Archivio tag: alice nella città
La guerra del Tiburtino III, la recensione
Nel cinema italiano di genere, Roma è periferia. Pensiamo alla Tor Bella Monaca di Lo chiamavano Jeeg Robot, al Quarticciolo di Ghiaccio, alla borgata Trigoria di Piove, alla Tragliatella di Bastardi a mano armata, al Ponte di Nona de La terra dell’abbastanza e al Tiburtino – Casal Bruciato di Go Home – A casa loro. Una Roma verace, vicinissima alle problematiche sociali che i cittadini sentono sulla loro pelle quotidianamente, spesso a contatto diretto con il disagio, la criminalità, il degrado e in fortissima contraddizione con la Roma “bene” dei loft, dei terrazzi, degli open space con cucine enormi e degli attici che spesso fanno da location alla commedia borghese e al dramma sentimental-familiare.
E la periferia romana, nello specifico il micro-quartiere a Roma Est noto come Tiburtino III, fa da sfondo a La guerra del Tiburtino III, quarto lungometraggio di Luna Gualano, che nel 2018 aveva raggiunto la celebrità con l’horror sociale su citato Go Home – A casa loro. Ma se all’epoca erano i morti viventi a invadere le strade romane, in questa occasione sono gli extraterrestri, in una commedia fantascientifica che è stata presentata in anteprima ad Alice nella Città e poi ha raggiunto il Trieste Science+Fiction Festival e il FIPILI Horror Festival, prima di approdare in sala il 2 novembre con Fandango.
Eternals, la recensione
Quando nel 1976 Jack Kirby dava alle stampe Gli Eterni non poteva immaginare quello che il cinema avrebbe realizzato oltre 30 anni dopo con le IP della Marvel e l’universo cinematografico che ne sarebbe nato, né poteva mai pensare che oltre 40 anni dopo il n.1 di The Eternals, le sue creature avrebbero racchiuso parte del fulcro principale di quella che i Marvel Studios avrebbero definito Fase 4 di un progetto che ha rivoluzionato completamente il modo di pensare e fare cinema a Hollywood.
Il 26° film del Marvel Cinematic Universe, Eternals, diretto dalla neo-vincitrice dell’Oscar alla regia per Nomadland Chloé Zhao, è proprio il primo vero tassello fondamentale di questa Fase 4 che già sappiamo avrà il suo apice nel sequel di Doctor Strange. Eternals, fondamentalmente, apre un discorso vastissimo che andrà realisticamente a influenzare tutte le narrazioni venture dell’MCU parlandoci del passato, di un presente che ignoravamo e di un futuro colmo di eventi in itinere.
I Cinema chiudono: Sul più bello rimandato al 24 novembre
Anche se non si tratta di uno dei titoli di cui ci siamo occupati e che rientra specificamente nel nostro range, ci teniamo a segnalarvi questo comunicato che è arrivato poco fa alla posta della redazione e che fa da apripista a una serie di altre comunicazioni simili che siamo sicuri arriveranno nelle prossime ore.
Forza e viva il cinema!
La macabra ironia de La Famiglia Addams rivive in Blu-ray
Evento speciale all’ultima edizione di Alice nella Città, arriva in home video La famiglia Addams, riuscitissimo film d’animazione che adatta con fedeltà e macabro umorismo le mitiche strisce a fumetti di Charles Addams. Il film diretto da Conrad Vernon e Greg Tiernan è disponibile in 4K Ultra HD, DVD e in edizione combo Blu-ray + DVD distribuito da Eagle Pictures a partire dal 20 febbraio 2020.
La Famiglia Addams, la recensione
Nel 1938 il fumettista Charles Addams creò per il quotidiano The New Yorker una serie di vignette che avevano per protagonisti alcuni bizzarri personaggi dall’aspetto grottesco. All’epoca non c’era ancora la consapevolezza di volerne fare una famiglia e raramente le vignette raccoglievano più di due personaggi alla volta. In seguito all’enorme e inaspettato successo delle sue vignette, Addams cominciò a creare attorno a questi personaggi una storia e ne fece una famiglia, La famiglia Addams, utilizzando il suo stesso nome.
Lola + Jeremy, la recensione
Jeremy (Syrus Shahidi) ha 27 anni, è un graphic designer e gestisce una singolare agenzia che crea finti alibi a fidanzati infedeli. Lola (Charlotte Gabris), 25 anni, lavora in una fumetteria, adora i supereroi e il cinema di Michel Gondry. I due innamorati creano il video-diario giornaliero della loro storia, col proposito di riguardarlo dieci anni dopo. Ma la curiosità, si sa, è femmina. Lola, infatti, cede alla tentazione di rivedere immediatamente i contenuti video… incappando in un filmato che non avrebbe dovuto scoprire e che la porta addirittura alla decisione di rompere con Jeremy. Quest’ultimo, da quel momento, farà di riconquistarla lo scopo della propria vita.
Captain Fantastic, la recensione
Essere genitore vuol dire inevitabilmente fare delle scelte. Porsi delle domande e cercare la risposta che si ritiene la migliore per il bene dei propri figli. Captain Fantastic, ultimo film diretto da Matt Ross, presentato a RomaFF11, ha come protagonista un padre sicuro di sé, certo del modo in cui sta crescendo i suoi bambini. Ma questo padre è veramente fantastico come crede?
Nella foresta del Nord America, Ben cresce i sei figli lontano dalla società consumistica moderna in pieno contatto con la natura. Tra una scalata sulle montagne e letture impegnate intorno al fuoco, le giornate trascorrono felicemente.
3 Generations – Una famiglia quasi perfetta, la recensione
Possiamo cambiare chi ci circonda mentre cerchiamo di cambiare noi stessi?
Ramona, spegnendo le candeline nel giorno del suo compleanno, esprime ogni anno lo stesso desiderio: diventare uomo, diventare Ray. Nel percorso di terapia ormonale sostitutiva, Ray sarà accompagnato da sua madre, Maggie, donna single di mezza età strettamente legata a sua madre, Dolly, e alla sua compagna (non solo metaforicamente, dato che vive ancora insieme a loro).
3 Generations-Una famiglia quasi perfetta, film in concorso nella sezione Alice nella città all’undicesima edizione della Festa del Cinema di Roma, rappresenta uno di quei rari e paradossali casi in cui l’adattamento del titolo non tradisce il film ma anzi, lo favorisce.
Kubo e la spada magica, la recensione
Parlando di film d’animazione si è soliti pensare al loro incipit con lo schema del “c’era una volta …”. Queste sono le quattro parole che aprono le porte a mondi fantastici popolati di protagonisti coraggiosi e creature misteriose; nonostante questo, ormai molti titoli hanno rinunciato a tale schema proveniente dalla fiaba. Lo stesso Kubo e la Spada Magica, film presentato nella sezione Alice nella città dell’undicesima Festa del Cinema di Roma, non utilizza questa espressione rituale ma il “c’era una volta” è il cuore della storia.
RomaFF11: Swiss Army Man
Se pensiamo a film che hanno come protagonista un cadavere, la mente dei più subito va al fortunatissimo Weekend con il morto che tanto ci ha fatto ridere durante l’infanzia davanti alla tv, oppure al primo capitolo della saga di Saw nel quale, come molti sanno, il fulcro della storia era rappresentato da un corpo senza vita piazzato al centro della stanza in cui erano prigionieri i due protagonisti. Se questi titoli però sono appartenenti alla grande famiglia del cinema di genere, con Swiss Army Man, presentato in Alice nella Città all’undicesima edizione della Festa del Cinema di Roma, ci troviamo difronte ad un netto ed anche rischioso cambio di direzione.