Archivio tag: dvd

L’ultima Luna di Settembre e L’appuntamento: disponibili in DVD due film d’autore dalla Mongolia e dalla Macedonia del Nord

Nelle scorse settimane CG Entertainment ha portato in home video due piccoli film d’autore che danno voce a Paesi solitamente poco attenzionati dal cinema. Da una parte, infatti, abbiamo la Mongolia mentre dall’altra la Macedonia del Nord (a cui si legano, produttivamente parlando, anche la Danimarca, la Slovenia, la Croazia e la Bosnia-Herzegovina). Due film che, seppur distinti in festival e rassegne dal forte sapore internazionale, alla loro uscita in sala sono passati per lo più inosservati. Parliamo del poetico L’ultima luna di settembre, esordio alla regia dell’attore mongolo Amarsaikhan Baljinnyam, e de L’appuntamento diretto dalla macedone Teona Strugar Mitevska che torna dietro la macchina da presa dopo il sorprendente Dio è donna e si chiama Petrunya. I due film, usciti rispettivamente in sala sotto il marchio Officine Ubu e Teodora Film, sono da poco disponibili in home video solamente su supporto DVD grazie ai canali CG Entertainment.

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La lunga corsa – Una commedia stralunata: è disponibile in DVD la nuova commedia surreale di Andrea Magnani

Il cinema italiano ha un problema, un grosso problema, ovvero quello di non riuscire minimamente a valorizzare i suoi autori (soprattutto quando sono emergenti o quasi) e, di conseguenza, i film che realizzano. Sempre più spesso, infatti, ci si imbatte in opere italiane – spesso opere prime o seconde – che pur uscendo in sala risultano completamente invisibili agli occhi della massa. Dunque film che, pur se distribuiti regolarmente, sembra che non siano mai usciti. E il problema non è solo relativo all’esiguo numero di sale in cui il film viene rilasciato dalla distribuzione (che spesso spara nel mucchio senza una strategia distributiva) bensì l’invisibilità dell’opera è relativa alla totale mancanza di marketing.

Raramente quando si ha a che fare con opere prime o seconde – che per inciso sono quelle che andrebbero aiutate di più – si ricorre ad una vera progettualità di marketing. Discorso diverso, ovviamente, se ad esordire è una regista come Paola Cortellesi, che gareggia in tutt’altro campionato. Questo è quello che è successo, per ben due volte di fila, con il cinema del bravo Andrea Magnani, regista riminese che nel 2017 ci aveva regalato il poetico Easy – Un viaggio facile facile. Lo scorso agosto, avvolto dalla più totale invisibilità, è uscita in sala con Tucker Film la sua seconda opera, La lunga corsa – Una commedia stralunata, un film surreale e delicato che avrebbe meritato di sicuro qualche attenzione in più.

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Non è un Paese per vecchi: arriva in DVD il bellissimo e struggente Plan 75, il film giapponese che racconta la vecchiaia come fosse una pandemia da debellare

Purtroppo non ha avuto l’attenzione che avrebbe meritato questo Plan 75, bellissimo e struggente esordio alla regia del giapponese Chie Hayakawa che ci proietta in un futuro credibilissimo in cui essere anziani è diventato un problema. Presentato in anteprima mondiale al 75° Festival di Cannes – nella sezione Un Certain Regard – e poi in anteprima italiana al 40° Festival di Torino, Plan 75 è stato anche il film proposto dal Giappone per concorre come miglior film internazionale agli Oscar 2023. Una proposta che, purtroppo, non si è mai concretizzata in candidatura. Uscito nelle sale italiane a maggio scorso sotto il marchio Tucker Film, Plan 75 è passato del tutto inosservato al botteghino. In pochi l’hanno visto. In pochi ne hanno parlato. Ed è un vero peccato, perché quello di Chie Hayakawa è un gioiello capace di scuotere, angosciare, emozionare e far riflettere lo spettatore. Se lo avete perso al cinema, il nostro consiglio è quello di recuperarlo immediatamente in home video. Plan 75 è disponibile in DVD grazie ai canali CG Entertainment.

