Archivio tag: alice nella città 2021

Lamb, la recensione

Cos’è la Felicità? La Felicità è stare insieme, completarsi, dare un senso alla propria vita attraverso la presenza di qualcun’altro. Ma la Felicità può nascere anche da uno strano evento che conduce in maniera un po’ grottesca a tutte le cose su elencate. Petur, il fratello “ribelle” di Ingvar, protagonista maschile di Lamb, riferendosi alla piccola Ada chiede <<ma cosa è quello?>> e si sente rispondere <<è la Felicità>>.

Presentato in anteprima mondiale nelle sezione Un certain regard del Festival de Cannes 2021 e, in seguito, al festival del cinema fantastico di Sitges e alla 19ª edizione di Alice nella città, Lamb è l’opera prima dell’islandese Valdimar Jóhannsson, uno che si è fatto le ossa nei reparti tecnici di grandi blockbuster hollywoodiani come Prometheus di Ridley Scott, Transformers 4 di Michael Bay, Rogue One: A Star Wars Story di Gareth Edwards. Ed è singolare che un addetto agli effetti visivi di film così maestosi esordisca nel lungometraggio con un film intimo, minimalista e autoriale come Lamb.

VN:R_N [1.9.22_1171]
Valutazione: 7.0/10 (su un totale di 1 voto)
VN:F [1.9.22_1171]
Valutazione: 0 (da 0 voti)

Belle, la recensione

Presentato fuori concorso al 74° Festival del Cinema di Cannes e in concorso nella 19ª edizione di Alice nella Città, Belle è il nuovo film di Mamoru Hosoda, regista di animazione giapponese famoso per film come Summer Wars, Mirai e Wolf Children.

Il film è ambientato in un mondo reale molto simile al nostro e in un mondo virtuale futuristico. U è un’applicazione che connette oltre 5 miliardi di persone in un vero e proprio mondo alternativo dove si può impersonare un secondo sé, un AS. Attraverso l’analisi dei dati biometrici, l’applicazione propone al “giocatore” un avatar da accettare (o rifiutare) che diventa quindi come una vera e propria seconda personalità.

VN:R_N [1.9.22_1171]
Valutazione: 7.0/10 (su un totale di 1 voto)
VN:F [1.9.22_1171]
Valutazione: 0 (da 0 voti)

Belfast, la recensione

Per quelli rimasti, per quelli che se ne sono andati e per quelli che si sono persi

Con Belfast Kenneth Branagh (Assassinio sull’Orient Express, Thor, Assassinio sul Nilo) dirige il suo film più personale, raccontando uno stralcio di vita quotidiana nella Belfast della sua gioventù. Se di vita quotidiana si può parlare in un contesto storico come quello dell’Irlanda del Nord di fine anni ’60, quando inizia il conflitto chiamato “The Troubles” tra cattolici e protestanti e che è durato tra rivolte e esplosioni di violenza improvvise fino agli anni ’90.

VN:R_N [1.9.22_1171]
Valutazione: 7.5/10 (su un totale di 2 voti)
VN:F [1.9.22_1171]
Valutazione: 0 (da 0 voti)

La famiglia Addams 2, la recensione

Gli Addams sono tornati e stavolta sono pronti a partire per un viaggio in giro per gli States necessario a risaldare il legame famigliare un po’ appannato. Questo è il semplice concept de La famiglia Addams 2, sequel a due anni di distanza dal riuscitissimo e fortunato film d’animazione di Conrad Vernon e Greg Tiernan.

Squadra che vince non si cambia e la macabra famiglia creata negli anni ’30 dal fumettista Charles Addams viene riproposta al giovane pubblico con tutte le caratteristiche che avevano fatto il successo del precedente film, ovvero ironia macabra e dispiego di tematiche di peso a far da contorno ai divertenti sketch. Ma c’è un problema fondamentale: questa seconda avventura d’animazione concede un po’ troppo spazio all’aspetto più bambinesco della vicenda e se il primo film incarnava a perfezione lo spirito più tipico e pop degli Addams come reso di successo da tv e cinema, questa seconda avventura si adatta troppo ai canoni del cinema per bambini odierno, somigliano più a un ipercinetico Hotel Transylvania qualsiasi che a La Famiglia Addams.

VN:R_N [1.9.22_1171]
Valutazione: 5.5/10 (su un totale di 2 voti)
VN:F [1.9.22_1171]
Valutazione: 0 (da 0 voti)

Una notte da dottore, la recensione

Roma. Pierfrancesco Mai è un medico cinico, scorbutico, affetto da un mal di schiena cronico e totalmente disilluso nei confronti della vita. A bordo della sua auto-medica, ogni notte sfreccia lungo le strade della capitale per svolgere il suo lavoro da guardia medica notturna. Una notte come tante, a seguito di una serie di bizzarri imprevisti l’uno dietro l’altro, Pierfrancesco finisce per investire con la sua auto Mario, un giovane rider che lavora per Deliveroo. Dopo l’incidente la sciatica di Pierfrancesco si complica, mettendolo completamente fuori gioco, mentre la bicicletta del rider diventa inutilizzabile. I due, determinati a non perdere il lavoro, trovano un singolare accordo per quella notte: Pierfrancesco è disposto a finire le consegne di Mario con la sua auto ma quest’ultimo, in cambio, deve fingersi medico e curare i pazienti del dottore servendosi di auricolari per indicazioni a distanza.

VN:R_N [1.9.22_1171]
Valutazione: 5.0/10 (su un totale di 1 voto)
VN:F [1.9.22_1171]
Valutazione: 0 (da 0 voti)

Eternals: l’incontro con Chloé Zhao, Angelina Jolie, Richard Madden, Gemma Chan e Kit Harington

Il film di chiusura della 16ª Festa del Cinema di Roma, in sinergia con Alice nella Città, è anche uno dei film più attesi di entrambe le kermesse, Eternals di Chloé Zhao. Per accompagnare la proiezione in anteprima del 26° film del Marvel Cinematic Universe, la Festa del Cinema ha ospitato parte del ricchissimo cast e la regista premio Oscar: Chloé Zhao, infatti, è stata accompagnata da Gemma Chan, Richard Madden, Angelina Jolie e Kit Harington.

VN:F [1.9.22_1171]
Valutazione: 0 (da 0 voti)

Petite Maman, la recensione

Che cosa diremmo ai nostri genitori se potessimo vederli e conoscerli da piccoli? Céline Sciamma risponde a questa domanda con un dolcissimo film di 72 minuti che riflette sul rapporto genitori-figli con semplicità e poesia, Petite Maman.

Dopo la morte della nonna, Nelly (Joséphine Sanz), una bambina di 8 anni, torna con il padre (Stéphane Varupenne) e la madre Marion (Nina Meurisse) nella vecchia casa di campagna della nonna per raccogliere le ultime cose, gli ultimi ricordi prima di tornare alla vita di tutti i giorni.

VN:R_N [1.9.22_1171]
Valutazione: 8.0/10 (su un totale di 1 voto)
VN:F [1.9.22_1171]
Valutazione: 0 (da 0 voti)