La motosega di Leatherface torna a rombare: le edizioni Midnight Classics di Non aprite quella porta e Non aprite quella porta 2

Midnight Factory prosegue imperterrita nella creazione di un catalogo home video tra i più preziosi che un estimatore del cinema horror possa chiedere, fatto degli ultimi titoli cult provenienti dal mercato internazionale e dei più grandi capolavori del panorama horror del passato. A quest’ultima categoria appartengono le proposte della collana Midnight Classics, che negli ultimi sei mesi ha visto nascere limited edition ricchissime di extra di capolavori del calibro di L’armata delle tenebre, Carrie – Lo sguardo di Satana, Il tunnel dell’orrore e Il ritorno dei morti viventi. Questo mese, in tempo per un’idea regalo di Natale che farebbe felice ogni vero horrorfilo, arrivano in limited edition Non aprite quella porta e Non aprite quella porta 2.

Parlare del dittico firmato da Tobe Hooper sembra superfluo. Da una parte abbiamo uno dei massimi capolavori del cinema horror, il film che ha riscritto le regole dell’orrore cinematografico moderno, gettando le basi per quel cinema estremo che negli anni ’70 proliferava e avrebbe avuto ripercussioni fondamentali sul modo odierno di raccontare l’orrore. Praticamente dal 1974 – anno di uscita di Non aprite quella porta – ad oggi, un buon 40% del cinema horror deve in qualche modo qualcosa al capolavoro di Hooper.

Dall’altra parte, con Non aprite quella porta 2, abbiamo un sequel coraggioso che ribalta le caratteristiche che avevano decretato il successo di pubblico e critica del primo film per riscriverne completamente l’atmosfera. Hooper rimase in territorio “cinema-estremo”, ma puntò moltissimo sull’ironia grottesca e sullo splatter, toccando così alte punte di disagio visivo e contenutistiche che si discostavano da quelle già esplorate. Il sequel fu commissionato a Hooper da Yoram Globus e Menahem Golan per la loro Cannon, che in quegli anni era un po’ il simbolo del cinema di genere, e non fu accolto da pubblico e critica come Hooper avrebbe sperato. Sostanzialmente, questo cambio di traiettoria con l’uso massiccio dell’umorismo e di un orrore votato all’eccesso, quasi cartoonesco, non furono troppo apprezzati anche se oggi – forse anche dopo tanti brutti sequel dei film di Hooper – Non aprite quella porta 2 è stato “riabilitato” e riconosciuto a gran voce (e giustamente) come il grande film che è, sicuramente tra le cose migliori venute fuori dalla pazza famiglia di Leatherface.

Koch Media Italia porta il capolavoro di Tobe Hopper nelle nostre case per l’etichetta Midnight Factory in un’edizione a dir poco eccezionale. Il riconoscibile packaging slipcase, con all’interno digibook (il booklet da collezione di 20 pagine è un tutt’uno con la custodia in cui sono riposti i dischi) comprende 3 dischi: il film in 4K Ultra HD, il film in blu-ray e un disco (sempre blu-ray) con i contenuti extra.

Iniziamo dal disco in formato 4K. Il film di Hooper è stato restaurato e scansionato in 4K direttamente dai negativi originali. Si potrebbe pensare (anche io lo pensavo!) che è sostanzialmente inutile realizzare un’edizione in ultra hd per un film che all’epoca fu realizzato in 16mm e che potrebbe risultare solo “danneggiato” da un bitrate così elevato come quello del 4K. Falso. Falsissimo! Vedere le immagini in ultra hd di Non aprite quella porta testimonia come un lavoro di masterizzazione ben fatto sia in grado di dare moltissimo, in termini tecnici, al film.

Noi conosciamo Non aprite quella porta e il lavoro svolto sull’immagine da Hooper è importantissimo per conferire all’opera quell’aria malsana creata dai colori caldi e abbaglianti. Il 4K massimizza quella sensazione, riesce a conferire ai dettagli un realismo impressionante, oltre che donare ai contrasti un effetto assolutamente vivo. Unica pecca è il nero nelle scene più buie (tipo l’inseguimento nel bosco), che tende a risucchiare i dettagli che invece nelle scene illuminate sono sempre evidenti.