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Come pecore in mezzo ai lupi e Tutti i cani muoiono soli: in DVD due noir italiani a metà tra il genere e il cinema autoriale

come pecore in mezzo ai lupi

Se c’è un genere cinematografico che in Italia è sempre stato “sul pezzo” più di altri, quello è sicuramente il crime. Tutto è iniziato più o meno con i western, che a voler essere romantici potremmo considerare come gli antenati di tutti quei poliziotteschi che hanno dominato la nostra scena nel decennio ‘70. Poi, con l’avvento nel 1984 della fortunata serie televisiva La Piovra, questo genere si è spostato sul piccolo schermo e qui c’è più o meno rimasto fino all’enorme successo della serie Romanzo Criminale che, nel 2008, ha ufficialmente spianato la strada al regista Stefano Sollima ma ha anche portato alla realizzazione di Gomorra – La serie, altro enorme successo del piccolo schermo che ha saputo fare scuola. Da quel momento l’interesse per le storie di malavita è tornato alto, altissimo, e il crime/poliziesco è diventato nuovamente appetibile anche sul grande schermo. Nel giro di pochissimi anni l’Italia ha prodotto un numero elevatissimo di film che raccontano storie di micro-criminalità, malavita periferica e crimini di strada. Tutti nati inevitabilmente sulla scia del successo delle già citate serie televisive. Nelle scorse settimane il listino home video di CG Entertainment si è arricchito con due titoli che contribuiscono a nutrire questo genere, Come pecore in mezzo ai lupi di Lyda Patitucci e Tutti i cani muoiono soli di Paolo Pisanu. Due opere prime, tutte e due portate in sala da Fandango ed entrambe interessate a rileggere il genere in una chiave decisamente più minimalista e meno mainstream. Proprio come va di moda oggi. Vi parliamo delle due edizioni DVD

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Pantafa e Hai mai avuto paura?: in home video due horror Made in Italy che attingono dal folclore squisitamente nazionale

Come abbiamo avuto più volte occasione di notare, negli ultimissimi anni il cinema di genere italiano si sta lentamente risvegliando e con esso, di conseguenza, anche le produzioni di film dell’orrore. Le produzioni italiane stanno ricominciando – seppur timidamente –  a fidarsi di questo genere e lo stanno declinando un po’ in tutte le direzioni. Di recente, infatti, abbiamo avuto il buon Piove di Paolo Strippoli, il cinecomics orrorifico Dampyr, i più autoriali Bones and All di Luca Guadagnino e L’angelo dei muri di Lorenzo Bianchini così come il ritorno di Dario Argento con il discutibile Occhiali neri. Nel corso del 2023, inoltre, ci sono giunti anche due piccoli horror accomunati dalla voglia di risvegliare un orrore antico, qualcosa che si annida nel passato e che trae ispirazioni da antiche leggende e un folclore squisitamente nazionale. Stiamo parlando di Pantafa di Emanuele Scaringi e Hai mai avuto paura? di Ambra Principato. Entrambi i titoli sono da poco disponibili sul mercato home video grazie ai canali distributivi di CG Entertainment

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Statham, Stallone, Lundgren, Fox, Jaa e Garcia: vecchi e nuovi mercenari uniscono le forze ne I Mercenari 4 – Expendables, disponibile in home video

C’è stato un momento nei primi anni 2000 in cui molti prodotti cinematografici dei 30 anni precedenti, che all’epoca furono bollati come trash o comunque di serie B, hanno guadagnato una vistosa rivalutazione. Molti horror splatter degli anni ’80, i poliziotteschi degli anni ’70 e persino l’action muscolare dei decenni 80/90, quello di Stallone e Schwarzenegger per intenderci, un nutrito filone di film già amatissimi dal pubblico di allora e di oggi ma che ha sempre subito lo snobismo da parte di una certa cricca dal palato fine. Sono stati gli stessi protagonisti di quel cinema a spingere sul pedale della nostalgia e Sylvester Stallone è stato senz’altro il più lungimirante e scaltro di tutti. Nasceva proprio da quest’esigenza autocelebrativa l’instant cult del 2010 I Mercenari – The Expendables, scritto, diretto e interpretato dallo stesso Stallone con l’intento di riunire in un unico film il maggior numero di star del cinema action del passato e del presente. Dopo un secondo e un terzo capitolo, quando tutto ormai ci suggeriva che quella de I Mercenari sarebbe rimasta una trilogia, lo scorso settembre è arrivato nei cinema il quarto capitolo della saga: I Mercenari 4 – Expendables (o se preferite I Mercen4ri). Passato in sala piuttosto inosservato, il nuovo action muscolare che riunisce – per la quarta volta – l’accoppiata vincente Sylvester Stallone e Jason Statham è disponibile da poche settimane in home video grazie a vertice360 e ai canali distributivi di Plaion Pictures.

