Le vacanze estive ce le siamo ormai lasciate alle spalle ma la calura continua a protrarsi senza darci veri segnali di cedimento. E quindi, con ventilatori o condizionatori attivati per renderci più piacevoli le visioni notturne, torniamo a parlarvi delle recenti uscite horror a marchio Midnight Factory che sono arrivate sul mercato italiano proprio nell’ultimissima settimana di agosto. Avevamo lasciato la nobile etichetta specializzata in cinema dell’orrore con il dittico dedicato all’horror folcloristico (The Offering e The Djinn) e con il bellissimo cofanetto Midnight Classics J-Horror Collection (contenente Dark Water e Pulse). Adesso il catalogo di Midnight Factory si arricchisce con altri due interessanti titoli, ovvero l’apprezzato e disturbante Speak No Evil e lo slasher 2.0 Scherzi Mortali, entrambi distribuiti nell’ormai consueta formula Limited Edition blu-ray + Booklet.

Speak No Evil.

Durante una spensierata vacanza estiva tra le colline della Toscana, i danesi Bjørn e Louise, insieme alla loro figlioletta Agnes, fanno la conoscenza di una simpatica coppia olandese che soggiorna proprio nel loro stesso agriturismo. Sono Patrick e Karin, anche loro in vacanza con il giovane figlio Abel. Le due coppie non faticano a fare amicizia, trascorrono qualche giorno insieme e si promettono di tenersi in contatto dopo le vacanze. E infatti così succede. Qualche mese dopo il rientro nei rispettivi Paesi, Bjørn e Louise ricevono un invito da Patrick e Karin per passare un weekend nella loro casa di campagna in Olanda. I due coniugi danesi sono entusiasti dell’invito e quindi lo accettano senza pensarci su due volte. Ma arrivati a casa di Patrick e Karin, con al seguito anche la piccola Agnes, Bjørn e Louise avvertono subito un clima strano, disagevole e spesso imbarazzante, e scoprono presto che la simpatica coppia olandese è ben diversa da quello che diceva di essere durante il soggiorno in Italia.

Se seguite con una certa costanza le recenti uscite a marchio horror, sicuramente avrete sentito parlare di questo Speak No Evil già da diversi mesi. E parecchio anche. Si, perché sin dalla sua primissima uscita al Gothenburg Film Festival nel 2021 (a cui poi è seguita la selezione al Sundance Film Festival 2022) il film ha innescato una serie di reaction così positive che hanno spinto molti ad attribuire all’opera una fama di film disturbante e sconvolgente. Cosa che il film non è, ovviamente, ma senza alcun dubbio il regista danese Christian Tafdrup prova a confezionare qualcosa che ha l’ambizione di andare ben oltre il semplice film dell’orrore, un duro dramma di sopravvivenza che vuole prima disorientare lo spettatore per poi stordirlo nell’ultimissimo atto.

Presentandosi come un’interessante coproduzione tra Inghilterra, Danimarca e Olanda, Speak No Evil vuole evidentemente viaggiare su frequenze non troppo dissimili da quelle di Funny Games, quel perverso cult che Michael Haneke ha consegnato alla Storia nell’ormai lontano 1997.

Dunque, lo scopo di Speak No Evil è chiaramente quello di maneggiare un orrore più pragmatico e reale, quello che scaturisce dall’essere umano stesso e non da creature mostruose e fantastiche, un orrore che ha a che fare con la stessa natura degli esseri umani e con quei fatti di cronaca nera che possono accomunare un po’ tutti i Paesi del mondo.

Inoltre, vedendo Speak No Evil, è più che evidente anche la seconda volontà di Christian Tafdrup, ovvero quella di giocare con quell’immaginario maledetto che – a torto o a ragione – grava ancora su molti Paesi europei. È ormai tradizione di certo cinema (che sia americano o direttamente europeo), a tal punto che si potrebbe parlare di un vero e proprio filone, quella di dipingere come poco sicuri i viaggi in Europa, raccontando questa come un luogo malfamato e amorale che può nascondere perversioni di qualsiasi tipo.

Anche se l’ultimo atto riesce effettivamente ad adempiere molto bene alla sua funzione di “colpo allo stomaco”, Speak No Evil risulta, a fine corsa, un film che lascia un po’ interdetti a causa di una spiacevole sensazione che le cose potessero essere condotte in modo un po’ più attento. Il corpo centrale del film, infatti, oltre ad essere un po’ ripetitivo mette davvero troppo a dura prova la credibilità del tutto e la delineazione caratteriale dei due protagonisti spinge lo spettatore ad empatizzare con loro davvero molto poco.

Come già si accennava in apertura, Midnight Factory porta in home video Speak No Evil nell’ormai abituale formula Limited Edition blu-ray + Booklet (stessa edizione è prevista anche su supporto DVD), impreziosita da una doppia cover cartonata utile a fare la gioia dei collezionisti più esigenti.

Il supporto messo sul mercato da Midnight Factory per Plaion Pictures soddisfa come sempre, soprattutto per un reparto tecnico che riesce a sfruttare molto bene le potenzialità visive e sonore dell’alta definizione. Il quadro video, infatti, restituisce un’immagine molto nitida e ottimamente contrastata, capace di tenere alta la qualità del dettaglio visivo anche durante le numerose sequenze notturne. Alla stessa maniera convince anche il sonoro che può contare sulla solita ed ottimale traccia in 5.1 DTS-HD Master Audio sia per la versione originale che per quella adattata al mercato italiano. Per un film di questa entità, però, sarebbe stato giusto aspettarsi qualcosa di più sotto il profilo dei contenuti speciali. Tra questi, infatti, troviamo solamente il trailer del film e una clip promozionale.