Il film in versione blu-ray fa il suo lavoro con ottimi risultati. Considerate che Non aprite quella porta non era mai stato distribuito prima di oggi in Italia in alta definizione (né tantomeno in 4K, of course!) e Midnight Factory recupera un master limpidissimo che non avrà la maniacale cura del dettaglio dell’ultra hd ma è di una perfezione decisamente al di sopra degli standard.

A livello audio c’è da rallegrarsi perché in entrambi i formati il film è proposto sia con il doppiaggio italiano d’epoca, sia con il ridoppiaggio realizzato per le edizioni dvd più recenti. Il doppiaggio “storico” è su traccia Dolby Atmos e DTS-HD mono, il ridoppiaggio è in DTS-HD 7.1 e DTS 2.0.

Come saprete se conoscete il film di Hooper, l’aspetto sonoro è stato fondamentale per la riuscita dell’opera e, come è lecito aspettarsi, questa edizione Midnight Classics rende giustizia al suono di questo magnifico film. Le sonorità cacofoniche, il rombo della motosega, le urla, tutto è perfettamente restituito e, anche se non avete la possibilità di usufruire della traccia Dolby Atmos, le altre sono comunque il meglio che possiate desiderare.

Sia il blu-ray che il 4K contengono quattro commenti audio (del regista Tobe Hooper in solitaria; di Tobe Hooper con l’attore Gunnar Hansen e il direttore della fotografia Daniel Pearl; di Daniel Pearl con il montatore J. Larry Carroll e il responsabile del suono Ted Nicolaou; dei protagonisti Marilyn Burns, Paul A. Partain e Allen Danziger, con lo scenografo Robert A. Burns). Attenzione! Per i commenti audio, i sottotitoli italiani si possono inserire esclusivamente dal menù pop-up mentre si guarda il film e non selezionando il commento dal menù iniziale.

Terzo disco: extra. Una visione che vi impegnerà circa 5 ore, durante la quali Non aprite quella porta viene sviscerato al millesimo. Innanzitutto, c’è il documentario The Texas Chainsaw Massacre: The Shocking Truth (73′) che racconta tutti i retroscena del film, le scene tagliate (8′), il documentario: Flesh Wounds: Seven Stories of the Saw (72′), il tour della casa con Gunnar Hansen (8′), alcuni trailer e spot TV e radio, i bloopers (2′), una photogallery (2′), ulteriori scene tagliate (25′). Tutti questi extra erano già presenti nella Ultimate Edition del film distribuita in DVD da Dall’Angelo Pictures alcuni anni fa.

 

Il disco contiene però anche dei contenuti extra inediti. Lo speciale Cutting Chain Saw con J. Larry Carroll (11′), un’intervista al production manager Ron Bozman (16′), la rubrica Horror’s Hallowed Grounds: The Texas Chainsaw Massacre (20′), l’intervista a John Dugan Grandpaw’s Tales (16′), la featurette Off the Hook con Teri McMinn (17′), nuove scene tagliate (15′, prive di audio) e il finale alternativo della versione italiana.

Passiamo a Non aprite quella porta 2, a cui è stato riservato il medesimo trattamento – dunque slipcase con digibook, 3 dischi, circa cinque ore di extra e booklet da 20 pagine – con l’unica eccezione che non è presente il disco 4K. Infatti, siamo dinnanzi a una doppia soluzione, o cofanetto blu-ray o DVD, come per le altre edizioni standard di Midnight Classics.

Il primo disco presenta il film rimasterizzato da interpositivo 2K, scan nel 2016. Si tratta della versione theatrical, quella uscita anche in DVD MgM. Sul disco è presente anche il commento audio di Tobe Hooper e David Gregory (regista del documentario The Texas Chainsaw Massacre: The Shocking Truth) che a differenza del commento audio di Non aprite quella porta, stavolta parte con i sottotitoli italiani semplicemente selezionandolo dal menu. Sono poi presenti i titoli di testa alternativi, circa 10 minuti di scene eliminate e l’intervista a Tobe Hooper “Da Eggshells a Non aprite quella porta 2” (24’), ovvero quella già annunciata per l’edizione Midnight Classics de Il tunnel dell’orrore e poi non compresa sul disco extra.

