Archivio tag: film biografico

A United Kingdom – L’amore che ha cambiato la Storia, la recensione

La lotta contro le discriminazioni e l’abbattimento delle barriere di tipo razziale e culturale sono al centro delle storie dirette da Amma Asante, sin dalla sua prima pellicola, A Way of Life.
La protagonista del suo film successivo, La Ragazza del Dipinto, è per metà britannica e per l’altra metà africana, e sono ancora una volta questi due i paesi di appartenenza dei protagonisti e di ambientazione degli eventi di A United Kingdom – L’amore che ha cambiato la Storia.

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Valutazione: 7.0/10 (su un totale di 1 voto)
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Selma – La Strada per la Libertà, la recensione

A 47 anni dalla morte di Martin Luther King, risulta difficile credere che solo adesso, nel 2015, esca il primo film incentrato su questa carismatica figura. Eppure Selma – La strada per la libertà non racconta tutta la storia di King, bensì evidenzia un episodio cruciale della sua vita e della lotta per i diritti civili degli afroamericani. La scelta della regista Ava DuVernay, al suo terzo lungometraggio, si orienta dunque verso un percorso meno scontato, al fine di concentrarsi su dei lati di King, sia personali che pubblici, meno noti e rimasti in ombra.

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Valutazione: 7.0/10 (su un totale di 1 voto)
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Come il vento, la recensione

Arriva nelle sale italiane Come il vento, presentato fuori concorso all’ottava edizione del Festival Internazionale del Film di Roma, diretto da Marco Simon Puccioni (Quello che cerchi, Riparo) e interpretato da Valeria Golino e Filippo Timi. Il film si ispira liberamente alla vicenda biografica di Armida Miserere, una delle prime direttrici di numerose carceri italiane ma, soprattutto, una donna forte, coraggiosa e determinata.

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Il quinto potere, la recensione

Daniel Domscheit-Berg, dopo un intenso scambio di e-mail, incontra finalmente Julian Assange, un giovane australiano fondatore del sito di informazione Wikileaks. Da questo incontro nasce l’idea di trasformare Wikileaks in un centro informativo che va oltre ogni mezzo stampa, con l’intenzione di pubblicare ogni tipo di documento “classificato” a cui si possa arrivare, mettendo così alla berlina informazioni riservate. Una serie di segreti clamorosi e di caratura internazionale finiscono in rete fino ai resoconti che riguardano il coinvolgimento delle truppe statunitensi in Afghanistan. Da questo momento Wikileaks diventa un nemico di Stato e Julian Assange finisce in cima alla lista delle persone ricercate, il che fornisce anche un’occasione per il crollo dell’organizzazione Wikileaks che porta a momenti di tensione tra i due gestori Berg e Assange.

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Valutazione: 5.0/10 (su un totale di 1 voto)
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