Archivio tag: biografilm festival 2014

Life Itself, la recensione

Il leggendario critico cinematografico Roger Ebert è ormai nei suoi ultimi mesi di vita.
Sostenuto da sua moglie Chaz e dalla sua numerosa famiglia acquisita, decide di raccontare la sua vita in questo documentario basato sulle pagine della sua autobiografia, Life Itself – A Memoir.
Conosceremo Ebert fin dai suoi primi giorni di università, il suo primo impiego giornalistico, il rapporto con Russ Meyer, il meraviglioso matrimonio con l’amore della sua vita, e il suo celebre sodalizio con Gene Siskel.

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Valutazione: 8.0/10 (su un totale di 1 voto)
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Frank, la recensione

Jon, un’aspirante musicista inglese, passa le giornate in cerca d’ispirazione musicale con scarso successo. Una mattina è testimone di un bizzarro tentativo di suicidio, un tastierista che cerca di affogarsi in due dita d’acqua dopo un litigio tremendo con una certa Clara. L’uomo è uno dei membri di una Band Indie chiamata The Soronprfbs, ora con un tastierista in meno. Deciso a cogliere l’occasione, Jon si unisce alla band occupando il posto vacante, ma presto scopre che l’eccentricità del gruppo va oltre il loro nome. Il loro leader, Frank, va in giro con un’enorme testa di cartapesta che non si toglie mai. Non solo! Può darsi che il componente più folle non sia neanche lui, e la Clara di cui urlava il pazzo sulla riva ce l’ha a morte con il nuovo arrivato.
In procinto di creare il loro nuovo album, I Soronprfbs viaggiano fino a una remota località irlandese relegandosi in una piccola capanna in mezzo alla foresta. Forse Jon può finalmente raggiungere il successo che ambisce da sempre, ma mentre i mesi si accumulano e le leggende sulla band si moltiplicano, c’è il rischio che qualcuno perda la faccia o, peggio, la testa.

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Valutazione: 8.0/10 (su un totale di 1 voto)
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Valutazione: +1 (da 1 voto)

Biografilm Festival 2014 – Everyday Rebellion, la recensione

Come un’epidemia del nostro tempo, il senso di ribellione si espande a macchia d’olio sulla superficie del pianeta.
Occupy Wall Street, Femen, gli Indignados.
Continue ripercussioni di proteste non-violente dall’Iran a Copenaghen, movimenti dallo stampo rivoluzionario decisi a rimodellare il mondo secondo i diritti dell’umanità.
Il documentario di Arash T. Riahi e Arman T. Riahi, si preoccupa di mostrare la natura della ribellione e della protesta civile tramite uno sguardo oggettivo, onnipresente e spaventosamente moderno.

Everyday Rebellion si presenta, fin dalla prima sequenza, magnificamente.

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Valutazione: 6.0/10 (su un totale di 1 voto)
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Biografilm 2014. Resoconto di un Anniversario.

Come si evince il successo di un Festival?
Cos’è un Festival? Una celebrazione di una certa cultura, di un certo stile di vita, con un tocco di New Age alla Woodstock, per coloro che condividono simili interessi e gusti, e che necessitano assolutamente di un’isola temporanea su cui rifugiarsi e riflettere.
Il Biografilm, quest’anno alla ricerca di una risposta alla domanda “What’s Culture?”, ha raggiunto ormai questa dimensione, proponendo più di un semplice spazio in cui osservare e incontrarsi, donando l’impressione di essere in vacanza. 

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Speciale Biografilm Festival 2014: Ulay Perfong Life – Project Cancer

L’artista e performer Ulay è meglio noto al grande pubblico come storico partner di Marina Abramovic. I loro progetti hanno rimodellato per sempre la storia dell’arte concettuale e anche se le loro strade si sono divise sulla Grande Muraglia, la forza dei loro lavori echeggia ancora nelle loro carriere. Ulay, però, dopo un lungo percorso in solitario, si ritrova a dover affrontare un nemico mortale. Il suo corpo, celebrato e distorto nelle sue grandiose esibizioni, è vittima di un cancro che si sta espandendo lungo la sua colonna vertebrale.
Convinto di essere prossimo alla morte, l’Artista decide di rivedere per un’ultima volta le persone più significative e importanti della sua vita, tra cui Marina.