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Piggy e Rheingold: le ultime uscite Mustang Entertainment, tra cinema horror e gangster-movie

Vi abbiamo parlato qualche giorno fa del DVD del capolavoro di Michelangelo Antonioni La Notte, una succulenta ristampa a marchio Mustang Entertainment utile a ricordarci quanto questa label abbia a cuore il nostro cinema italiano del passato. Ma come spesso ci capita di fare – praticamente ogni mese – è impossibile non apprezzare la grande varietà del listo Mustang, un catalogo assolutamente variegato che sa spaziare dal cinema italiano ritrovato alle più recenti e prelibate offerte che ci giungono dall’Europa (e non solo!). Tra le ultimissime novità presenti nel listino Mustang, infatti, possiamo trovare anche Piggy di Carlota Pereda e Rheingold di Fatih Akin. Due film usciti in sala lo scorso luglio sotto il pregiato marchio I Wonder Pictures, due opere tutte europee capaci di giocare con il genere mettendolo al servizio di narrazioni inconsuete. Da una parte, infatti, si utilizza l’horror per fare un interessantissimo discorso sul bullismo; dall’altra viene utilizzata la parabola del gangster-movie per portare sullo schermo la biografia del celebre rapper tedesco Giwar Hajabi, noto con il nome d’arte Xatar. Vi parliamo delle edizioni home video dei due titoli.

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La Notte: torna in DVD il dramma esistenziale di Michelangelo Antonioni con Marcello Mastroianni e Monica Vitti

Nelle scorse settimane Mustang Entertainment si è fatta carico di un’importante responsabilità nei confronti del nostro cinema: ovvero riportare sul mercato home video La Notte di Michelangelo Antonioni, film riconosciuto all’unanimità come capolavoro ma fuori catalogo dai listini da troppo tempo. Fino ad ora, infatti, chiunque desiderava mettere le mani sul supporto fisico del film aveva davanti a sé due strade: o sperare in un colpo di fortuna e reperire in qualche mercatino dell’usato le passate edizioni DVD fuori catalogo edite da Warner Bros e RHV oppure rivolgersi al mercato inglese e acquistare la bella edizione blu-ray disc messa sul mercato da Eureka Entertainment. Da pochi giorni, invece, tutto è diventato più semplice e il capolavoro di Antonioni, interpretato da un magistrale Marcello Mastroianni e da una sempre formidabile Monica Vitti, torna disponibile sul mercato italiano grazie ad una nuova edizione DVD messa sul mercato proprio da Mustang Entertainment. Capiamo insieme se questa nuova edizione rende giustizia ad un capolavoro del Nostro cinema rimasto fuori catalogo per tanto, troppo tempo.

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Mutazioni genetiche e killer ultraterreni: il fantastico italiano in DVD con DNA – Formula letale e Casa d’appuntamento

Nelle scorse settimane, Mustang Entertainment ha dedicato spazio a due piccole perle del cinema italiano di genere tutte da riscoprire, ripescate nel loro ricco catalogo: parliamo del fanta-horror DNA – Formula letale di George L. Eastman, ovvero Luigi Montefiori, e il giallo Casa d’appuntamento di Ferdinando Merighi.

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Rodeo e Piano Piano: due intimi sguardi di cinema d’autore europeo con Mustang Entertainment

Il cinema d’autore continua a vivere un periodo di profondo cambiamento. Se fino a un decennio fa, infatti, quello d’autore era considerato un cinema difficile e ad appannaggio solo di certe nicchie (lì dove non erano coinvolti autori già ampiamente noti), oggi invece la situazione è completamente cambiata. Quasi ribaltata.

Complice l’avvento delle piattaforme così come l’omologazione di tutti i blockbuster hollywoodiani dettata dai grossi brand, il cinema d’autore è diventato oggi una realtà molto solida. In molti casi persino più cool del cinema a carattere più commerciale. Perché il cinema d’autore, oggi, è diventato quasi un genere a sé stante, un genere che ha dei codici molto precisi e che promette narrazioni a cui il cinema mainstream volta le spalle.

Una trasformazione talmente profonda (basta analizzare ciò che è riuscita a fare in pochissimi anni la rinomata casa di produzione A24) che probabilmente non sbaglieremmo nel definire il cinema d’autore odierno il cinema veramente mainstream, mentre quello mainstream, al contrario, è come diventato di nicchia (in quanto capace di parlare ad un pubblico che, per quanto vasto, è estremamente mirato e selezionato, ovvero quello dei fan). Di conseguenza sono sempre di più gli sguardi autoriali che arrivano sul mercato, racconti di giovani autori che provano a coniugare con sempre maggior insistenza il cinema introspettivo con storie dall’ampio respiro.

Nelle scorse settimane Mustang Entertainment ha portato in home video, purtroppo solamente in edizione DVD, due piccoli film europei che si inseriscono perfettamente nel discorso: un’opera francese e una italiana. Vi parliamo di Rodeo di Lola Quivoron e di Piano Piano diretto da Nicola Prosatore.

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