Secret Team 355: arriva in blu-ray la spy story tutta al femminile con Jessica Chastain e Penelope Cruz

Uscito in sala lo scorso maggio andando incontro ad un’accoglienza piuttosto tiepida sia da parte del pubblico che della critica, è da poco disponibile su supporto fisico Secret Team 355, la spy story tutta al femminile che porta in scena un nuovo e nutrito gruppo di donne letali. Jessica Chastain, Penelope Cruz, Diane Kruger, Lupita Nyong’o e BingBing Fan sono le protagoniste di questo action adrenalinico diretto da Simon Kinberg e che vanta nel cast anche altri risonanti nomi come quello di Sebastian Stan e Jason Flemyng. Il film approda sul circuito home video sotto il marchio Eagle Pictures che lo distribuisce sia in alta definizione blu-ray che in formato standard DVD.

Un gruppo di mercenari senza scrupoli è alla ricerca di una pericolosissima arma segreta che darebbe, a chiunque ne venisse in possesso, la possibilità di tenere sotto scacco l’intero globo terrestre mediante una sofisticata forma di hackeraggio informatico. La qualificata agente della CIA Mason Brown viene perciò incaricata di mettersi sulle tracce dello stesso dispositivo ma per fare questo ha necessità di comporre un team segreto di agenti speciali. Dovrà così unire le forze con quelle della sua rivale Marie Schmdit, agente dei servizi segreti tedeschi, con l’esperta informatica Khadijah Adiyeme, con la psicologa colombiana Graciela Rivera e con l’agente dei servizi segreti cinesi Lin Mi Sheng. Un team segreto tutto al femminile per debellare una minaccia che non ha genere.

Lo spunto narrativo posto alla base di Secret Team 355, o per essere più precisi l’idea che ispira il titolo del film (in originale un più conciso The 355), è indubbiamente di forte interesse. Si riferisce infatti al leggendario Agente 355, nome in codice di una delle prime spie degli Stati Uniti d’America, vissuta nel periodo della Rivoluzione americana (si presume possa essere deceduta dopo il 1780) e appartenuta al gruppo spionistico Culper Ring. La vera identità dell’Agente risulta ad oggi ancora sconosciuta ma si presume che quel 355, stando al linguaggio in codice del Culper Ring, potrebbe indicare il vocabolo “lady”.

Traendo ispirazione da questo preciso fatto, fascinosamente sospeso tra Storia e leggenda, prende avvio la narrazione di Secret Team 355, un film che per la sua natura spionistica non può fare a meno di ricondurci a importanti saghe come quella di 007 o Mission: Impossibile ma che, in fin dei conti, sembra eleggere come maggior punto di riferimento l’ultimo discutibile Charlie’s Angels firmato da Elizabeth Banks.

Il collegamento con il film della Banks lo troviamo non nel mood generale del film (fortunatamente Secret Team 355 è un film adulto in tutto e per tutto, privo di qualsiasi contaminazione con la commedia) ma nel modo in cui ci viene ostentata la componente femminista, eleggendo la donna come unico ed esclusivo motore della vicenda nel mentre l’uomo, quando non è antagonista, è una figura sfocata e bidimensionale confinata in ruoli di supporto. Perciò in Secret Team 355 i ruoli uomo-donna si capovolgono drasticamente anziché cercare un equilibrio. In questo il film di Simon Kinberg riflette (e fraintende) certi movimenti femministi attuali nati sulla scia del metoo e proprio in questo ricorda l’action femminista diretto dalla Banks.

Ma al di là di un discorso puramente ideologico o concettuale, ciò che lascia fortemente perplessi durante la visione di Secret Team 355 è la maniera in cui il film maneggia gli elementi tipici del film di spionaggio. Lo fa infatti senza alcuna fantasia, adagiandosi su ogni tipologia possibile di cliché e diventando, di conseguenza, terribilmente prevedibile ogni qual volta prova a piazzare un colpo di scena. Se una cosa del genere può essere accettata e può diventare persino divertente in un prodotto come Charlie’s Angels che del filone, in fin dei conti, si fa anche un po’ parodia, la stessa cosa non può essere accettata in un film come Secret Team 355 che invece ha la pretesa di essere una spy story seriosa e dal respiro adulto.

Eagle Pictures distribuisce in home video Secret Team 355 sia in edizione blu-ray disc che in DVD. Stranamente viene a mancare l’edizione in 4K UHD che, di sicuro, avrebbe nobilitato un prodotto di questa tipologia. Noi, tuttavia, vi parliamo del supporto ad alta definizione blu-ray che soddisfa ampiamente le aspettative sotto ogni punto di vista.

Tecnicamente, infatti, il blu-ray messo sul mercato da Eagle non fa una piega e restituisce un’immagine decisamente molto nitida, contrastata in modo a dir poco perfetto e sempre attenta al dettaglio visivo. Discorso analogo per ciò che concerne il reparto sonoro che offre un ascolto potente e squillante in DTS-Hd Master Audio 5.1 sia nella versione originale che in quella doppiata in italiano.

Soddisfa anche il reparto dedicato ai contenuti speciali. Tra questi, infatti, troviamo un backstage con interviste al cast tecnico e artistico segmentato in 4 featurette, ognuna delle quali è dedita ad approfondire un tema specifico della lavorazione del film: Ricostruire Marrakech (5 minuti), Inseguimento a Parigi (5 minuti), Caos nella città dei sogni (4 minuti) e Azione che colpisce (5 minuti). L’offerta prosegue con 21 secondi di scene tagliate (in realtà si tratta solamente di una scena) e di un breve speciale di 2 minuti (Effetti visivi) in cui viene illustrata l’azione dei VFX sul girato originale.

Giuliano Giacomelli

SECRET TEAM 355 di Simon Kinberg

Label: Eagle Pictures

Formato: Blu-ray disc (disponibile anche in DVD)

Video: 2.39:1  1080p @24 HD

Audio: Italiano 5.1 DTS-HD Master Audio; Inglese 5.1 DTS-HD Master Audio

Sottotitoli: Italiano

Extra: Ricostruire Marrakech, Inseguimento a Parigi, Caos nella città dei sogni, Azione che colpisce, Scene tagliate, Effetti visivi

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