Archivio tag: amber heard

Aquaman e il regno perduto: l’ultimo film del DC Extended Universe è disponibile in edizione combo 4K UHD + blu-ray disc

Il 2023 verrà ricordato, oltre che per il Barbenheimer, come l’anno che ha visto la prima vera grande crisi del cinecomic. Gli incassi poco lusinghieri di Ant-man and the Wasp: Quantumania e The Marvels, le durissime stroncature a The Flash e i risultati mediocrissimi di Shazam! Furia degli dei e Blue Beetle hanno testimoniato la perdita di fiducia del pubblico verso i personaggi che ha amato nel tempo e che ha premiato con incassi da record. Giusto Guardiani della Galassia Vol. 3 e Spider-man: Across the Spider-verse sembrano aver messo un po’ tutti d’accordo sulla qualità delle operazioni premiandole anche al botteghino. L’annata si è chiusa così con l’uscita del cinecomic che ha anche segnato la fine del DC Extended Universe prima del reboot annunciato ormai da mesi sotto la direzione di James Gunn e Peter Safran: Aquaman e il regno perduto. Uscito in sala a fine dicembre, abbracciando modesti risultati al botteghino e, forse, un inaspettato consenso sia da parte del pubblico che della critica, il ritorno del coatto Re di Atlantide è da poco disponibile in home video grazie a Warner Bros. in un’edizione combo 4K UHD + blu-ray ricca di contenuti extra. 

VN:F [1.9.22_1171]
Valutazione: 0 (da 0 voti)

Aquaman e il regno perduto, la recensione

Il 2023 verrà ricordato, oltre che per il Barbenheimer, come l’anno che ha visto la prima vera grande crisi del cinecomic. Gli incassi poco lusinghieri di Ant-man and the Wasp: Quantumania e The Marvels, le durissime stroncature a The Flash e i risultati mediocrissimi al box-office di Shazam! Furia degli dèi e Blue Beetle, per non parlare della totale indifferenza verso i prodotti televisivi Marvel di Disney+, hanno testimoniato la perdita di fiducia del pubblico verso i personaggi che ha amato nel tempo e che ha premiato con incassi da record. Giusto Guardiani della Galassia Volume 3 e Spider-Man: Across the Spider-verse sembrano aver messo un po’ tutti d’accordo sulla qualità delle operazioni premiandole anche al botteghino.

Giunti a pochi giorni dalla fine dell’anno, arriva anche l’ultimo cinecomic del 2023, Aquaman e il regno perduto, che coincide anche con la fine del DC Extended Universe prima del reboot annunciato ormai da mesi sotto la direzione di James Gunn e Peter Safran. Un arrivederci che tutti noi ormai sappiamo che è in realtà un addio a volti e situazioni ormai note in quest’ultimo decennio, una situazione resa inevitabile da una gestione schizofrenica del brand DC e che, in alcuni casi, dispiace.

VN:R_N [1.9.22_1171]
Valutazione: 7.5/10 (su un totale di 2 voti)
VN:F [1.9.22_1171]
Valutazione: 0 (da 0 voti)

In the Fire, la recensione

in the fire

Pensate come avrebbero potuto reagire uno sparuto gruppo di bigotti in un villaggio colombiano di fine 800 al sospetto che le calamità che si stavano abbattendo su di loro potessero essere causate da un ragazzino “diabolico”. Ovviamente fiaccole e forconi sarebbero stati il minimo del loro armamentario del linciatore provetto. Ora pensate come avrebbero potuto reagire se a difendere quel bambino fosse stata una donna straniera che parla della superiorità della scienza in confronto alla religione. Apriti cielo! Scudisciate come se non ci fosse un domani a quella sciacquetta sacrilega!

Questo è il contesto all’interno del quale si sviluppa In the Fire, il nuovo film del texano Conor Allyn, già regista del western No Man’s Land (2021), che qui si appella al period-dramma con venature soprannaturali per parlare dell’annoso conflitto tra scienza e fede e, soprattutto, del maschilismo imperante tra i contadini della Colombia del 1890. Come se in un periodo e in un luogo come quello potesse essere possibile uno scenario differente.

VN:R_N [1.9.22_1171]
Valutazione: 5.0/10 (su un totale di 1 voto)
VN:F [1.9.22_1171]
Valutazione: 0 (da 0 voti)

In the Fire: una clip in esclusiva dal dramma soprannaturale con Amber Heard

Il 14 settembre arriverà in sala In the Fire, il film che riporta al cinema Amber Heard dopo aver perso la disputa legale dalla grande copertura mediatica contro l’ex marito Johnny Depp. Ad affiancare l’attrice texana c’è l’apprezzato interprete spagnolo Eduardo Noriega (Apri gli occhi, La spina del diavolo), in un dramma storico dai risvolti soprannaturali diretto dal regista di No Man’s Land Conor Allyn. A distanza di pochi giorni dal debutto nei cinema, possiamo mostrarvi una clip esclusiva in anteprima di In the Fire.

