De Palma Film Collection II: Le due sorelle e Obsession per la prima volta in blu-ray per Midnight Factory

Prosegue l’apprezzabile percorso che Midnight Factory sta compiendo all’interno del cinema di genere con la riscoperta dei grandi cult del passato, attraverso la collana Midnight Classics. In esclusiva per il solo e-commerce proprietà di Plaion Pictures FanFactory.shop, Midnight Factory propone De Palma Film Collection II, che va ad aggiungersi alla prima Film Collection dedicata al regista di Scarface arrivata in home video qualche mese fa. Un bellissimo cofanetto che comprende i film di Brian De Palma Le due sorelle (1973) e Obsession – Complesso di colpa (1976), in aggiunta alla riproposta di un disco già presente nella prima collection, quello contenete il film Murder à la mod (1967) e il documentario De Palma (2015) di Jake Paltrow e Noah Baumbach.

Tra i più grandi cineasti della sua generazione, Brian De Palma ha contribuito moltissimo alla reinvenzione del cinema di genere avvenuta negli anni ’70, una profonda ristrutturazione intrapresa da molti autori emergenti della cosiddetta New Hollywood a cui De Palma si è unito focalizzandosi in particolare sul genere thriller. Nel 1973 usciva il bellissimo e disturbante Le due sorelle, a cui ha fatto poi seguito l’eccentrico e travolgente Il Fantasma del palcoscenico, il più canonico Obsession – Complesso di colpa e il rivoluzionario Carrie – Lo sguardo di Satana, prima stupenda trasposizione di un allora ancora poco noto Stephen King. La strada era spianata e grazie all’enorme successo di Carrie, De Palma aveva l’attenzione delle major, che lo coinvolsero nella realizzazione del fanta-thriller Fury e gli diedero anche carta bianca per intraprendere un percorso personalissimo nella destrutturazione dello psycho-thriller di matrice hitchcockiana con Vestito per uccidere, Blow-Out e Omicidio a luci rosse.

Le due sorelle

L’influenza di Hitchcock nel cinema di De Palma è talmente forte ed evidente da manifestarsi apertamente già in Le due sorelle, che rappresenta il suo esordio nel lungometraggio thriller dopo le sperimentazioni e contaminazioni di Murder à la mod. Proprio come nel cinema del Maestro del Brivido, in Le due sorelle c’è quella voglia di rompere gli schemi linguistici precostruiti, quell’imprevedibilità narrativa che porta a uccidere nel primo atto quello che sembra il personaggio principale e quella voglia di giocare con il genere per creare qualcosa di estremamente originale. Le due sorelle attinge, ruba perfino, da Alfred Hitchcock e in particolare da Psycho, da La finestra sul cortile, da Nodo alla gola, ma alla fine ne viene fuori un film completamente nuovo e autonomo, che porta con se tutta la personalità di Brian De Palma, quella personalità che poi verrà confermata grazie ai suoi film successivi.

Per il soggetto di Le due sorelle, Brian De Palma – che poi svilupperà la sceneggiatura insieme a Louisa Rose – è stato ispirato da un articolo di Life che raccontava la storia di Masha e Dasha Krivoshlyapova, sorelle siamesi dell’Unione Sovietica unite nell’anca ma con tutte le funzioni vitali autonome. De Palma, in una vecchia intervista, aveva dichiarato che la fotografia di quelle due gemelle siamesi vista sul magazine l’aveva turbato perché una delle due aveva uno sguardo luciferino, l’altra sembrava del tutto assente. Da qui nasce la dicotomia tra Dominique e Danielle che c’è nel film e che rende le due sorelle profondamente differenti: una sadica e psicopatica, l’altra completamente sottomessa. La testimone della follia omicida di Dominique è Grace, un’infermiera dirimpettaia dell’appartamento delle due sorelle che assiste dalla finestra a una barbara uccisione. Ossessionata da quello che ha visto, la donna fa di tutto per rendere manifesta la colpevolezza della ragazza ma è difficile dimostrare l’accaduto in assenza di prove, visto che l’ex-marito di Danielle, complice e dottore personale di entrambe le sorelle, contribuisce a depistare le indagini.

