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American Ultra e Equals, una doppia Kristen Stewart in Blu-ray
Una sinergia distributiva porta in Italia due film che hanno un comune denominatore: Kristen Stewart. È infatti la Koch Media ad essersi assicurata la paternità home video dei due titoli che hanno per protagonista la Bella di Twilight, ma al cinema sono usciti sotto il triplice marchio Lucky Red, Leone Film Group e Adler Entertainment. Parliamo dell’action-comedy American Ultra e del fantascientifico-distopico Equals, entrambi approdati in DVD e Blu-ray Disc durante questo freddo inverno.
Friend Request, l’horror ai tempi di Facebook arriva in DVD
Tra le novità distribuite da Universal Pictures nelle ultime settimane c’è un film che gli appassionati di horror non potranno che apprezzare: Friend Request – La morte ha il tuo profilo. Appartenente a quel filone di film soprannaturali che utilizzano la moderna tecnologia per veicolare il Male, Friend Request è stato distribuito al cinema la scorsa primavera da Adler Entertainment e pochi giorni ha esordito in home video, in solo formato DVD.
Knight of Cups, la recensione
Qual è il miglior modo che una pellicola ha per essere ricordata? Una trama interessante e raccontata in maniera non banale, certo. Effetti speciali rivoluzionari non avulsi dal resto del racconto, anche. Ma la cosa che, per sua stessa natura, riesce ad aver maggiore presa su noi ignari spettatori è l’immedesimazione. Nel momento esatto in cui sentiamo fisicamente di provare ciò che il protagonista sta passando nella sua più o meno lunga serie di peripezie cinematografiche, ecco che scatta verso di noi un’invisibile e infido uncino che agguanta la nostra ragione senza più mollare la presa. Peccato che il protagonista di questo film sia il male di vivere.
Il caso Freddy Heineken e Felony, due thriller Koch Media in Blu-Ray
Se il thriller vi appassiona e in modo specifico amate le crime-story a base di rapimenti e riscatti o polizia al di sopra della legge, allora questo mese l’offerta home video di Koch Media farà senz’altro al caso vostro. Arrivano sul mercato italiano due storie di malavita arricchite, entrambe, da un cast di prim’ordine: Il caso Freddy Heineken con Anthony Hopkins nei panni del magnate della birra Heineken e Felony, intenso dramma-poliziesco con Tom Wilkinson e Joel Edgerton.
Abel – Il figlio del vento, la recensione
Raccontare una favola può essere solo in apparenza un’operazione facile, una formalità da espletare quando si è genitori o si ha a che a fare con bambini piccoli. Nulla di così sbagliato. La favola, al contrario, è una forma di narrazione tanto piacevole e solleticante quanto complessa poiché portatrice di sentimenti e valori veri quali l’amicizia, la lealtà, il non smettere mai di sognare e tanti altri. Un po’ quello che rappresenta anche Abel – Il figlio del vento della strana coppia Gerardo Olivares e Otmar Penk, rispettivamente spagnolo e austriaco, che propongono una favola che sfrutta un canovaccio ben consolidato, come il rapporto tra un bambino e un animale, per raccontare una storia che esalta l’amore a tutto tondo, quello fraterno o tra padre e figlio, inteso dunque nella sua totalità. Il risultato è nel complesso più che soddisfacente perché la pellicola, pur tra tanti difetti che riguardano l’aspetto narrativo, riesce comunque a colpire nel segno e regalare emozioni forti e dolci grazie ad un comparto visivo strabiliante e curato in ogni dettaglio.
La Famiglia Fang, la recensione
Lo stile di vita di Caleb e Camille Fang, campioni della performance art, è quanto mai singolare. Questa stravagante coppia di artisti fa del mondo il proprio teatro intromettendo nel caos squinternato della vita quotidiana la confusione “addomesticata” delle proprie rappresentazioni artistiche. Ovviamente, la critica risponde prontamente alla chiamata con la consueta desolante scontatissima isteria dialettica (boiata pazzesca!!! capolavoro!!!).
Equals, la recensione
Presentato in concorso alla 72esima edizione della Mostra dell’arte cinematografica di Venezia, Equals di Drake Doremus é una storia straziante tanto per chi la vive, quanto per chi la guarda.
Nel futuro distopico gestito dal Collettivo, gli esseri umani vengono privati delle emozioni e resi alla stregua di automi allo scopo di garantire la sopravvivenza della società e di prevenire la SOS (Switched-On-Syndrom). I protagonisti, Nia e Silas, sono tuttavia incapaci di arginare la passione che finisce per divorarli.
Mr. Cobbler e la bottega magica, la recensione
La storia raccontata in Mr. Cobbler e la bottega magica prende piede nel Lower East Side, quartiere di New York in cui si respira quasi un’aria da villaggio, più che da metropoli. Ed è qui che Max Simkin (Adam Sandler) vive ed esercita la professione di calzolaio, all’interno della bottega appartenente alla sua famiglia da ben quattro generazioni. Max però è insoddisfatto del suo lavoro, nonché della propria vita in generale: è molto solo, abita ancora con l’anziana madre e non riesce ad accettare che il padre (interpretato da Dustin Hoffman) li abbia abbandonati molti anni prima senza lasciare più traccia.