VN:F [1.9.22_1171]
Valutazione: 0 (da 0 voti)

The Stand: uno Stephen King televisivo dal sapore neo-classico

Il rinnovato interesse mediale per l’operato di Stephen King, fondamentalmente scaturito dal successo incredibile del primo capitolo della nuova trasposizione di IT, ha fatto da apripista a una serie di progetti che portano il marchio del Re del brivido e questo sta accadendo soprattutto sul piccolo schermo. Oltre ad alcuni film commissionati dalle piattaforme streaming, come Il gioco di Gerald, 1922 e Nell’erba alta, sono numerose anche le serie ad attingere dai suoi romanzi, forse il linguaggio mediale più adatto a trasportare per immagini le fluviali opere di King. Tra queste c’è un’altalena qualitativa che, bene o male, sta rispecchiando quanto già accaduto durante la precedente ondata di miniserie tratte dalle opere di King, ovvero gli anni ’90, quando faceva capolino – tra le molte – anche L’ombra dello scorpione, miniserie in 4 episodi diretta da Mick Garris e approdata sulle tv nel 1994 (da noi due anni dopo, su Italia1).

VN:R_N [1.9.22_1171]
Valutazione: 7.0/10 (su un totale di 1 voto)
VN:F [1.9.22_1171]
Valutazione: 0 (da 0 voti)

The Ward – Il reparto, la recensione

1966, Oregon. La giovane Kristen viene ritrovata dalla polizia in stato catatonico dopo aver appiccato il fuoco a una fattoria. Portata subito nel vicino ospedale psichiatrico, la ragazza viene imbottita di calmanti e viene rinchiusa nel Reparto 19, dove risiedono altre quattro giovani pazienti. Kristen non riesce a ricordare nulla del perché del suo internamento e dopo l’iniziale confusione e i tentativi di trattare con il personale del reparto per uscire da lì, Kristen fa amicizia con le altre pazienti, dalle quali apprende che c’è qualche cosa di inquietante che di notte si aggira tra i corridoi del reparto, qualcosa che vuole eliminarle una ad una.

VN:R_N [1.9.22_1171]
Valutazione: 7.0/10 (su un totale di 1 voto)
VN:F [1.9.22_1171]
Valutazione: 0 (da 0 voti)

All the Boys Love Mandy Lane, la recensione

Mandy Lane è la ragazza più desiderata della scuola, una biondina risoluta che fa cadere ai suoi piedi tutti i maschi del liceo, pronti a fare follie per lei, perfino uccidersi. Un giorno Mandy viene invitata da Red a passare un weekend nel suo ranch insieme ai suoi amici, aventi tutti l’unico obiettivo di conquistare la ragazza. Mandy accetta. Dopo una prima giornata passata tra bagni nel lago, alcool, droghe e sesso, i ragazzi dovranno scontrarsi con un misterioso assassino intenzionato a decimarli con l’obiettivo di arrivare a lei, oggetto del desiderio di molti: Mandy Lane.

VN:R_N [1.9.22_1171]
Valutazione: 7.0/10 (su un totale di 1 voto)
VN:F [1.9.22_1171]
Valutazione: 0 (da 0 voti)

Aquaman, la recensione

Nonostante il palese fallimento del progetto “DC Extended Universe”, avviato da Warner Bros. con Batman V Superman: Dawn of Justice nel 2016 e naufragato progressivamente fino al fallimento di Justice League nel 2017, di alcuni film era comunque già stata avviata la produzione e se Wonder Woman 1984 è comunque una conseguenza del successo del film di Patty Jenkins, con Aquaman e Shazam! si è andati decisamente in un territorio ignoto, in cui era soprattutto Aquaman a risultare una pericolosa incognita sia per il massiccio costo produttivo di 200 milioni di dollari, sia per la scomoda parentela proprio con l’odiato Justice League.

VN:R_N [1.9.22_1171]
Valutazione: 7.0/10 (su un totale di 1 voto)
VN:F [1.9.22_1171]
Valutazione: +3 (da 3 voti)

The Danish Girl, la recensione

The Danish Girl, adattamento per il grande schermo del romanzo La danese di David Ebershoff, è lo struggente biopic diretto da Tom Hooper (Premio Oscar per Il Discorso del Re) e presentato in concorso alla 72ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia. Protagonista della vicenda, il paesaggista danese Einar Wegener: primo uomo della storia ad essersi sottoposto all’intervento chirurgico per il cambio di sesso.

VN:R_N [1.9.22_1171]
Valutazione: 7.0/10 (su un totale di 1 voto)
VN:F [1.9.22_1171]
Valutazione: +11 (da 11 voti)

Magic Mike XXL, la recensione

I re di Tampa sono tornati, più in forma che mai. Il gruppo di spogliarellisti (ops, secondo loro il termine tecnico è “intrattenitori”) che avevamo conosciuto nel primo Magic Mike è sempre pronto a scendere in pista, ma stavolta sarà l’ultima: i ragazzi vogliono lasciarsi alle spalle questa carriera. E cosa c’è di meglio di una stripper convention a Myrtle Beach per dare l’addio al palco? Mancherebbe solo lui, l’unico e solo Magic Mike (Channing Tatum), ormai fuori dal giro da tre anni. Mike ha infatti intrapreso un’attività in proprio, che però non lo soddisfa pienamente, e per di più è stato mollato dalla fidanzata. Ma quando avvertirà il richiamo del branco e dello stage non potrà dire di no ad un ultimo, spettacolare canto del cigno.

VN:R_N [1.9.22_1171]
Valutazione: 5.0/10 (su un totale di 1 voto)
VN:F [1.9.22_1171]
Valutazione: 0 (da 0 voti)