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Valutazione: 9.0/10 (su un totale di 1 voto)
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Speciale Biografilm Festival 2014: How I Live Now

Daisy, una ragazza americana, viene mandata in Inghilterra dal padre per trascorrere un po’ di tempo coi cugini nella loro tenuta di campagna.
Orfana della madre, morta durante la sua nascita, la giovane è inizialmente scontrosa e infastidita dal comportamento dei suoi famigliari, ma rimane affascinata dal più grande dei tre, Eddie.
Dopo una leggera diffidenza iniziale, tra i due scoppia un forte sentimento d’amore, ma lo scoppio di una bomba atomica nel cuore di Londra darà il via a una spietata guerra per la sopravvivenza.

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Valutazione: 5.0/10 (su un totale di 1 voto)
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Speciale Biografilm Festival 2014: Femen – L’Ucraina non è in vendita

Nemiche dichiarate del sistema patriarcale, le FEMEN sfruttano la creatività e i loro corpi come strumenti di battaglia e ribellione. Il documentario di Kitty Green, vicina come pochi ai membri delle gruppo, si preoccupa di illustrare con precisione le dinamiche, le origini e gli obiettivi del Movimento, rivelando eventualmente l’enorme contraddizione che ha dato origine alla storia del nuovo Femminismo europeo.

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Valutazione: 8.0/10 (su un totale di 1 voto)
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Speciale Biografilm Festival 2014: Ai Weiwei – The Fake Case

L’artista e attivista politico cinese Ai Weiwei viene rilasciato dalle forze governative del suo paese dopo 6 mesi di reclusione, vissuti a stretto contatto con due guardie nella cella, 24 ore su 24.
Potente figura controversa e strenuo nemico della Dittatura di Xi Jinping, l’Anarchico Weiwei si trova a dover affrontare una pesante accusa di frode fiscale, ennesimo tentativo del governo cinese di lenire permanentemente la sua immagine a livello internazionale.
Ormai stanco e scosso dalla lotta continua, l’artista dovrà raccogliere ogni sua forza per contrastare gli attacchi del Partito, e lo farà solo rivoluzionando ancora se stesso, la sua creatività e il suo celebre, coraggioso, umorismo. 

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Valutazione: 7.0/10 (su un totale di 1 voto)
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Speciale Biografilm Festival 2014: Love Hotel

Love Hotel, ovvero l’intimità a pagamento.
Alberghi costruiti e progettati unicamente per avere rapporti sessuali, rivivere fantasie e donare nuova linfa a coppie in procinto di annoiarsi. Esistono molteplici varianti di strutture e camere, ognuna di quest’ultime liberamente sfruttabile fino a un totale di 20 ore.
Sono alberghi di bassa qualità, ma di alto lusso.

Benvenuti nel love hotel dAngelo. Siamo a Osaka, Giappone.

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Valutazione: 9.0/10 (su un totale di 1 voto)
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Speciale Biografilm Festival 2014 – Is The Man Who Is Tall Happy? Una Conversazione Animata di Michel Gondry

Al tavolo di un’ignota caffetteria accademica siedono Michel Gondry, visionario regista francese, e Noam Chomsky, studioso dei processi cognitivi e della comunicazione umana. Chomsky è anche un attivista politico, ma al Francese poco importa.
Dapprima filmato con una videocamera HD-Digitale e poi con una vecchissima videocamera a pellicola, il documentario fa un uso minimo del volto del Professore, rendendone la voce unico riferimento e circondandola di infinite animazioni direttamente dalla mente e dalla mano di Gondry, impacciato dal suo scarso inglese ma maestro nella trasformazione delle immagini.

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Valutazione: 9.5/10 (su un totale di 4 voti)
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