A metà tra il thriller paranoico, lo psycho-horror e un trattato di psichiatria, Le due sorelle si affida all’ottima Margot Kidder nel doppio ruolo di Dominique/Danielle, capace di cambiare credibilmente personalità in men che non si dica; ma anche Jennifer Salt nel ruolo della caparbia testimone oculare contribuisce molto al film incarnando funzionalmente il punto di vista dello spettatore, in quello sbalzo voyeuristico che si fa sublimazione metanarrativa del genere.

Si nota un po’ di sbrigativa approssimazione nell’ultimo atto, in particolare nella risoluzione del film, ma l’ironica ultima sequenza dona quel tocco in più di follia che ha reso e continua a rendere Le due sorelle un film memorabile oltre che un classico del genere.

Obsession – Complesso di colpa

Dopo le atmosfere rockeggianti ed eccessive de Il fantasma del palcoscenico, nel 1976 De Palma torna al thriller hitchcockiano con Obsession – Complesso di colpa che rappresenta la sua opera più classica di tutto il decennio. Scritto da Paul Schrader, che in quel periodo aveva partorito anche Taxi Driver, Obsession – Complesso di colpa parte da una premessa che ricorda davvero molto La donna che visse due volte: il miliardario Michael Courtland subisce una grave perdita quando sua moglie e sua figlia, vittime di un rapimento, rimangono uccise nel tentativo di liberarle dai rapitori. Quindici anni dopo, durante un viaggio d’affari in Italia, Michael torna nella chiesa alle porte di Firenze dove aveva conosciuto sua moglie e con sorpresa trova una ragazza che è la copia esatta della defunta consorte da giovane. Michael e Sandra si innamorano e quando tornano in America per sposarsi, Sandra scopre l’infausto destino della precedente moglie di Michael… e la storia potrebbe ripetersi!

Caratterizzato da un colpo di scena all’inizio del terzo atto che dà un fascino morboso a tutta la storia, Obsession non è comunque tra le opere più riuscite di De Palma a causa di un ritmo davvero troppo dilatato e una colonna sonora – di Bernard Hermann, il compositore di Hitchcock, qui al suo ultimo film – tronfia e invasiva. Cliff Robertson (futuro zio Ben per lo Spider-Man di Sam Raimi) è particolarmente inespressivo e non aiuta ad entrare in empatia con il dramma di un uomo che, a poco a poco, sembra sprofondare nella follia. Al contrario, ottima Geneviève Bujold nel doppio ruolo di Elizabeth e Sandra.

Disco Bonus: De Palma + Murder à la mod

A completare la De Palma Film Collection II c’è il documentario De Palma di Noah Baumbach e Jake Paltrow, presentato alla 72ª Mostra del Cinema di Venezia in occasione del Premio Jaeger Le-Coultre Glory to Filmaker conferito proprio a De Palma e fino ad oggi inedito in Italia. Un rigoroso e completissimo documentario, realizzato nella maniera più classica possibile, di cui De Palma è protagonista assoluto. Lasciato a ruota libera, l’autore racconta aneddoti legati ai suoi film, ripercorre la sua carriera e ricostruisce la genesi di quasi tutte le sue opere, parlando in maniera approfondita e senza peli sulla lingua di Hollywood e delle persone con cui ha lavorato. Insomma, un documento davvero utile per i fan del regista.

Il disco bonus su cui è contenuto De Palma ha una vera chicca, il lungometraggio d’esordio di Brian De Palma, Murder à la mod, realizzato nel 1967 in bianco e nero. Un’opera sperimentale che mescola commedia e thriller, Hitchcock, Godard e Powell con un risultato originale che lascia già intravedere la mano tipica del suo autore. Entrambi i film, De Palma e Murder à la mod, sono in lingua originale sottotitolati in italiano.

