro anni dopo la morte del precedente proprietario. La diciassettenne Amparo vede subito caricare sulle sue spalle la responsabilità dell’intera casa dal momento che deve badare al fratellino Rafita, al nonno affetto da demenza senile e all’introverso e depresso fratello Pepe mentre sua madre Candela e il patrigno Manolo si destreggiano per portare lo stipendio a casa. Sono proprio la ragazza e il fratellino a notare per primi che l’appartamento nasconde qualcosa di sinistro, mentre Pepe ha intrapreso una singolare corrispondenza con la ragazza che vive nell’appartamento di fronte; ma quando il piccolo Rafita scompare nel nulla, tutta la famiglia si mobilita per ritrovarlo. Amparo, però, è fermamente convinta che il fratellino si trova ancora lì, in quell’appartamento, nascosto come da una forza malefica.

l'appartamento del diavolo

Possession – L’appartamento del Diavolo è il più grande successo horror spagnolo degli ultimi anni: diretto da Albert Pintó, alla sua seconda regia dopo Matar a Dios, il film è riuscito a guadagnare circa 4 milioni di euro solo in Spagna, che sono cresciuti con la distribuzione internazionale e sicuramente avrebbero potuto capitalizzare molto e molto di più se non ci si fosse messa di mezzo una pandemia.

Possession – L’appartamento del Diavolo di originale non ha praticamente nulla, rievoca The Conjuring per alcune atmosfere, The Amityville Horror per il contesto generale e Poltergeist – Demoniache presenze per un evento specifico. Eppure riesce comunque a farsi valere grazie allo stampo fortemente europeo, anzi iberico, che lo contraddistingue.

Certamente non mancano situazioni abbastanza telefonate con jump scares piazzati in maniera furba, ma il senso della tensione è comunque ben gestito, i colpi di scena non sono affatto banali e le creature che popolano la palazzina di Malasaña hanno quell’adeguato aspetto creepy da far tranquillamente concorrenza ai demoni della saga Insidious.

l'appartamento del diavolo

Anche Possession – L’appartamento del Diavolo arriva in home video con Midnight Factory – a cui si affianca anche Lucky Red questa volta – nell’edizione Limited Edition Blu-ray + Booklet (e anche in questo caso è prevista anche la versione DVD). Il supporto ad alta definizione del film di Pintó ci si presenta in una veste assolutamente analoga a quella del titolo precedente, dunque molta attenzione sotto il profilo tecnico ma ancora una volta si incappa in una certa carenza nei confronti dei contenuti extra: anche qui solo il trailer. Ecco soprattutto in questo caso, considerando l’importanza del titolo, qualche extra in più era giusto aspettarselo.

Per quanto riguarda l’aspetto puramente tecnico, dunque, segnaliamo la presenza di un video molto nitido e capace di tenere sempre alto il valore del dettaglio visivo. A questo si unisce un reparto sonoro avvolgente e squillante, sempre in 5.1 DTS-HD Master Audio sia per la traccia originale (spagnolo) che per quella doppiata in italiano.

Roberto e Giuliano Giacomelli

ALONE di John Hyams

Label: Midnight Factory per Koch Media

Formato: Limited Edition Bluray Disc (disponibile anche in DVD)

Video: 2.35:1  (16:9)

Audio: Italiano 5.1 DTS-HD Master Audio, Inglese 5.1 DTS-HD Master Audio

Sottotitoli: Italiano

Extra: Trailer

POSSESSION – L’APPARTAMENTO DEL DIAVOLO di Albert Pintó

Label: Midnight Factory per Koch Media e Lucky Red

Formato: Limited Edition Bluray Disc (disponibile anche in DVD)

Video: 2.35:1  (16:9)

Audio: Italiano 5.1 DTS-HD Master Audio, Spagnolo 5.1 DTS-HD Master Audio

Sottotitoli: Italiano, Italiano non udenti

Extra: Trailer

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