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Night Swim, in blu-ray l’horror Blumhouse/Atomic Monster sulla piscina maledetta
Con quasi 60 milioni di dollari incassati, Night Swim è uno degli horror di maggior successo di questo primo (e un po’ magro) semestre del 2024. Il film scritto e diretto da Bryce McGuire e tratto da un suo cortometraggio rappresenta il frutto della sinergia produttiva tra Blumhouse di Jason Blum e Atomic Monster di James Wan, che si sono recentemente fuse per portare al cinema il meglio delle loro scuderie. Ora Night Swim arriva anche in home video grazie a Plaion Pictures che distribuisce il film Universal Pictures in DVD e in Blu-ray disc.
Aquaman e il regno perduto: l’ultimo film del DC Extended Universe è disponibile in edizione combo 4K UHD + blu-ray disc
Il 2023 verrà ricordato, oltre che per il Barbenheimer, come l’anno che ha visto la prima vera grande crisi del cinecomic. Gli incassi poco lusinghieri di Ant-man and the Wasp: Quantumania e The Marvels, le durissime stroncature a The Flash e i risultati mediocrissimi di Shazam! Furia degli dei e Blue Beetle hanno testimoniato la perdita di fiducia del pubblico verso i personaggi che ha amato nel tempo e che ha premiato con incassi da record. Giusto Guardiani della Galassia Vol. 3 e Spider-man: Across the Spider-verse sembrano aver messo un po’ tutti d’accordo sulla qualità delle operazioni premiandole anche al botteghino. L’annata si è chiusa così con l’uscita del cinecomic che ha anche segnato la fine del DC Extended Universe prima del reboot annunciato ormai da mesi sotto la direzione di James Gunn e Peter Safran: Aquaman e il regno perduto. Uscito in sala a fine dicembre, abbracciando modesti risultati al botteghino e, forse, un inaspettato consenso sia da parte del pubblico che della critica, il ritorno del coatto Re di Atlantide è da poco disponibile in home video grazie a Warner Bros. in un’edizione combo 4K UHD + blu-ray ricca di contenuti extra.
Night Swim, la recensione
Frutto di un accordo produttivo tra la Blumhouse di Jason Blum e la Atomic Monster di James Wan, che avevano già lavorato in sinergia per M3GAN, Night Swim rappresenta l’ulteriore passo che ha portato le due case di produzione specializzate in horror e fantastico a fondersi a inizio di quest’anno. Due realtà che hanno trovato la formula per raccontare con efficacia l’orrore del terzo millennio e che hanno dato vita a prodotti fino ad ora molto apprezzati dal pubblico. Night Swim segue l’orma degli high concept movies, ovvero film basati su un’idea di partenza molto forte e caratteristica, ma non riesce a tenere il passo per tutti e 100 i minuti di durata mostrandosi come un prodotto sì discreto ma che sicuramente avrebbe potuto dare di più in quanto a orrore e coinvolgimento.
Aquaman e il regno perduto, la recensione
Il 2023 verrà ricordato, oltre che per il Barbenheimer, come l’anno che ha visto la prima vera grande crisi del cinecomic. Gli incassi poco lusinghieri di Ant-man and the Wasp: Quantumania e The Marvels, le durissime stroncature a The Flash e i risultati mediocrissimi al box-office di Shazam! Furia degli dèi e Blue Beetle, per non parlare della totale indifferenza verso i prodotti televisivi Marvel di Disney+, hanno testimoniato la perdita di fiducia del pubblico verso i personaggi che ha amato nel tempo e che ha premiato con incassi da record. Giusto Guardiani della Galassia Volume 3 e Spider-Man: Across the Spider-verse sembrano aver messo un po’ tutti d’accordo sulla qualità delle operazioni premiandole anche al botteghino.
Giunti a pochi giorni dalla fine dell’anno, arriva anche l’ultimo cinecomic del 2023, Aquaman e il regno perduto, che coincide anche con la fine del DC Extended Universe prima del reboot annunciato ormai da mesi sotto la direzione di James Gunn e Peter Safran. Un arrivederci che tutti noi ormai sappiamo che è in realtà un addio a volti e situazioni ormai note in quest’ultimo decennio, una situazione resa inevitabile da una gestione schizofrenica del brand DC e che, in alcuni casi, dispiace.
Night Swim: c’è un fantasma in piscina nel primo trailer del nuovo film Blumhouse
Vietato correre. Vietato tuffarsi. Nessun bagnino di turno. Vietato nuotare dopo il tramonto.
Con questa tagline, Universal Pictures Italia ci presenta Night Swim, il nuovo horror prodotto da Atomic Monster e Blumhouse, già dietro il successo di M3GAN, di cui è disponibile il primo trailer in italiano.
Tratto dall’acclamato cortometraggio del 2014 di Rod Blackhurst e Bryce McGuire, il film vede come protagonista Wyatt Russell (The Falcon and the Winter Soldier) nei panni di Ray Waller, un ex giocatore di baseball della Major League costretto al ritiro anticipato a causa di una malattia degenerativa, che si trasferisce in una nuova casa insieme alla premurosa moglie Eve (la candidata all’Oscar per Gli spiriti dell’isola Kerry Condon,), alla figlia adolescente Izzy (Amélie Hoeferle, che è tra i protagonisti di Hunger Games: La ballata dell’usignolo e del serpente) e al figlio Elliot (Gavin Warren, Fear the Walking Dead).
Insidious: La Porta Rossa. Ecco il trailer del quinto capitolo della saga horror!
