Monthly Archives: Ott 2014

Guardiani della Galassia, la recensione

La storia editoriale dei Guardiani della Galassia nasce nel lontano 1969, quando un team di eroici “ultimi della loro specie” deve difendere il Sistema Solare dai malvagi alieni Badoon. Era il numero 18 della seconda serie di Marvel Super Heroes e da allora i Guardiani torneranno sporadicamente a incontrare gli eroi “classici” Marvel, finché nel 1992 si guadagnano una collana tutta loro, che però viene chiusa dopo 62 numeri.  Ma non è al team creato da Arnold Drake e Gene Colan che si ispira il decimo film della Marvel Studios, bensì al reboot datato 2008 e creato da Dan Abnett e Andy Lanning e che comprende una squadra completamente diversa di Guardiani.

Per dar vita a questi anomali eroi Marvel che provengono in parte dalla saga fumettistica Annihilation Conquest, viene chiamato James Gunn, un regista dalla grande personalità autoriale che, da una parte, sarebbe potuto essere una garanzia, visti i suoi trascorsi, dall’altra avrebbe potuto subire uno snaturamento di stile per una omologazione allo standard Marvel.

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Brividi e suspense per 01 Distribution e M2 Pictures: Oculus e Il Ricatto in Blu-ray Disc

01 Distribution, unita a M2 Pictures, soddisfa il palato di tutti gli amanti della suspense in ogni sua declinazione: dall’horror sovrannaturale tout-court al thriller dalle sfumature più classicheggianti e di matrice hitchcockiane. Disponibili sul mercato home video Oculus – Il Riflesso del Male e Il Ricatto.

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Roma 2014. About a Girl, la recensione

Come ogni anno, i film Alice nella città, sezione del Festival di Roma, offre una panoramica interessante sul mondo dei più giovani: nel corso della terza giornata, infatti, è stato presentato About a girl, ultimo film del regista tedesco Mark Monheim, anche co-sceneggiatore e produttore della pellicola.

La pellicola in questione parla di Charleen (Jasna Fritzi Bauer), quindicenne problematica e ossessionata dalla morte: adora Jimi Hendrix e Kurt Cobain (non a caso, il titolo del film è lo stesso di una canzone dei Nirvana), fotografa gli animali morti per strada, e, come se non bastasse, dopo la scuola lavora in un’agenzia di pompe funebri. Lo scenario diventa ancora più funesto quando la ragazza decide di tentare il suicidio. Paradossalmente, sarà proprio questo gesto avventato a farle apprezzare le gioie della vita e a ritrovare la fiducia nel mondo.

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Roma 2014. Le nostre interviste a Tomas Milian, Park Chan-Wook e Clive Owen [VIDEO e FOTO]

La nona edizione del Festival Internazionale del Film di Roma ci ha regalato, già a partire dalla seconda giornata, una consistente dose di emozioni e adrenalina. Abbiamo infatti avuto la straordinaria opportunità di interagire con personalità del calibro del leggendario Tomas Milian, del cineasta coreano Park Chan-Wook e della superstar Clive Owen. In calce, sono disponibili le nostre video interviste con annessa fotogallery.

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Roma 2014. Buoni a nulla, la recensione

Presentato nella sezione Gala al Festival Internazionale del Film di Roma, l’ultima fatica di Gianni Di Gregorio ci ricorda che in Italia è ancora possibile ridere al cinema con garbo ed eleganza, riuscendo anche, perché no, a strizzare l’occhio ad un certo manierismo di matrice europea. Dopo Pranzo di ferragosto e Gianni e le donne, il regista e sceneggiatore romano (curò, insieme ad altri, la scrittura di Gomorra) torna a parlare di quello che finora sembra essere il suo tema prediletto: la terza età. Questa volta, lo fa collocandolo all’interno del contesto lavorativo odierno, tossico e più che mai spietato, in cui migliaia di “buoni a nulla” cercano di tirare avanti attraverso miseri mezzucci e patetiche ruffianate.

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SEPARAZIONI, TRADIMENTI E PERDONI PER CG HOME VIDEO: MALDAMORE IN BLURAY DISC

Dicono che ci si sposa nel frattempo che si aspetta l’uomo o la donna della nostra vita. Affermazione reale o fittizia? Difficile, per noi, trovare una risposta in questa sede ma il regista e sceneggiatore Angelo Longoni ha provato a dirci la sua con il film Maldamore, da poco disponibile per CG Home Video sia in edizione DVD che in alta definizione Blu ray Disc.

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MOTORI E FAMIGLIE PER 01 DISTRIBUTION: NEED FOR SPEED E NOI 4 IN BLU-RAY DISC

Corse automobilistiche al cardiopalma ispirate ad una celebre saga videoludica e semplici racconti di vita quotidiana di una normalissima famiglia romana. Da una parte, un classico action a stelle e strisce a base di vendetta e motori; dall’altra, un tipico ritratto italiano di vita famigliare attraverso toni agrodolci e qualche ipocrisia di fondo. Per 01 Distribution sono finalmente disponibili per il mercato home video Need fof Speed e Noi 4.

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Roma 2014. Lulu, la recensione

Oggi, 18 ottobre, è stato presentato al Festival di Roma il film Lulu, terzo lungometraggio dell’argentino Luis Ortega. Lulu si snoda attorno alla vita di una giovane coppia, Lucas (Nahuel Pérez Bizcayart) e Ludmilla (Ailín Salas). I due incarnano perfettamente il detto “due cuori e una capanna”, poichè vivono praticamente per strada, ai margini della società. Mentre Lucas sembra non avere né passato né legami, Ludmilla (detta Lulu, da qui il titolo del film) viene da una famiglia come tante. Suo padre, però, è malato, e lei non sopporta l’idea di vederne giorno dopo giorno la fine.

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Tutto può cambiare, la recensione

Senza girarci attorno, ammettiamo che la prima impressione che potrebbero suggerire la locandina, la sinossi o il trailer di Tutto può Cambiare è inequivocabilmente una: la solita ‘americanata’ tutta sentimentalismo e happy ending. Invece, statene certi, la nuova commedia del cineasta irlandese John Carney, già al timone di Once (2006), è destinata a disattendere buona parte di pregiudizi o basse aspettative. Siamo di fronte a un prodotto fresco, lucido e sognante, potenzialmente inedito e gradevolmente spiazzante rispetto al genere di riferimento.

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Roma 2014. Soap Opera, la recensione

C’era una volta la commedia italiana.

Anzi, c’era una volta la commedia all’italiana.

Il riferimento non può che essere al passato, visto che Soap Opera, il nuovo film di Alessandro Genovesi, sembra avere un sapore internazionale che molto raramente si nota, oggigiorno, nel genere che ha reso grande la cinematografia del Belpaese. E tutto ciò malgrado durante il nono Festival Internazionale del Film di Roma, del quale Soap Opera è stato il film d’apertura, si sia sbandierata l’appartenenza del film di Genovesi alla grande tradizione della commedia tricolore.

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