Sul secondo disco abbiamo il film con master originale supervisionato dal direttore della fotografia Richard Kooris. Non c’è molta differenza dalla versione presente nell’altro disco, il film è praticamente il medesimo, solo che questa versione è più “vecchia” e presenta una calibrazione differente dei colori, con rossi molto più accesi. Tra gli extra di questo disco ritroviamo il commento audio di Tobe Hooper e David Gregory e un lungo dietro le quinte (45’).

Su entrambi i dischi l’audio presenta doppia traccia, italiano e inglese con codifica DTS-HD 2.0.

Il terzo disco presenta il piatto forte degli extra. Si comincia con un lungo documentario diviso in 6 parti, It Runs in the Family. Il documentario è così suddiviso: Il cast dei personaggi (26’), L’arte del caos (17’), Carne di prima scelta (14’), La sceneggiatura (13’), Requiem per un sequel (9’), Il padre della motosega (8’). Oltre a questo completissimo documentario, troviamo una serie di interessanti interviste: gli yuppies che aprono il film Chris Douridas e Barry Kinyon (18’), la controfigura di Leatherface Bob Elmore (14’) e il montatore Alain Jakubowicz (17’).

Un altro fondamentale documentario è rappresentato da The Special Make-up Effects (41’), in cui hanno parola John Vulich, Bart Mixon, Gabe Bartalos e Gino Crognale, ovvero gli effettisti che hanno affiancato Tom Savini nella creazione dei folli effetti speciali di questo film. Per concludere, è presente una corposa galleria fotografia e lo speciale Terre sconsacrate (24’), in cui Sean Clark si reca oggi sui luoghi in cui allora fu girato il film, stessa rubrica che era presente tra gli extra de Il ritorno dei morti viventi.

È tutto.

Così come accaduto per gli altri titoli Midnight Classics, abbiamo tra le mani le edizioni definitive di Non aprite quella porta e Non aprite quella porta 2 che raccolgono tutto il materiale disponibile sui film e lo restituiscono nel miglior modo possibile.

Roberto Giacomelli

NON APRITE QUELLA PORTA di Tobe Hooper [Limited Edition 3 dischi: 4K UHD + Blu-ray + Bonus disc]

Label: Midnight Factory

Video: 1.78:1 anamorfico 1080p

Audio: Dolby ATMOS inglese, italiano; 7.1 DTSHD HR e 2.0 DTS, inglese e italiano.

Sottotitoli: italiano

Extra: 4 commenti audio sottotitolati, The Texas Chainsaw Massacre: The Shocking Truth, The Shocking Truth: Scene tagliate, Off the Hook, Flesh Wounds: Seven Stories of the Saw, Cutting Chain Saw, The Business of Chain Saw, Gunnar Hansen’s Chain Saw House Tour, Horror’s Hallowed Grounds, Grandpa’s Tales, Trailer e spot, Bloopers, Galleria fotografica, Scene tagliate, Nuove scene tagliate, Finale alternativo della versione italiana, Booklet.

NON APRITE QUELLA PORTA 2 di Tobe Hooper [Limited Edition 3 dischi: 2 Blu-ray + Bonus disc]

Label: Midnight Factory

Video: 1.85:1 Anamorfico 1080p

Audio: Italiano, Inglese: DTS-HD 2.0

Sottotitoli: Italiano

Extra: Commento audio di Tobe Hooper e David Gregory, Titoli di testa alternativi, Scene eliminate, Intervista a Tobe Hooper: Da Eggshells a Non aprite quella porta 2, Dietro le quinte, Gallerie fotografiche, Featurette: It Runs in the Family, Terre sconsacrate, Intervista agli attori Chris Douridas e Barry Kinyon, Intervista a Bob Elmore, Intervista a Alan Jakubowicz, The Special Make-Up Effects, Booklet.

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