Siamo arrivati al quinto capitolo nella fortunata saga horror Insidious, inaugurata nel 2010 con l’ormai iconico film diretto da James Wan e prodotto da Jason Blum, ma stavolta la storia torna alle origini e Insidious: La Porta Rossa si va a ricollegare direttamente ai primi due film, riportando in scena la famiglia Lambert e i traumi da cui inevitabilmente ancora oggi sono perseguitati.
Sony Pictures ha mostrato oggi il primo trailer di Insidious: La Porta Rossa, che arriverà nei cinema statunitensi il prossimo 7 luglio ma nelle sale italiane lo vedremo ben due giorni prima, il 5 luglio.
M3GAN, la recensione
C’è tutto un mini-filone del cinema horror e fantastico che, partendo dall’idea fantascientifica del robot come mezzo per aiutare l’uomo e facilitarne le attività quotidiane o arrecarne piacere, ne ha traslato le funzionalità in un prospetto di difesa/offesa; così, ingenui giochi o mezzi per l’intrattenimento famigliare sono stati trasformati in macchine killer. Esempi in questo campo ce ne sono davvero e molti, a cominciare dal cult di Michael Crichton Il mondo dei robot – che ha dato origine anche alla sfortunata serie HBO Westworld – e al capolavoro di Ridley Scott Blade Runner, fino ad onestissimi b-movie come Dovevi essere morta (1986) di Wes Craven, Evolver – Un amico pericoloso (1995) di Mark Rosman e Small Soldiers (1998) di Joe Dante, fino al presto dimenticato remake de La bambola assassina diretto nel 2019 da Lars Klevberg. È proprio a quest’ultimo che sembra guardare con più insistenza, per la commistione tra horror e dimensione ludica, l’ultimo parto di casa Jason Blum che per l’occasione torna a collaborare con James Wan dopo la saga di Insidious per l’horror hi-tech M3GAN.
M3GAN, il trailer del nuovo horror hi-tech prodotto da James Wan
Sta per arrivare una nuova spaventosa bambola a popolare gli incubi degli spettatori dei film horror, si chiama M3GAN ed è il prototipo di una serie di bambole androidi da compagnia tecnicamente avanzate e progettate per essere le migliori amiche dei bambini. Ma ovviamente anche predisposta all’omicidio!
Dalla mente di James Wan, regista del primo indimenticabile Saw e dei franchise di Insidious e The Conjuring, e prodotto da Blumhouse (la trilogia di Halloween, The Black Phone e L’uomo invisibile), M3GAN è una meraviglia dell’intelligenza artificiale, una bambola a grandezza naturale programmata per essere la più grande compagna dei bambini e la più grande alleata dei genitori. Progettata da Gemma (Allison Williams di Get Out– Scappa), brillante ingegnere robotica di un’azienda di giocattoli, M3GAN è in grado di ascoltare, guardare e imparare, diventando amica e insegnante, compagna di giochi e protettrice del bambino a cui è legata.
Disponibile in blu-ray Malignant, l’istant cult horror firmato da James Wan
Non è azzardato considerare James Wan uno dei più concreti eredi del movimento New Horror hollywoodiano che si è sviluppato nell’underground cinematografico post-sessantottino. Fermo restando che nel cinema del giovane regista di origini malesi non c’è (e non ci vuole essere) quel fervore politico e quegli intenti sociali che muovevano le opere dei primi Romero, Cronenberg, Craven e Hooper, nel suo operato si nota comunque una diretta influenza da stili, argomenti e topòi in generale che hanno caratterizzato la rinascita del cinema horror americano. Sin dai suoi esordi cinematografici, Wan ha dimostrato di essere uno spettatore affamato di immagini, uno studente diligente e un vero e proprio fan del “cinema del passato”. Proprio grazie a questo suo nutrito amore verso certo cinema, James Wan è adesso tra gli autori di punta di questo genere, capace non solo di inanellare un successo economico dietro l’altro, ma anche di vantare un corposo numero di pellicole oggi considerate tra i classici contemporanei del cinema horror. Con Malignant, rilasciato nelle nostre sale lo scorso settembre sollevando sin da subito un certo fomento nella critica di settore, James Wan realizza un instant-cult che potrebbe lanciare nell’immaginario cinematografico horror un nuovo e fantasioso boogeyman. Il film adesso è finalmente disponibile in blu-ray grazie a Warner Bros Home Entertainment.
Malignant, la recensione
Non è azzardato considerare James Wan uno dei più concreti eredi del movimento New Horror hollywoodiano che si è sviluppato nell’underground cinematografico post-sessantottino. Fermo restando che nel cinema del giovane regista di origini malesi non c’è (e non ci vuole essere) quel fervore politico e quegli intenti sociali che muovevano le opere dei primi Romero, Cronenberg, Craven e Hooper, nel suo operato si nota comunque una diretta influenza da stili, argomenti e topòi in generale che hanno caratterizzato la rinascita del cinema horror americano. Perché James Wan è stato uno spettatore affamato di immagini, uno studente diligente, un vero fan ed è grazie al “passato” di cui si è nutrito che ora è tra gli autori di punta di questo genere, capace non solo di inanellare un successo economico dietro l’altro, ma anche di vantare un nutrito numero di pellicole oggi considerate tra i classici contemporanei del cinema horror.
Ed è proprio grazie a questo perdurare di successi che Wan può permettersi si passare con estrema nonchalance da un blockbuster come Aquaman a un horror low-budget estremo e creativo come Malignant prima di tornare nuovamente al cinecomic con Aquaman and the Lost Kingdom.