L’Italia ai tempi di Berlusconi: Miracolo Italiano e Selvaggi in DVD

In un periodo come quello che stimo ancora vivendo, con l’Italia (oltre che il resto del mondo) messa in ginocchio dal covid-19 e tutti i conseguenti danni economici che continueranno a farsi sentire per mesi se non per anni, appaiono di buon auspicio due titoli portati sul mercato home video da CG Entertainment e Mustang Entertainment proprio nelle scorse settimane. Due commedie all’italiana prodotte a metà degli anni ’90, nell’epoca dell’ascesa politica di Silvio Berlusconi, quando il Paese “stava bene” e qualcuno sognava/immaginava un nuovo miracolo italiano (tanto sul fronte politico quanto su quello economico) paragonabile a quello vissuto dal Belpaese negli anni sessanta. Le commedie in questione sono l’antologico Miracolo Italiano (sic!) di Enrico Oldoini – già edito da CG in passato – e il vanziniano Selvaggi che, curiosamente, approda per la prima volta in DVD solamente adesso.

È il Natale del 1994. Mentre la Filmauro si preparava a sbancare tutti i botteghini con S.P.Q.R. – 2000 e ½ anni fa, fortunata commedia in costume scritta e diretta dai figli di Steno, Vittorio Cecchi Gori provava a dargli filo da torcere distribuendo nelle sale un film antologico sulla falsa riga dei tanti successi a episodi prodotti in Italia una decina d’anni prima. In realtà, la vera idea era quella di combattere De Laurentiis con le sue stesse armi mettendo in produzione un ipotetico “Anni ’90 – Parte III” (titolo non utilizzabile poiché di diritto della Filmauro, appunto) riciclando regista e parte del cast del riuscito dittico sui vizi e le manie degli italiani degli anni novanta.

Sotto la solida regia di Enrico Oldoini e con un cast eccezionale che vanta la presenza di Renato Pozzetto, Nino Frassica, Ezio Greggio, Giorgio Faletti, Athina Cenci, Nadia Rinaldi, Claudia Koll, Anna Falchi e un giovane Leonardo Pieraccioni (protagonista dell’episodio più memorabile e riuscito di tutto il film), Miracolo Italiano è un film divertente suddiviso in sette episodi autonomi, tutti desiderosi di mettere alla berlina i vizi, le debolezze e le finte sicurezze dell’italiano di quegli anni.

Nel primo episodio viene raccontata l’improbabile e shakespeariana love story fra un Deputato di Rifondazione Comunista (Pozzetto) e una parlamentare di Alleanza Nazionale (Maria Amelia Monti); nel secondo episodio, Toti (Frassica) e Rosalia (Daniela Conti) sono due sposini alle prese con una prima notte di nozze del tutto disastrosa per colpa di Manuel Rodriguez (Greggio), uno squallido attore di telenovelas di cui Rosalia è segretamente innamorata; segue la storia di Teo (Faletti), un mite ragioniere che si inventa una malattia incurabile per fuggire dalla moglie e stare vicino ad una procace infermiera; nel quarto episodio Saverio (Pieraccioni) deve presentare alla sua famiglia di contadini Maria (Falchi), la sua bellissima fidanzata che in realtà è un transessuale; Marcello Troiani (Greggio) è un giornalista che prova a conquistare in modo subdolo la bella Maria Carla (Koll) sfruttando l’unica debolezza della ragazza, ovvero la passione per il divo Kevin Costner; due amiche romane (Cecilia Dazzi e Carlotta Natoli) con il chiodo fisso del sesso non riescono a trovare mai partner ideali; nel settimo e ultimo episodio viene raccontata la storia di Ernesto (Frassica) e Adelaide (Rinaldi), una coppia in vacanza alle Seychelles che entra in crisi quando lei rivela al marito di essersi innamorata della massaggiatrice di colore Dalia.

Già editato in passato da  CG Entertainment, Miracolo Italiano viene adesso rieditato dalla stessa e da Mustang Entertainment in una buonissima edizione DVD che annovera tra i contenuti speciali ben quattro interviste inedite. Tra queste, troviamo una corposa introduzione al film di 20 minuti ad opera del critico cinematografico Rocco Moccagatta (Per un nuovo miracolo italiano vota Oldoini!), una seconda intervista al sociologo Mauro Ferraresi di 8 minuti (L’amore al tempo di Berlusconi), una terza intervista di 3 minuti a Enrico Vanzina (Due o tre cose che so di lui) e, infine, un interessantissimo intervento di Ezio Greggio (12 minuti, Perché non facciamo uno di quei film a episodi di una volta?) che racconta il suo rapporto con Oldoini, con Cecchi Gori e il suo arruolamento nel film.

Su lato prettamente tecnico, nulla da lamentare al supporto. Il quadro video sfoggia una immagine molto nitida che non risente minimamente il peso del tempo così come il reparto sonoro che, con la sua traccia audio in Dolby Digital 2.0, risulta di buona fruizione.

