Everything Everywhere All at Once: in blu-ray la sorpresa cinematografica dell’anno

Con buona pace di tutti quelli che proprio non riescono a vedere nessun tipo di talento nel duo registico Daniels (forse una piccola cerchia ristretta, a cui anche noi apparteniamo), bisogna riconoscere che la vera sorpresa cinematografica dell’annata 2022 è stato proprio Everything Everywhere All at Once. Nell’anno che ha visto il ritorno in sala dei grandi blockbuster vecchia maniera (pensiamo a Top Gun: Maverick, al bellissimo Babylon ma anche al tanto tecnologico quanto classico Avatar: La via dell’acqua), fa sorridere che è un film come quello diretto dai Daniels (già autori in passato di Swiss Army Man) a sollevare il vero entusiasmo di pubblico e critica, tanto da diventare il film guida ai prossimi Oscar 2023 con ben 11 nomination (tra cui miglior film e miglior regia). Un piccolo e inspiegabile mistero cinematografico sintomo, più che altro, che lo studio di produzione A24, un tempo associato a prodotti di nicchia ma di qualità, ha guadagnato la giusta potenza e credibilità per potersi sedere al tavolo dei “grandi”, insieme alle più importanti majors hollywoodiane. Everything Everywhere All at Once è adesso disponibile in blu-ray disc grazie ai canali distributivi Eagle Pictures.

Di cosa parla Everything Everywhere All at Once

La grigia routine di Evelyn Wang (Michelle Yeoh), ultraquarantenne di origini cinesi e proprietaria di una lavanderia a New York, viene sconvolta quando suo marito Wayland (Ke Huy Quan), anzi una versione alternativa di Wayland, le si presenta chiedendole aiuto per salvare il multiverso, dal momento che un potente essere interdimensionale sta tentando di far collassare tutti gli universi. Inizialmente spaesata, Evelyn dovrà capire come connettersi alle sue versioni alternative per imparare da ognuna di loro le abilità necessarie a impedire un’implosione del multiverso.

Un giudizio critico

Everything Everywhere All at Once è diventato in breve tempo un “caso”, riscuotendo molti pareri positivi dalla critica internazionale, soprattutto quella del cinema di genere, e trasformandosi nel film più redditizio per la casa di produzione newyorkese votata al cinema indie (A24). Un entusiasmo che lascia un po’ spaesati e perplessi – almeno chi scrive – poiché il film scritto e diretto dai Daniels – all’anagrafe Daniel Kwan e Daniel Scheinert – non è ne particolarmente innovativo ne portatore di chissà quale bontà tecnico/artistica.

Con Everything Everywhere All at Once si pesca a piene mani da quelle influenze action del cinema cinese e dalle trovate esageratamente cartoonesche degli anime giapponesi, ma il tutto è perfettamente filtrato da quella lente ipertrofica e volgarotta che contraddistingue certe produzioni yankee.

A livello narrativo, il film ricorda tanto, tantissimo The One, il bel fanta-action con Jet Li e Jason Statham che nel 2001 aveva anticipato in maniera lungimirante tante trame sul multiverso, con la differenza che qui la protagonista non deve uccidere le se stesse alternative per acquisirne i poteri ma semplicemente connettersi ad esse tramite portali attivabili con modi bizzarri e imbarazzanti, come tagliarsi con la carta, mangiare del burrocacao o infilarsi oggetti su per il culo. Da questa premessa, i Daniels vanno a pescare a piene mani nello stile cartoonesco ed esponenzialmente sopra le righe di Stephen Chow (Shaolin Soccer e Kung-Fusion, per chi non collegasse il nome), ma traducendo le trovate surreali e felicemente infantili dell’autore di Hong Kong in gag triviali votate all’eccesso.

Se da una parte sono genuinamente divertenti le idee di un universo popolato da sassi senzienti e uno in cui il topolino di Ratatouille è sostituito da un procione, altre intuizioni lasciano alquanto basiti, come la dimensione in cui le dita sono sostituite da wurstel (e ci si accoppia infilando i wurstel in bocca, con canto di eiaculazioni di ketchup e senape) e l’upgrade generato dai dilatatori anali, doverosamente utilizzati in una scena di combattimento francamente disgustosa. Se l’ispirazione è dunque quella della cultura pop asiatica, il risultato è spesso più vicino a certe gag della Troma, epurate però di qualsiasi violenza o scorrettezza politica.

Possiamo capire che a qualcuno la cosa possa essere risultata divertente, perfino geniale, ma alla lunga – il film dura terroristicamente 140 minuti! – il gioco stanca. E infatti uno dei difetti maggiori di Everything Everywhere All at Onceè l’estrema ridondanza: il film si ambienta quasi unicamente in un ufficio fiscale, in cui fanno incursione, di volta in volta, personaggi “posseduti” dalle loro versioni multiversali e se le danno di santa ragione.

Il blu-ray disc di Everything Everywhere All at Once

Pochi giorni prima l’annuncio delle ambite nomination agli Oscar, Eagle Pictures ha portato in home video Everything Everywhere All at Once editandolo in tutti i formati necessari: l’alta definizione blu-ray disc, il 4K UHD e l’immancabile edizione standard DVD. Noi vi parliamo del supporto blu-ray che, nel complesso, si conferma abbastanza soddisfacente un po’ sotto tutti i punti di vista.

Tecnicamente parlando, infatti, il supporto riflette la sempre ottima cura che Eagle Pictures riserva ai suoi prodotti (blu-ray). Dunque, un quadro video molto nitido, ben contrastato e attento alla gamma cromatica delle immagini così come al dettaglio visivo. Particolarmente buono il reparto sonoro, assolutamente avvolgente e squillante, restituito in Dolby Atmos sia per la versione originale che per quella doppiata in italiano.

I contenuti extra non sono particolarmente generosi ma comunque riescono ad approfondire in modo appropriato l’opera dei Daniels. Tra questi, infatti, troviamo il commento audio dei registi, un making of di 9 minuti ricco di interviste al cast tecnico e artistico e 13 minuti di scene tagliate dal cut finale. Per concludere una reel dedicata alle papere sul set.

Roberto e Giuliano Giacomelli

EVERYTHING EVERYWHERE ALL AT ONCE dei Daniels

Label: Eagle Pictures e I Wonder Pictures

Formato: Blu-ray disc (disponibile anche in 4K UHD e DVD)

Video: 1.85:1  1080p @24 HD

Audio: Dolby Atmos: italiano e inglese

Sottotitoli: Italiano

Extra: Commento audio dei registi, Making of, Scene tagliate, Papere

VN:F [1.9.22_1171]
Valutazione: 0 (da 0 voti)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.