Archivio tag: festival di venezia 2014
One On One, la recensione
Una studentessa coreana viene rapita e assassinata da un gruppo di sicari, sotto ordine di alcune misteriose figure governative. Convinti di aver semplicemente eseguito un ordine come un altro, gli assassini vengono rapiti uno a uno da un gruppo di vigilantes chiamati Le Ombre, i quali li torturano al fine di estorcere un’ammissione di colpevolezza firmata col sangue.
Dopo esser stato rilasciato, uno dei membri comincia a indagare sulle vite dei suoi carnefici, cercando di scoprire la vera natura della gang.
Venezia 71. Senza nessuna pietà, la recensione
Presentato nella sezione Orizzonti alla 71° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, Senza nessuna pietà rappresenta l’esordio alla direzione di un lungometraggio dell’attore Michele Alhaique, che comunque si era già cimentato nel ruolo di regista con due cortometraggi.
Per il suo esordio cinematografico, Alhaique decide di intraprendere una strada che solitamente non è tra le più popolari nel cinema italiano mainstream, ovvero realizzare un noir dal sapore internazionale che abbia l’anima del film di genere. E Senza nessuna pietà è una scommessa vinta perché è un film ben raccontato, che appassiona e ha un cast praticamente perfetto.
Venezia 71. Arance e Martello, la recensione
Roma, estate 2011. E’ il giorno più caldo dell’estate più calda degli ultimi 150 anni. In altre parole, la giornata più afosa da quando l’Italia è unita. Un gruppo di attivisti della sezione del PD, sita nel quartiere San Giovanni, piazza un banchetto accanto al banco del pesce del mercato rionale con la speranza di raccogliere dieci milioni di firme per far dimettere Silvio Berlusconi. Quando la radio dà la notizia che l’amministrazione comunale vuole far chiudere il mercato, è subito caos. I commercianti si rivolgono proprio alla sezione del PD con richiesta di farsi supportare nella protesta. Trovare una sinergia non sarà semplice e a fine giornata i piccoli contrasti sfoceranno nella tragedia. In tutto ciò, il giornalista Diego Bianchi, nei panni di se stesso, è in procinto di girare un documentario sul mercato rionale di San Giovanni. Non tarderà a rimanere coinvolto nello scompiglio giornaliero documentando tutto con la sua videocamerina digitale.
Venezia 71. Quanto è brutta la guerra, un’amicizia speciale tra un bambino e un cane e lo Shakespeare in salsa bikers
La 71° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia si è ormai conclusa, ma continuiamo a fornirvi le nostre impressioni sui film visti al Lido con recensioni, lunghe o brevi. Tra le cose viste negli ultimi giorni c’erano Nobi – Fires on the Plain, del regista cult Shinya Tsukamoto, ormai un vero affezionato della Mostra di Venezia, Cymbeline di Michael Almereyda, che rielabora in chiave moderna l’omonima tragedia di Shakespeare, e il turco Sivas di Kaan Mujdeci.
Venezia 71. La conferenza stampa di Pasolini con Willem Dafoe e Abel Ferrara
Pasolini di Abel Ferrara è stato senza dubbio uno dei film più attesi, discussi e controversi dell’intera 71° edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Amato da qualcuno, odiato da molti, il film di Ferrara che ripercorre le ultime settimane di vita del celebre regista e scrittore è stato presentato nella giornata del 4 settembre. Ma prima della proiezione ufficiale per il pubblico, si è svolta per la stampa la conferenza con cast e regista che vi documentiamo qui di seguito.
Hanno preso parte alla conferenza stampa di Pasolini il regista Abel Ferrara e gli attori Willem Dafoe, Riccardo Scamarcio, Ninetto Davoli e Adriana Asti.