Facciamo un salto in avanti di dodici mesi e arriviamo al Natale dell’anno successivo. È il 1995 e il duello per il boxoffice natalizio è come sempre agguerrito. A sfangarla è sempre il re dei cinepanettoni, Aurelio De Laurentiis che quell’anno distribuiva con la sua Filmauro il fortunatissimo Vacanze di Natale ’95, ma a fargli battaglia c’erano i fratelli Vanzina che, sorretti da Medusa Film, uscivano con un singolarissimo cinepanettone ambientato sotto il sole dei Caraibi: Selvaggi.

Una “guerra” davvero singolare che, al di là dei vincitori e dei vinti, elegge a protagonisti indiscussi proprio Carlo ed Enrico Vanzina coinvolti nel film Filmauro come sceneggiatori e come regista e sceneggiatore nel film di produzione Medusa.

Vanzina contro Vanzina: un risultato più che mai prevedibile.

Con un esito di sala non particolarmente eclatante ma decisamente ripagato da un successo inimmaginabile in tv (un film sopravvissuto alla prima serata nei palinsesti Mediaset fino a qualche anno fa), Selvaggi è uno scombiccherato film che vede come suo più grande merito quello di aver provato a cambiare alcuni canoni estetici della commedia natalizia dell’epoca.

Affidandosi ad un manipolo di attori noti e meno noti, con Ezio Greggio e Antonello Fassari in prima linea seguiti da altri volti come quello di Leo Gullotta, Cinzia Leone, Emilio Solfrizzi, Franco Oppini e Monica Scattini, Selvaggi si prefigge lo scopo di ricreare su un’isola deserta un microcosmo pronto a rappresentare – nel bene e nel male – l’Italia e l’italiano della metà degli anni ’90, con una netta contrapposizione (e confusione) politica che vede schierati i neo-berlusconiani da una parte e i tenaci comunisti dall’altra. Uno “scontro” politico surreale pronto a fare da cornice ad un’istantanea di quell’epoca in cui, ancora una volta, emergono vizi, sogni, speranze, ambizioni e contrasti  di un popolo tanto sofisticato quanto ingenuo.

La storia è quella di otto italiani diversissimi (per provenienza geografica, estrazione culturale e credo politico) che si trovano costretti a convivere l’uno con l’altro dopo uno sfortunato incidente aereo che li ha bloccati su un’isola deserta dei Caraibi. Ognuno con le proprie abitudini, ognuno con le proprie convinzioni, la convivenza forzata sarà difficilissima se non addirittura impossibile.

Per la serie “meglio tardi che mai”, Selvaggi approda per la prima volta in DVD solo adesso e per merito di CG Entertainment e Mustang Entertainment. Un DVD decisamente interessante che, nella formula, rispecchia quanto detto anche per il precedente film di Enrico Oldoini.

Anche in questo caso troviamo un reparto di contenuti extra decisamente interessante, corredato ancora una volta da ben quattro interviste utili ad approfondire e ad argomentare retroscena e curiosità sul film. L’intervista principe è ovviamente quella a Enrico Vanzina che, in 23 minuti (Selvaggi quegli anni!), racconta la nascita del progetto sia da un punto di vista ideologico che produttivo ma, senza ombra di dubbio, appare interessante anche la testimonianza di Ezio Greggio che ricorda in modo affettuoso e divertito il suo coinvolgimento nel progetto del compianto Carlo Vanzina (Quando Bebo ballava il mambo del materasso, 15 minuti). A fare compagnia a queste due interviste portanti, ci pensano ancora una volta le analisi del critico Rocco Moccagatta (Selvaggi, ma non troppo, 16 minuti) e del sociologo Mauro Ferraresi (Italians, 8 minuti).

Molto buono anche l’aspetto tecnico del DVD grazie ad un quadro video particolarmente nitido ed un reparto sonoro decisamente squillante (anche troppo, considerando i dialoghi molto urlati) in Dolby Digital 2.0.

Giuliano Giacomelli

MIRACOLO ITALIANO di Enrico Oldoini

Label: CG Entertainment e Mustang Entertainment

Formato: DVD

Video: 16/9  1.78:1

Audio: Italiano Dolby Digital 2.0

Sottotitoli: Italiano per non udenti

Extra: “Per un nuovo miracolo italiano vota Oldoini!” introduzione al film di Rocco Moccagatta; “Due o tre cose che so di lui” Enrico Vanzina parla di Enrico Oldoini; “L’amore al tempo di Berlusconi” intervista a Mauro Ferraresi; “Perché non facciamo uno di quei film a episodi di una volta?” intervista a Ezio Greggio.

Puoi acquistare il DVD di Miracolo Italiano cliccando su questo link.

SELVAGGI di Carlo Vanzina

Label: CG Entertainment e Mustang Entertainment

Formato: DVD

Video: 16/9  1.85:1

Audio: Italiano Dolby Digital 2.0

Sottotitoli: Italiano per non udenti

Extra: “Selvaggi, ma non troppo” introduzione al film di Rocco Moccagatta; “Selvaggi quegli anni” intervista a Enrico Vanzina; “Italians” intervista a Mauro Ferraresi; “Quando Bebo ballava il mambo del materasso” intervista a Ezio Greggio.

Puoi acquistare il DVD di Selvaggi cliccando su questo link.

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