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Matrix Resurrections: in steelbook 4K + Blu-ray il quarto capitolo della saga

Tra i titoli di punta dello sfortunato inizio 2022 cinematografico, Matrix Resurrections è l’attesissimo quarto capitolo della saga iniziata dagli allora fratelli Wachowski nell’ormai lontano 1999 quando il film interpretato da Keanu Reeves e Carrie-Ann Moss rivoluzionò in maniera profonda l’industria cinematografica grazie all’introduzioni di tecniche mai viste prima. Ora Warner Bros. Home Entertainment porta Matrix Resurrections anche nelle nostre case in una grande varietà di formati home video: dal classico DVD al 4K Ultra HD passando per l’alta definizione del Blu-ray, senza tralasciare ben tre edizioni da collezione steelbook.

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Matrix Resurrections, la recensione

A distanza di ben 22 anni dal primo, indimenticabile, Matrix torniamo a percorrere il sentiero che ci conduce nel Paese delle Meraviglie intrufolandoci in quella eccentrica tana del Bianconiglio che ha dato principio a tutto. Un ritorno, quello di Matrix Resurrections, che ha lasciato un po’ sorpresi i fan del franchise ideato dagli allora fratelli Wachowski rivoluzionando narrazione e soprattutto tecnica cinematografica applicata al genere fanta/action; ha sorpreso perché il discorso era stato chiuso con i due sequel Matrix Reloaded e Matrix Revolutions e un quarto capitolo rappresentava un enorme punto interrogativo su cosa potesse fornire l’avvio e il fulcro di un ulteriore episodio.

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Frankenstein in DVD con Barter Entertainment

Nel 1818 vedeva per la prima volta pubblicazione il romanzo Frankenstein (o Prometeo Moderno), l’opera che avrebbe portato alla notorietà l’allora giovanissima Mary Shelley. Ma Frankenstein non è rimasto un caso “recluso” alla carta stampata, diventando subito di grande interesse per il cinema fin dagli albori.

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Frankenstein, la recensione

Nel 1818 vedeva per la prima volta pubblicazione il romanzo Frankenstein (o Prometeo Moderno), l’opera che avrebbe portato alla notorietà l’allora giovanissima Mary Shelley. Il romanzo era inizialmente anonimo, attribuito all’autrice inglese solo con la prima ristampa del 1823, in seguito al crescente interesse che quell’anomalo e macabro racconto di fantascienza ante litteram aveva suscitato negli ambienti letterari. Ma Frankenstein non è rimasto un caso “recluso” alla carta stampata, diventando subito di grande interesse per il cinema fin dagli albori. È del 1910, infatti, la prima trasposizione cinematografica del romanzo della Shelley, seguita dal celeberrimo lungometraggio diretto nel 1931 da James Whale per la Universal Pictures e interpretato Boris Karloff, che gli conferì l’iconico look. Da allora si sono susseguite centinaia di trasposizioni cinematografiche e televisive, dalla mitica saga della Hammer Film con Peter Cushing alla rilettura della serie tv Penny Dreadful, passando per il Frankenstein di Kenneth Branagh con Robert De Niro nei panni del Mostro.

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Il trailer italiano di Frankenstein

Presentato con successo all’ultimo Trieste Science + Fiction, arriva il 17 marzo nelle sale italiane grazie a Barter Entertainment Frankenstein, un nuovo e moderno adattamento cinematografico dell’immortale opera letteraria di Mary Shelley. Oggi possiamo mostrarvi il trailer italiano del film, diffuso dalla stessa casa di distribuzione.

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Pompei, la recensione

Paul W.S. Anderson è un regista capace di mettere in difficoltà anche il critico cinematografico più votato all’intrattenimento di maniera. Gran guru dell’azione esasperata ed esagitata, sciamano del videogame su grande schermo, dal momento che ha iniziato la carriera con il film di Mortal Kombat e ha proseguito con Resident Evil e Alien vs. Predator, tra i primi ad essersi convertito convintamente al 3D, Anderson passa con estrema nonchalance da autentici gioielli come Punto di non ritorno e Death Race a imbarazzanti spottoni di nulla come i sequel di Resident Evil, fino a toccare vette di disorientamento filmico con la sua versione steampunk di I tre Moschettieri.

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