Archivio tag: christopher landon
Freaky, la recensione
E chi avrebbe mai potuto pensare che un nuovo slancio per l’horror arrivasse dalle commedie cult del passato? Di certo il genere sanguinolento per eccellenza non è nuovo alla contaminazione con le dinamiche brillanti e la risata, si pensi, rimanendo in tempi relativamente vicini a noi, al grande successo di Shaun of the Dead – L’alba dei morti dementi e Benvenuti a Zombieland, se non addirittura a Scream, che è stato capace di risollevare un intero genere creando un nuovo brand di successo, ma quello che sta accadendo in quel di Blumhouse non ha precedenti.
Ancora auguri per la tua morte, la recensione
Nel 2017 il regista Christopher Landon ha diretto per Blumhouse uno dei teen-horror più freschi, “originali” e divertenti degli ultimi anni, Auguri per la tua morte (Happy Death Day) e il successo di pubblico e critica è stato tale da spingere la casa di produzione fondata da Jason Blum a mettere immediatamente in cantiere un sequel. Oggi, a distanza di due anni esatti, salutiamo quel sequel, Ancora auguri per la tua morte (Happy Death Day 2U) che non ripete la magia del predecessore ma riesce a mutare quella “freschezza” con una formula fedele ma incentrata su idee completamente diverse.
Auguri per la tua morte, la recensione
Il “loop temporale” è diventato ormai un filone cinematografico a sé. Negli ultimi anni, infatti, di film incentrati sul ripetersi perpetuo degli eventi si stanno affollando gli schermi e tra esempi di valore (Predestination, Edge of Tomorrow) e opere dimenticabili (2:22 – Il destino è già scritto), l’eccezione ormai sta diventando regola. Sono rari, però, gli horror basati sul concetto di loop temporale, ad eccezione di pochi esempi come Triangle (del 2009, purtroppo inedito in Italia) e Timecrimes, si fatica infatti a trovare altri film che non abbiano pesanti contaminazioni con la fantascienza, finché spunta Auguri per la tua morte, un curioso slasher-movie con impianto teen che mette al centro proprio l’high concept della perenne ripetizione degli eventi.
Manuale Scout per l’Apocalisse Zombie e Scherzi della Natura: quando i morti viventi si fanno una risata in home video
Era il 2004 quando l’inglese Edgar Wright portava sul grande schermo il magnifico Shaun of the Dead (da noi titolato L’alba dei morti dementi), uno degli esempi più riusciti e genuini di mistura tra commedia e horror. Da allora, e dal grande successo internazionale del film, è stato tutto un susseguirsi di film horror pesantemente contaminati con la commedia, anzi, di film horror a base zombie, tanto che è esploso un vero sotto filone ed è stato anche coniato un termine: zombedy. Tra i molti appartenenti alla categoria sono pochissimi quelli che si fanno ricordare con gioia, tra cui Benvenuti a Zombieland (2009) con Jesse Eisenberg e Emma Stone. Ma oggi arrivano altri due esponenti, Manuale Scout per l’Apocalisse Zombie e Scherzi della Natura, che rispettivamente Paramount Pictures e Sony Pictures portano direttamente in home video.
Il Segnato, lo spin-off di Paranormal Activity in Blu-ray
Appassionati di horror, appassionati di horror found footage, appassionati di quella saga horror found footage che risponde al titolo Paranormal Activity, questo film fa per voi! Dopo aver riscosso un modesto successo nelle sale (in patria è stato prevedibilmente un buon successo), la Paramount distribuisce in home video Il segnato, ovvero Paranormal Activity: The Market Ones, lo spin-off della fortunata saga inaugurata da Oren Peli e proseguita per altri quattro film.
Il Segnato, la recensione
A seguito della misteriosa morte della sua vicina di casa, Jesse e il suo amico Hector, incuriositi dall’accaduto, decidono di armarsi di videocamera ed intrufolarsi di nascosto nell’appartamento della vittima. Con loro grande stupore, troveranno all’interno dell’abitazione strani altarini con fotografie ed inquietanti oggetti riconducibili alla magia nera. L’indomani mattina, Jesse si sveglia con uno strano segno sul braccio simile ad un morso e da quel momento inizia a sviluppare dei poteri sovrannaturali. Eccitato dalla cosa, decide di documentare il suo “cambiamento” con la videocamera del suo amico. Ma ciò che inizialmente era motivo di stupore inizierà presto a terrorizzarli.