Il Blu-ray di De Palma Film Collection II

De Palma Film Collection II è racchiusa in un elegantissimo cofanetto slipcase (sia DVD che Blu-ray) a tiratura limitata di 1000 copie che comprende tre dischi, un booklet informativo e due cartoline da collezione con le locandine originali dei due film.

Il film Le due sorelle è proposto in versione integrale con doppiaggio originale d’epoca, quindi con lo stesso “errore” già presente nelle precedenti versioni, ovvero un fastidioso audio sovrapposto (inglese in sottofondo con italiano in evidenza) per pochi minuti nella sequenza iniziale della trasmissione televisiva. Si tratta di un DTS-HD 2.0 Dual Mono per la traccia in italiano, non eccezionale ma comunque ben performante, mentre per la traccia in inglese abbiamo PCM 1.0 un pochino piatto.

Dal punto di vista dell’immagine riscontriamo parecchia grana che soprattutto nelle scene meno illuminate disturba un po’ il video; l’accentuazione di questa grana sull’immagine è stata data da un lavoro di recupero sui colori e sulla luminosità che nella precedente versione DVD del film (curata da Dolmen) mostrava invece un’opacità che rendeva piatto tutto il quadro video. È stato quindi attuato un compromesso: vivacizzare l’immagine ma sottolineare il disturbo.

Più uniforme dal punto di vista audio/video Obsession – Complesso di colpa che vanta una bella immagine, pulita e perfettamente contrastata, che va ad esaltare quella fotografia sognante che caratterizza molte sequenze del film, soprattutto quelle ambientate in Italia. Un bel 5.1 DTS-HD per la traccia audio in italiano, praticamente priva difetti, un 1.0 per quella inglese.

Ben quattro ore di contenuti extra esclusivi distribuiti sui vari dischi. Le due sorelle vanta un interessantissimo documentario dal titolo Sisters – An Autopsy che approfondisce in circa 25 minuti questo lavoro seminale di De Palma; Brian De Palma – The Final Cut è invece una breve featurette (4 minuti), mentre corposo è il comparto interviste che comprende interventi di Jennifer Salt, William Finley, Edward Pressman, Paul Hirsch, Louisa Rose e Jeffrey Hayes. A completare il trailer originale del film.

Sul disco di Obsession troviamo il documentario di 35 minuti intitolato Obsession Revisited e il trailer originale del film, ma la ciliegina sulla torta sono due cortometraggi del regista: Woton’s Wake (1962) e Responsive Eye (1966).

Roberto Giacomelli

DE PALMA FILM COLLECTION II

[Le due sorelle + Obsession – Complesso di colpa + De Palma + Murder à la mod]

Formato: Blu-ray (disponibile anche in DVD)

Label: Midnight Factory (Plaion Pictures)

Video: Le due sorelle: 1080 @23.98fps 1.85; Obsession – Complesso di colpa: 1080 @23.98 fps 2.35

Formato Audio: Le due sorelle: Italiano 2.0 DualMono DTS-HD Master Audio, Inglese Mono 1.0 PCM; Obsession – Complesso di colpa: Italiano 5.1 DTS-HD Master Audio, Inglese 5.1 DTS-HD Master Audio, Inglese Mono 1.0 DTS-HD Master Audio

Sottotitoli: Italiano

Extra: LE DUE SORELLE: Documentario: Sisters – An Autopsy • Brian de Palma – The Final Cut • Interviste a cast e crew • Trailer Originale

OBSESSION – COMPLESSO DI COLPA: Documentario: Obsession Revisited • Corto: Woton’s Wake (1962) • Corto: Responsive Eye (1966) • Trailer Originale

Disco Bonus: Documentario su De Palma di Noah Baumbach e Jake Paltrow • Murder à la mod – film sperimentale di De Palma del 1967

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