Scherzi mortali.

Ci sono alcuni film che, inspiegabilmente, restano inediti sul nostro mercato per lunghissimo tempo (pensiamo a Rogue di Greg McLean, datato 2007 e arrivato da noi su Netflix per la prima volta solo qualche mese fa). Altri, invece, sono destinati a non arrivare mai (sempre per rimanere in tema croc-movie, citiamo l’angosciante Black Water di David Nerlich e Andrew Traucki che non è mai stato distribuito in Italia nonostante sia regolarmente arrivato il sequel, Black Water: Abyss).

E poi ci sono film come Scherzi mortali, che seppur datato 2019 ha trovato celermente un canale più che dignitoso – quello Midnight Factory, appunto – per approdare nel Nostro Paese. E questa cosa non può che generare mille domande, vista la natura infima di questo Scherzi mortali.

Ambientato quasi in tempo reale, con un piano sequenza che si interrompe volontariamente giusto una manciata di volte, il film si svolge nell’arco di una notte. Siamo a casa di Taylor, un’adolescente che per passare una serata in allegria invita le sue tre più care amiche: Jess, Madison e Paige. Le tre amiche vogliono conoscere anche Emma, la cugina coetanea di Taylor che da pochissimo vive in casa con lei, e così pensano bene di rompere il ghiaccio facendole uno scherzo che sfiora la tragedia. Ma alla fine tutto va liscio. Le ragazze si chiudono in camera di Emma e iniziano a parlare del più e del meno fino a quando Taylor non tira fuori la leggenda che grava sulla sua vicina di casa. Nessuno ha mai visto quella donna e si dice che il figlio di questa sia morto inspiegabilmente proprio fra le mura domestiche. Prese dal brivido del momento, e accompagnate da una stupidità generale che non le molla mai, le ragazze decidono di far irruzione nella casa della vicina per scoprire se dietro la leggenda c’è qualche fondo di verità.

Diretto da Jud Cremata, qui alla sua opera prima, Scherzi mortali (anonimo adattamento italiano dell’altrettanto anonimo Let’s Scare Julie) può essere tradotto in 83 minuti di perdita di tempo. Quello diretto da Cremata è un film che prova a fondere la struttura e i personaggi tipici dello slasher movie con la grammatica cinematografica del mokumentary (ma occhio che non è un mokumentary e nemmeno un found footage) e lo fa carpendo e mettendo insieme solo il peggio dell’uno e dell’altro.

Dunque, Scherzi mortali è un film che si riduce ad un fiume di chiacchiere interminabili, prolisse, noiose e ridondanti pronunciate da cinque personaggi assolutamente insopportabili. Le ragazze parlano, ridono, si riparlano addosso, si fanno scherzi che non portano a niente, compiono gesti assolutamente stupidi fino a pensare bene di entrare nella temutissima casa misteriosa. E una volta entrare continua a non succedere niente. Qualche scricchiolio qua e la, l’avvistamento di una donna in giardino e poi quel finale insignificante che sembra prelevato a caso dal primo mokumentary venuto a tiro.

Ci duole dirlo ma questo Scherzi mortali è indubbiamente una delle cose peggiori sfornate da Midnight Factory negli ultimi anni.

Anche Scherzi mortali arriva sul mercato home video nella stessa identica soluzione di Speak No Evil, dunque ancora una volta un’elegante edizione da collezione Limited Edition blu-ray + Booklet (anche per questo è prevista l’opzione DVD).

Midnight Factory rimane fedele ai suoi standard e così, proprio come nel caso precedente, ci troviamo tra le mani un supporto blu-ray che riesce a spremere abbastanza bene le proprie potenzialità. Ancora una volta il quadro video si difende bene e restituisce un’immagine nitida e contrastata in modo corretto, sempre pronta a tenere alto il dettaglio nella quasi totalità di scene al buio. Soddisfa ampiamente l’audio che, come sempre, prevede uno squillante e avvolgente 5.1 DTS-HD Master Audio sia per la versione originale che per quella doppiata in italiano.

Se fortunatamente vengono rispettati tutti i canoni tecnici, purtroppo Midnight Factory resta fedele a sé stessa anche per quanto riguarda la scarsità dei contenuti extra. Tra questi, infatti, troviamo solamente il trailer che, a causa di un problema di stampa, non è nemmeno indicato nel retro del supporto (dove possiamo leggere “contenuti extra: italiano”).

Giuliano Giacomelli

SPEAK NO EVIL di Christian Tafdrup

Label: Midnight Factory per Plaion Pictures

Formato: Limited Edition Bluray Disc + booklet (disponibile anche in DVD)

Video: 2.39:1  (16:9)

Audio: Italiano 5.1 DTS-HD Master Audio, Originale 5.1 DTS-HD Master Audio

Sottotitoli: Italiano

Extra: Clip promozionali, Trailer

Puoi acquistare il blu-ray di Speak No Evil da questo link.

SCHERZI MORTALI di Jud Cremata

Label: Midnight Factory per Plaion Pictures

Formato: Limited Edition Bluray Disc + booklet (disponibile anche in DVD)

Video: 1.85:1  (16:9)

Audio: Italiano 5.1 DTS-HD Master Audio, Inglese 5.1 DTS-HD Master Audio

Sottotitoli: Italiano

Extra: Trailer

Puoi acquistare il blu-ray di Scherzi mortali da questo link.